Esperienze
Suona un po' come una minaccia, ma non lo è, giuro. Anzi.
Che tipo di Dietista sono?
SONO quella che come prima cosa ti lascia il suo numero personale per ogni bisogno
e NON SONO quella che ti farà la solita dieta che odierai e che non vedrai l'ora che finisca.
E qui ti sentirai sempre accolto, accompagnato, mai giudicato.
Il nostro percorso insieme comincerà con un primo incontro e con l'elaborazione del tuo piano alimentare, che sarà altamente personalizzato, quindi diverso da tutti gli altri, tranne che per una cosa.
Tutti i miei piani cominciano con questa frase "Il piano alimentare costituisce una LINEA GUIDA FLESSIBILE, non un dettame rigido e assoluto".
Si, è una LINEA GUIDA, non è legge.
Perchè so bene quanto una dieta, soprattutto se rigida e affamante, possa diventare una gabbia, una costrizione, una sofferenza, un qualcosa di "imposto dall'alto", di brutto.
E uno dei primi obiettivi che mi sono posta nel mio lavoro è evitare che questo accada.
Il piano alimentare deve essere elaborato e strutturato come qualcosa di BELLO, che ti piace, qualcosa di vicino a te, non qualcosa di distante, brutto, limitante. Non un qualcosa che "ahimè, DEVO fare".
Inoltre so per esperienza, professionale e personale, che il cibo può diventare un vero e proprio nemico, e il rapporto con esso una guerra: e io sono qui anche per accompagnarti in un PERCORSO che ti aiuti a FARE PACE COL CIBO, lavorando sulle dinamiche disfunzionali legate ad esso.
Conosco anche l'effetto catastrofico (no, non sto esagerando) che un approccio rigido e inflessibile all'alimentazione può avere sulla persona: l'ho visto sia su tantissimi miei pazienti (reduci da diete precedenti), sia su me stessa tanti anni fa (ben prima della mia Laurea).
Ho davvero toccato con mano tutto questo, e da professionista ora la mia missione è quella di aiutarti a raggiungere obiettivi di benessere (e anche di peso) in modo SERENO, non traumatico, graduale, senza privazioni estreme e senza patire la fame.
Vedrai e sperimenterai su te stesso che tutto quello che hai sempre sentito dire sulla perdita di peso ("per dimagrire bisogna fare questo e quello": eliminare i carboidrati, devi avere fame, togliere la pasta, il pane, eliminare interi gruppi alimentari, ammazzarti di attività fisica e, ciliegina sulla torta "è solo questione di forza di volontà" ecc. ecc.) NON È VERO.
Come accennavo all'inizio, per me il piano alimentare è una linea guida, non è mai "imposto", ma concordato con il paziente.
È fortemente incentrato sulla persona, individualizzato e flessibile in base alle richieste individuali, esigenze di vita, risorse personali e obiettivi.
Il piano è importante, ma è solo la base del nostro PERCORSO, durante il quale ti accompagnerò per mano per raggiungere i tuoi OBIETTIVI DI BENESSERE, identificare e risolvere le problematiche che eventualmente incontreremo lungo la strada, fornirti consigli pratici, supporto costante (e tanto altro)...finchè non sarai in grado di proseguire serenamente in completa autonomia.
Anche il percorso è completamente individualizzato. A seconda delle tue esigenze, delle difficoltà o "aree critiche" che emergeranno strada facendo, potremmo fare insieme tantissime cose, ad esempio:
• esplorare le sensazioni di fame e sazietà (anche con esercizi pratici)
• mettere il focus sulla componente della gratificazione dei pasti
• individuare e affrontare false credenze sul cibo, pensieri limitanti, meccanismi di auto-sabotaggio
• individuare e sviscerare i comportamenti disfunzionali con il cibo o meccanismi disfunzionali (come quello molto frequente del "tutto o nulla")
• intervenire (anche con strategie della terapia cognitivo-comportamentale) sulla gestione della fame emotiva e delle abbuffate (se presenti)
• indagare e migliorare il rapporto con la bilancia, col peso, con la propria immagine corporea e tantissimo altro
Attraverso il nostro percorso insieme voglio fornirti (o farti ritrovare) tutti gli strumenti e le abilità per raggiungere e portare avanti uno stile di vita più sano e un approccio più positivo e SERENO al cibo, con una maggior consapevolezza di te stesso, dei comportamenti e delle scelte alimentari che ti fanno stare bene, in modo da porre le basi per una condizione di benessere duratura.
