Esperienze
L'approccio integrato che adotto mi consente di avvalermi di una varietà di strumenti terapeutici, personalizzati per trovare soluzioni efficaci che rispettino l'unicità di ogni persona. Questo metodo mi permette di adattare il percorso terapeutico alle specifiche esigenze di ciascun individuo, favorendo così un intervento più mirato e sensibile.
La mia formazione da ricercatrice arricchisce ulteriormente il mio lavoro clinico. L'esperienza accademica mi ha fornito una solida base scientifica e metodologica, che applico quotidianamente nella pratica psicologica. Questo background mi permette di mantenere un approccio basato sull'evidenza, integrando continuamente le più recenti scoperte e tecniche nel campo della psicoterapia.
Il connubio tra la carriera accademica e l'approccio integrato mi aiutano a ricercare e mantenere una formazione continua, studiando per passione e per nutrire il mio lavoro con le più recenti scoperte e tecniche nel campo della psicologia clinica.
Mi impegno a creare un ambiente di ascolto empatico e supporto, dove ogni persona possa sentirsi accolta e compresa nel proprio percorso di crescita e cambiamento.
Dott.ssa Eleonora Topino
Psicologa, Dottore di Ricerca (Ph.D.).
Docente presso l'università LUMSA di Roma
Cultrice della materia all’insegnamento di Psicoterapia della famiglia e della genitorialità presso l'Università LUMSA di Roma
Cultrice della materia all’insegnamento di Psicologia Dinamica presso l'Università degli Studi di Firenze
Albo Psicologi Lazio N. 26489
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→ Tel +39 378 062 5152 - Info / SMS / Whatsapp
www.psicologa-civitavecchia.it
eleonoratopino.psi@gmail.com
Esperto in:
- Psicologia clinica
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5 recensioni
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Luca
Mi sto trovando molto bene e la dottoressa è molto preparata.
P.
La Dottoressa è stata molto gentile e disponibile all'ascolto, mi ha messo immediatamente a mio agio, proseguirò con piacere gli incontri con lei.
C. P.
Dottoressa molto preparata, gentilezza e attenzione fuori dal comune. Grazie per il suo lavoro!
S.M.
La Dottoressa Topino è una persona con grande capacità di ascolto, molto preparata e competente ma anche persona estremamente disponibile, gentile, precisa e puntuale. Sono veramente soddisfatta di averla conosciuta e di aver intrapreso un percorso con lei.
A. B.
La dottoressa è stata molto gentile ed educata e ha saputo mettermi a mio agio durante tutto il colloquio
Risposte ai pazienti
ha risposto a 2 domande da parte di pazienti di MioDottore
buonasera,vorrei raccontare una situazione che sto vivendo e avere un parere da un punto di vista esterno.Conosco una mia amica da 8 anni e l anno scorso ero felice perché siamo in classe insieme,siamo sempre state amiche,un periodo anche migliori amiche.Ma a volte ho dei periodi in cui inizio a non sopportare una persona,qualsiasi cosa faccia mi da fastidio e questo l avevo detto anche a quest amica che scherzando disse che anche a lei capitava.Solo che durante il periodo che proprio lei mi stava antipatica,l ultimo giorno di scuola mandai un messaggio a una mia amica stretta che anche lei è in classe con noi e le dissi che mi aveva dato fastidio che copiasse gli atteggiamenti di questa mia amica e nel messaggio dissi la frase "stavi copiando quello che faceva *nome dell amica* che sai che mi sta antipatica" solo che lei viene a scoprirlo e quel giorno litigo molto con entrambe,sapevo di essere nel torto ma non sapevo cosa dirle quindi mi limitai a darle delle spiegazioni qualche giorno dopo,mentre l altra mia amica stava male e non sapeva come scrivermi ma con lei feci pace dopo poco.Ma con l altra amica proprio no e questo all inizio non mi disturbava ma andando avanti con il tempo mi rendo conto del mio errore vorrei tornare indietro perché mi sembra irreparabile dal momento che spesso mette frecciatine nei social nei miei confronti quindi so che è molto arrabbiata e si fidava di me.mi preoccupa che essendo in classe insieme potrebbero esserci molti problemi e mi fa passare la voglia di andarci.Non credo che mi potrà mai perdonare ma vorrei almeno un rapporto civile dove non parli male di me agli altri,mi sento egoista a dire questo dopo quello che ho fatto ma me ne pento davvero e con delle semplici scuse non cambierei niente.
