Schizofrenia - Informazioni, specialisti, domande frequenti
Informazioni su Schizofrenia
La schizofrenia rientra tra le psicosi croniche e si caratterizza per la presenza di alterazione del pensiero, del comportamento e dell’affettività per periodi superiori a 6 mesi, compromettendo le normali attività quotidiane.
Il termine schizofrenia è stato utilizzato per la prima volta nel 1908 da Eugen Bleuer. Il DSM (Manuale Diagnostico e Statistico delle Malattie Mentali) evidenzia 5 principali forme di schizofrenia:
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Schizofrenia di tipo catatonico: si caratterizza per la presenza di evidenti sintomi psicomotori quali ad esempio lo stupore catatonico.
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Schizofrenia di tipo disorganizzato: si caratterizza per la presenza appiattimento affettivo con disorganizzazione del pensiero.
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Schizofrenia di tipo paranoide: si caratterizza per la presenza di deliri e allucinazioni e spesso si presenta in età più tardiva rispetto alle altre forme.
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Schizofrenia di tipo residuo: si caratterizza per la presenza di sintomi positivi (deliri, allucinazioni) poco intensi con sintomi negativi (ad esempio appiattimento dell’affettività) molto più accentuati.
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Schizofrenia di tipo indifferenziato: si caratterizza per la presenza di sintomi positivi non riconducibili alle precedenti forme.
Le cause della malattia sono imputabili a fattori genetici e ambientali e le percentuali di insorgenza della malattia aumentano sensibilmente in presenza di un familiare con diagnosi di schizofrenia. Tra i fattori di rischio si riscontra anche l’utilizzo di sostanze stupefacenti.
Lo specialista di riferimento è lo psichiatra. Nel trattamento della schizofrenia è previsto l’uso di farmaci antipsicotici, cui si possono associare anche degli interventi di tipo psicologico e sociale.
Schizofrenia: segni e sintomi
La schizofrenia viene diagnosticata tramite i criteri del DSM-5 o dell’ICD-10 e a causa della presenza di sintomi psicotici. Spesso ha bisogno di molto tempo per essere diagnosticata, in quanto i suoi sintomi sono presenti in diversi disturbi mentali.
Come già accennato in precedenza, i sintomi principali della schizofrenia si possono dividere principalmente in sintomi positivi e sintomi negativi:
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I sintomi positivi sono quelli che solitamente non sono presenti nelle persone sane, ma che invece si presentano nelle persone affette da schizofrenia; possiamo distinguerli in deliri e allucinazioni (che possono comprendere tutti e 5 i sensi). I sintomi positivi solitamente rispondono molto bene al trattamento farmacologico;
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I sintomi negativi sono caratterizzati dall’anomalia delle risposte emotive o di altri processi mentali; essi comprendono una capacità affettiva quasi del tutto assente, incapacità nel provare le emozioni, linguaggio molto povero, anedonia, assenza di desiderio, abulia ed asocialità. Questi sintomi solitamente non rispondono molto bene al trattamento farmacologico.
Il periodo di insorgenza della schizofrenia è solitamente la tarda adolescenza o la prima età adulta e in questa fase (fase prodromica) possono presentarsi segni quali il comportamento bizzarro, interesse per argomenti non comuni, ritiro dalla vita sociale, irritabilità e sintomi psicotici transitori.
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