Durante tutto il percorso NON SARAI SOLO, ti lascerò il mio numero personale in modo che tu possa metterti in contatto con me su Whatsapp per ogni dubbio, difficoltà, momento critico (ecc.): sono disponibile (e felice) di poter fornirti un supporto non solo nei giorni designati alle nostre visite.
Ti ho introdotto un po' il mio approccio, se dovessi riassumerlo in cinque parole sarebbero: SOSTENIBILITÀ, SERENITA', FLESSIBILITÀ, EQUILIBRIO e PERSONALIZZAZIONE.
E ora, se ti interessa, mi presento con la parte più "noiosa", la mia storia professionale, un riassunto del mio curriculum.
Mi sono laureata in Dietistica presso l’Università di Medicina e Chirurgia di Modena e Reggio Emilia nel 2014 svolgendo una tesi sperimentale presso l’UO di Scienza dell’Alimentazione e Dietetica dell'Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia “Il counseling dietistico nel percorso della Chirurgia Bariatrica”.
In seguito alla laurea ho superato l’esame per l’abilitazione professionale e sono iscritta all'Albo dei Dietisti.
Ho immediatamente cominciato a lavorare nell'ambito della ristorazione collettiva, in varie sedi dell'area dell'Emilia Romagna, occupandomi dell'alimentazione e delle diete speciali di bambini e adulti affetti da patologie, allergie o intolleranze alimentari e conducendo incontri di educazione alimentare nelle scuole.
Ho frequentato nel corso dell'anno 2015/2016 il “MASTER DI TERAPIA E PREVENZIONE DEI DISTURBI ALIMENTARI E DELL'OBESITA' ", presso la sede dell' AIDAP (Associazione Italiana Disturbi dell'Alimentazione e del Peso) a Verona, conseguendo il “First Certificate of Professional Training in Eating Disorders and Obesity”, apprendendo e sperimentando le più moderne strategie di tipo cognitivo-comportamentale, indispensabili nell'approccio efficace all'Obesità e ai Disturbi dell'Alimentazione.
Dal 2011 ad oggi ha partecipato a numerosi corsi di formazione e di aggiornamento con accreditamento in Educazione Continua in Medicina (ECM).
Lavoro dal 2015 come libera professionista presso il mio studio di Reggio Emilia e on-line, ho collaborato per molti anni con l'Unità Operativa Locale (UOL) dell'associazione AIDAP di Reggio Emilia (oggi studio di Dietetica e Psicologia della Dott.ssa Reverberi ), ho lavorato in equipe con psicoterapeuti, e tuttora ho un confronto costante con professionisti dell'area psicologica per dare un maggiore supporto ai pazienti che lo necessitino.
Negli ultimi 5 anni mi sono anche fortemente interessata e avvicinata all'INTUITIVE EATING APPROACH, sul quale sto continuando a formarmi, e da cui prendo moltissimi spunti nel mio lavoro ogni giorno.
Inoltre dal 2023 collaboro con l'azienda Fisiokinè (importante network di centri medici e riabilitativi specializzati in fisioterapia), offrendo i miei servizi negli studi dei centri medici di Bagnolo (RE) e Correggio (RE).
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Fabio Mondin
La dottoressa Davoli ha risolto il mio problema riuscendo dove tutti gli altri avevano fallito. É una persona empatica, con un approccio rigorosamente scientifico, ma allo stesso tempo con la sensibilità di capire che gli esseri umani hanno dei bisogni e che la convivialità e il cibo sono argomenti che dobbiamo imparare a gestire e non isolare a momenti particolari.