Ringrazio chiunque abbia preso del tempo per leggere e possa darmi un consiglio,un opinione,o una risposta che mi faccia aprire gli occhi per sapere come prendere in mano la situazione.
Grazie per aver condiviso la tua situazione, capisco che non sia facile per te. È sempre complicato affrontare situazioni in cui ci si sente in colpa e si vorrebbe rimediare.
Le relazioni sono un fenomeno complicato che implicano impegno da tutte le figure coinvolte. Bisognerebbe approfondire ulteriormente la situazione per avere il quadro completo, ma intanto ecco alcuni pensieri su come si potrebbe gestire questa situazione.
Il primo passo potrebbe riconoscere i tuoi sentimenti ed errori: è già un buon segno mostrare che tu riconosca il tuo errore e ti senta pentita. Dopodiché si potrebbe affrontare la questione con sincerità, parlando con la tua amica e facendole sapere che ti dispiace davvero per quello che è successo. Delle scuse sincere e genuine possono fare la differenza: è importante che lei sappia che ti dispiace sinceramente. Hai scritto che con delle semplici scuse temi non possa cambiare niente; tuttavia, tu sei responsabile solo delle tue azioni e non di quelle dell'altro: sarà lei a decidere se accogliere o meno il tuo gesto, ma questa possibilità di scelta le si presenterà solo se farai il passo. Sii paziente: se si è sentita ferita è possibile che abbia bisogno di tempo per superare il suo risentimento. Anche lei potrebbe provare il tuo stesso disagio all'idea di essere nella stessa classe: potrebbe sentirsi sollevata all'idea di poter scegliere una strada di convivenza civile evitando ulteriori conflitti.
Consiglio bonus: Potrebbe essere utile riflettere sul motivo per cui senti questa tendenza a creare distanza o a provare fastidio nei confronti delle persone a te vicine. Approfondire questi aspetti potrebbe aiutarti a comprendere meglio te stessa e a sviluppare relazioni più sane e stabili. Considerare il supporto di un professionista, come uno psicologo, potrebbe essere un passo importante per la tua crescita personale, aiutandoti a esplorare queste dinamiche interne e a trovare strategie per gestirle in modo costruttivo.
Saluti Cordiali.
Salve, sono mamma di un bimbo di 2 anni e mezzo. Negli ultimi anni sono stata sempre un po più apprensiva del normale ma tutto sommato conduceva una vita tranquilla. La mia vita è cambiata da quando, per una banale caduta durante il gioco, mio figlio avvertiva dolore ad un piede e nn voleva più camminare, così lo portai al ps dove con il mio consenso hanno effettuato una radiografia al piede con esito negativo. Da quel giorno il senso di colpa mi distrugge. Sono passati 4 mesi ma penso sempre che quell esame sia stato troppo invasivo per mio figlio, che il tecnico che ha svolto l esame ha effettuato più foto del necessario (4 per l'esattezza) e che mio figlio abbia ricevuto dosi di radiazioni per lui dannose. Non riesco a tranquillizzarmi, tanto è che mi sento sempre in uno stato di ansia e confusione mentale, ho perso anche parecchi chili di peso per questo. Non riesco a capire se le mie sensazioni e preoccupazioni siano lecite o se sono solo dettate dall'ansia. Non so come uscirne. Grazie per l'attenzione.
Gentile utente,
prima di tutto ci terrei a rassicurarla: molti genitori provano ansia e senso di colpa quando si tratta della salute dei propri figli, soprattutto dopo episodi che riguardano visite mediche o esami. Tuttavia, il fatto che queste preoccupazioni stiano durando da diversi mesi e influenzando il suo benessere generale, indica che potrebbe essere utile riflettere su cosa sta accadendo a un livello più profondo. Prendersi cura di se stessa è fondamentale, sia per lei che per suo figlio. È anche importante riconoscere che gli esami medici, come la radiografia, sono strumenti necessari e vengono svolti con protocolli di sicurezza molto rigorosi, soprattutto quando si tratta di bambini. Se questi vissuti emotivi persistono, potrebbe valutare la possibilità di chiedere un supporto.
Saluti cordiali
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.
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