Esperienze
La mia formazione è stata e continua ad essere molto diversificata: mi sono confrontato con vari setting clinici (degenza ospedaliera, day hospital, comunità terapeutica) dedicandomi prevalentemente all’attività ambulatoriale presso l’ASST Santi Paolo e Carlo di Milano - Università degli studi di Milano (UNIMI). Ho inoltre effettuato turnazioni specialistiche presso l’ambulatorio per la diagnosi e cura dei Disturbi del Comportamento Alimentare e della Depressione nell’Anziano, formandomi anche nel contesto dei Disturbi del Neurosviluppo e dello Spettro Autistico nell’adulto.
In ambito psicoterapeutico ho attinto da diversi ambiti e orientamenti, seguendo nel corso del 2021 training e corsi in ambito sia Cognitivo-Comportamentale che Fenomenologico-Dinamico.
Nel 2022 ho collaborato come Visiting Researcher Assistant presso il KCL (King’s College London), affiancando il Prof James MacCabe nella sua attività clinica e di ricerca inerente i disturbi dello spettro psicotico e i disturbi dell'umore resistenti. Dal 2023 ho esercitato l’attività clinica di Dirigente Medico Psichiatra nell’ambito dei servizi ambulatoriali territoriali, oltre che in ambito ospedaliero e in pronto soccorso, sempre presso l’ASST Santi Paolo Carlo di Milano.
Nel corso del 2024 ho esercitato l'attività di Psichiatra e Psicoterapeuta con autorizzazione al libero esercizio nel Canton Ticino (Svizzera), presso le città di Lugano e Bellinzona, dedicandomi in particolar modo alla diagnosi e cura dell'Autismo ad alto funzionamento (Asperger) e del disturbo da deficit dell'attenzione e iperattività nell'adulto (ADHD).
Sono attualmente dotato di Ricettario Ministeriale Speciale a ricalco per la prescrizione di farmaci utilizzati in caso di diagnosi di ADHD nell'adulto.
Expert in:
- Psichiatra
- Psicoterapia
- Psicoterapia
Indirizzi (2)
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Consulenza online (descrizione) • 80 €
Consulenza online (descrizione) • 50 €
Visita psichiatrica (descrizione) • 115 € +2 Altro
Visita psichiatrica di controllo • 85 €
Colloquio psichiatrico • 110 €
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Visita psichiatrica domiciliare • 190 €
28 recensioni
Punteggio generale
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S.C.
Personalmente trovo il Dott.. Bonora estremamente preparato professionalmente, attento verso il paziente, sincero verso chi ha in cura e molto premuroso.
A.T
Una grande persona, professionale ed un’ottimo terapeuta. Mi ha aiutato molto.
MD
Consiglio il Dott. Bonora per la professionalità e soprattutto la sua umanità verso il paziente.
Silvia
Il Dott. Stefano Bonora è un professionista eccezionale. Fin dal primo incontro, mi sono sentita, accolta, ascoltata senza alcun giudizio. La sua empatia, unita alla grande competenza, mi ha aiutato a comprendere meglio me stessa e a fare progressi significativi nel mio percorso di benessere mentale.
Apprezzo particolarmente il suo approccio umano e il modo in cui riesce a spiegare concetti complessi in maniera chiara e comprensibile. Le sue indicazioni e il supporto continuo hanno fatto una grande differenza nella mia vita.
Raccomanderei il Dott. Bonora a chiunque stia cercando uno psichiatra che sappia coniugare professionalità e sensibilità.
Grazie di cuore!
Pamela
Ho avuto il piacere di conoscere il dottor Bonora, davvero molto bravo.
Tyler B.
Quando ho deciso di andare da lui ero distrutto, non sapevo come andare avanti. È stato empatico, mi ha capito e supportato, ha scavato dentro di me e trovato la cura giusta. È un gran terapeuta e una stupenda persona, inutile dire che non mi è stato difficile stringere un legame affettivo. Grazie per quello che hai fatto, hai riportato ossigeno nella mia vita.
P.B.
Mi sono trovata molto bene per la cura a tutti gli aspetti della persona, ottimo professionista
Eleonora
Il percorso con il dottor Bonora è stato molto produttivo e illuminante. Il suo approccio è dettagliato e approfondito, oltre che efficace
E.P.
Grazie per l' aiuto. Esperienza positiva. Consigliato
Silvia
Preparato, competente e "alla mano". Chiaro nelle spiegazioni e senza tanti giri di parole. Mi ha messo a mio agio senza far pesare il fatto di essere davanti ad un medico. C'entra subito il punto dove andare a lavorare offrendo molti punti di riflessione. Consigliatissimo
Risposte ai pazienti
ha risposto a 2 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno, per problemi di ansia e depressione ho cominciato a prendere xanax da marzo 2024, ho cambiato tanti SSRI finché mi sono stabilizzata con efexor al giorno.
Dopo tre mesi di serenità ho avuto improvvisamente di nuovo crisi di ansia.
Lo xanax non mi fa più niente, non lo sento nemmeno.
La psichiatra che mi segue mi ha aumentato l’efexor e mi ha detto di sostituire lo xanax con l’en perché probabilmente sono refrattaria allo xanax.
Ho provato en ma nulla, l’ansia non va via.
Non so più che fare.
Buongiorno,
posto che ne ridiscuterei col suo curante, il farmaco che sta assumendo è spesso un'ottima opzione e l'utilizzo di En, dotato di una durata di azione più lunga, può essere una buona idea, mi spiace che nel suo caso non sia stato d'aiuto. Può capitare che ci siano dei periodi di riacutizzazione ansiosa pur assumendo una terapia fino a poco prima efficace: i fattori scatenanti possono essere molteplici e sono difficili da prendere in considerazione per via telematica. Penso che un'opzione molto semplice ma spesso efficace possa essere provare un lieve incremento di dose di Venlafaxina (efexor); un'altra alternativa in caso di risposte parziali può essere provare combinazioni con farmaci come pregabalin o gabapentin, medicinali spesso ben tollerati ed efficaci in combinazione con un farmaco come efexor. Capisco lo sconforto ma provi a riparlarne col suo medico, ci sono molte alternative per fortuna.
Cordiali saluti
Buongiorno , per una depressione causata da pensieri ossessivi sono in cura con sertralina el urasidone. Vorrei chiedere perché gli antipsicotici atipici come il lurasidone o il risperidone sono utili e usati contro i pensieri ossessivi? Cordiali saluti
Buongiorno,
la combinazione di antidepressivi serotoninergici e antipsicotici (questi ultimi di solito a bassa dose) è spesso utilizzata per migliorare l'effetto dell'antidepressivo, anche le linee guida contemplano tale opzione. Semplificando il motivo è legato al fatto che molti farmaci della classe degli antipsicotici agiscono più o meno direttamente sui meccanismi di trasmissione serotoninergica, oltre che sulla trasmissione dopaminergica, potenziando di conseguenza l'effetto diciamo ''antiossessivo'' del farmaco serotoninergico (la sertralina nel suo caso). Il mio consiglio rimane sempre di parlare direttamente col suo curante per qualsiasi dubbio: è fondamentale avere un'idea del perchè si apportano dei cambiamenti alla terapia.
Spero di esserle stato utile!
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