La cosa che personalmente ha fatto la differenza è stato il non "vendere" soluzioni magiche o cercare di convincerti del fatto che un certo tipo di percorso non comporti un cambiamento sfidante, ma abbracciare e gestire quel cambiamento. Troppi cercano di venderti il fatto che il dimagrimento non comporti focus o sforzo, lei non lo fa ma cerca di favorirti in quello sforzo capendo cosa ti manca anche da un punto di vista psicologico. La consiglio davvero a chiunque abbia bisogno.
AG
Dottoressa molto carina preparata sa mettere a proprio agio scrupolosa dettagliata nelle spiegazioni sa motivarti e darti il giusto stimolo.
Mi farò seguire passo dopo passo fino al raggiungimento del mio obiettivo.
LM
Professionale, empatica, gentile e soprattutto puntuale.
M. H.
Una persona e professionista splendida, delicata e professionale, che mi ha permesso di costruire una relazione sana e flessibile col cibo. Un percorso con Arianna va oltre la semplice nutrizione, diventando anche e soprattutto educazione alimentare e cambiando profondamente e delicatamente lo sguardo verso l'alimentazione
Wioleta Katarzyna
Conoscere la mia dietista è stato un dono prezioso. Anche a distanza, riesce ad essere più vicina di qualunque altro nutrizionista, grazie alla sua competenza e alla disponibilità costante, anche tramite WhatsApp. Questo supporto è fondamentale, soprattutto quando chi ci circonda, come i genitori, non comprende le nostre scelte. Lei non ti offre solo una dieta, ma strumenti concreti, conforto e accettazione, aiutandoti a scegliere il tuo bene nonostante le difficoltà. Ho imparato da lei che la salute mentale e fisica sono strettamente legate, e affrontare il percorso a 360 gradi è essenziale. Non è semplice, ma grazie a lei ho ritrovato serenità: ora ho un’alimentazione che non mi fa sentire affamata né privata della socialità. Arrivo da TikTok e credo che il mondo abbia bisogno di più professionisti come lei, capaci di unire empatia e competenza per aiutare davvero le persone. Grazie a lei sto imparando a prendermi cura di me stessa come mai prima.
Dott.ssa Arianna Davoli
Wioleta, sono davvero grata per quello che hai scritto, mi riempie il cuore, e non immagini quanto! Grazie, grazie, grazie.
Non è facile essere aperti ad un cambiamento di approccio e di mentalità come lo sei stata tu: ti sei messa in gioco a 360° per lasciar andare regole rigide e preconcetti, fino ad arrivare a ridefinire il TUO obiettivo di benessere (psicologico e fisico), e questo non è da tutti.
Un grande abbraccio, ci vediamo presto!
Tiziana P.
Quando ho deciso di andare dalla Dott.ssa Arianna (prima di conoscerla) ero sfiduciata/rassegnata: avevo seguito diete di ogni tipo e non credevo di potercela fare dopo tutti i fallimenti vissuti. Una cara amica mi ha parlato in maniera entusiasta di Arianna, descrivendola come "diversa" rispetto ai Nutrizionisti a cui ero abituata, e sono andata da lei come "ultima spiaggia"... è stata la scelta migliore che potessi fare! Ho perso 18kg gradualmente, senza patire le fame, trovando finalmente un equilibrio che non avevo mai avuto e cambiando completamente mentalità nei confronti del cibo. Arianna mi ha guidato in maniera eccezionale, senza mai farmi sentire in colpa o sbagliata, aiutandomi concretamente a superare tutti gli ostacoli, anche quelli che mi sembravano insormontabili. Mi sento davvero un'altra persona, non avrei mai immaginato di poter arrivare a sentirmi così bene con me stessa e tranquilla col cibo. A volte mi chiedo ancora come abbiamo fatto! Un grazie non è abbastanza!
I.C.
Ho avuto il piacere di essere seguita dalla Dottoressa Davoli Arianna e non posso che consigliarla vivamente. È una professionista di altissimo livello, estremamente competente e sempre attenta alle esigenze dei suoi pazienti. Sin dal primo incontro mi ha messo a mio agio, ascoltando con empatia e rispondendo in modo chiaro e dettagliato a tutte le mie domande e paure.
Mi sono sentita seguita e supportata in ogni fase del percorso. È evidente che mette grande passione nel suo lavoro, e questo si riflette nella qualità delle sue cure e nell’attenzione che dedica a ogni singolo paziente. Consiglio vivamente la Dottoressa Davoli a chiunque cerchi una professionista seria, preparata e con un approccio umano che fa davvero la differenza.
Stefania
Ho conosciuto Arianna in modo inusuale tramite social ma si è comunque rivelata un’ottima professionista. Nonostante la distanza e le visite tramite videochiamata mi ha seguita nel mio percorso di dimagrimento e ora sta continuando ad aiutarmi con la mia alimentazione in gravidanza. Dietista consigliata!
Fabio S.
Arianna svolge il suo lavoro con passione, dedizione e mostra grande empatia col paziente. Ha una vera vocazione per il suo lavoro! Grazie a lei ho migliorato il mio rapporto col cibo e anche gli esami ematochimici sono decisamente migliorati. Consigliatissima!
BM
Una super professionista, che va nel dettaglio, aiuta, sostiene, disponibile ad ascoltare e ad effettuare cambiamenti in base anche alle esigenze del paziente.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 5 domande da parte di pazienti di MioDottore
buongiorno, ho un dca ma sono a poco dal normo (il mio peso da quando ho questo disturbo è sempre rimasto questo ovvero 2 3 chili sottopeso), mi chiedevo se ora che rispetto a prima dove non mangiavo quasi nulla, (ora mangio porzioni normali/abbondanti) mi sarebbe d'aiuto iniziare un percorso in sala pesi ovviamente seguita da un PT in modo da incrementare la massa mia muscolare. io ora faccio solo 10 min di camminata perché la mia ex nutrizionista mi aveva detto così ma ora che mangio tutti i nutrienti secondo voi potrebbe essere una buona idea integrare un percorso in palestra? grazie mille e buona giornata.
Ciao! Ti consiglio di approfondire bene questa tematica molto delicata con i professionisti che ti seguono attualmente
In generale è molto facile quando si soffre di DCA approcciarsi all'attività fisica in modo "non sano", disfunzionale: questo potrebbe contribuire a perpetuare il disturbo alimentare stesso e rendere più difficile/lunga la guarigione.
L'attività fisica quando si è all'interno della spirale di un DCA (anche se si è normopeso, e anche se ci si sta nutrendo il più possibile in maniera adeguata) può essere rischiosa perchè può facilmente trasformarsi in esercizio fisico eccessivo e compulsivo (che è un fattore di mantenimento del DCA).
Si rischia inoltre che l'attività fisica (es. sala pesi) affrontata con un disturbo alimentare in atto ti porti ad alimentare ancora di più i pensieri sul corpo, le sue dimensioni e la sua forma (mantenendo e alimentando così il DCA stesso).
Quindi rimane un tema molto delicato, e prima di prendere qualsiasi decisione riguardo all'attività fisica è importante che tu ti confronti con i professionisti che ti seguono, per valutare insieme attentamente le tue motivazioni e i possibili pro e contro di questa scelta. Questo è il mio consiglio :)
Ti abbraccio, in bocca al lupo!!
Buongiorno,
vi contatto poichè, dalle ultime analisi effettuate, ho riscontrato un aumento del valore del colesterolo totale (278) pur in assenza di una dieta ricca di grassi, alcol e/o fumo.
Potrebbe essere che ciò deriva da una dieta ricca di carboidrati e povera di grassi? Faccio attività fisica giornaliera (50 minuti di corsa leggera su tapis roulant) e mangio in media due piatti al giorno di pasta e/o pane di circa 90 grammi ciascuno. Potrebbe essere questo considerato eccesso di carboidrati e quindi inficiare sul colesterolo? In questi casi è consigliabile ridurre l'apporto di carboidrati aumentando, ad esempio, grassi e/o proteine?
Grazie per la vostra attenzione, cordiali saluti
Buongiorno,
premetto che servirebbe un'analisi alimentare completa e approfondita per avere più chiara la situazione, ma da quello che descrivi non mi pare che tu assuma troppi carboidrati.
Consideriamo che la quota di carboidrati consigliata in un'alimentazione di tipo mediterraneo (la dieta che aiuta maggiormente a prevenire malattie cardiovascolari e dislipidemie) si attesta tra il 45 e il 60% delle calorie totali della dieta: quindi i carboidrati sono il nutriente "principale" da assumere (proteine grassi sono invece previsti in una quota inferiore).
Inoltre posso rassicurarti perchè gli alimenti ricchi di carboidrati complessi che hai nominato (pasta, pane), non hanno un impatto negativo sulla colesterolemia.
E' necessario prestare attenzione invece ai carboidrati semplici (zuccheri: contenuti ad esempio nei dolci, biscotti, miele, marmellata), che, se assunti in eccesso (soprattutto in caso di problemi al metabolismo del glucosio, insulino-resistenza, intolleranza glucidica, pre-diabete) possono avere un effetto negativo sul colesterolo, così come i grassi saturi (provenienti principalmente da fonti di origine animale) che hai nominato.
I grassi "buoni" invece (grassi monoinsaturi e polinsaturi), assunti nelle corrette dosi, hanno un effetto addirittura positivo sui livelli di colesterolo plasmatico.
Detto questo, è opportuno specificare che i livelli di colesterolo plasmatici possono dipendere in buona parte dal colesterolo endogeno, e non solo dai quantitativi di colesterolo assunto con gli alimenti.
Spiegandolo in maniera semplice, Il colesterolo endogeno (sintetizzato dal fegato) può essere prodotto in quantità più elevate del normale a causa di alcuni fattori che dipendono non tanto da quello che mangiamo, quanto piuttosto ad una predisposizione (familiarità) alle dislipidemie/ipercolesterolemia/disordini del metabolismo lipidico.
Sicuramente per escludere che il problema dipenda dall'alimentazione, può essere utile questa "prova":
fare una valutazione nutrizionale e seguire per qualche mese (almeno 3-6) una dieta specifica, personalizzata, equilibrata, di tipo mediterraneo, che preveda
- una corretta suddivisione dei nutrienti (proteine, grassi, carboidrati)
- una riduzione delle proteine animali a favore di quelle vegetali (aumentando la frequenza dei legumi come secondo piatto)
- un limitato apporto di zuccheri semplici
- un adeguato apporto di grassi buoni (omega 3 e grassi insaturi)
- eventuali integrazioni, se necessarie
oltre a corretti livelli di attività fisica, riduzione di fattori di rischio (come assunzione di alcool e tabagismo, come giustamente indicavi) e valutare la possibilità di un calo ponderale graduale (solo se necessario).
Dopo 3-6 mesi di un'alimentazione (e miglioramento dello stile di vita, che nel tuo caso sembra già buono) di questo tipo si potrà avere più chiara la situazione ripetendo gli esami del sangue: se la colesterolemia sarà migliorata, molto probabilmente la situazione sarà correggibile con i cambiamenti dello stile di vita; se non accennerà a scendere (pur consigliando di continuare a seguire un'alimentazione corretta ed equilibrata, ovviamente) è più probabile che il problema derivi dal colesterolo endogeno (colesterolo prodotto dal nostro stesso corpo).
Questa "prova" può anche essere utile per valutare se necessaria o meno una terapia farmacologica.
Spero di averti aiutato!
Buona fortuna
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.
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