Annalisa Manfrini

Sono la dott.ssa Annalisa Manfrini, sono psicologa e psicoterapeuta e ricevo nel mio studio a Rovereto, in provincia di Trento.
Laureata in Psicologia presso l'Università di Padova, ho conseguito il diploma di psicoterapeuta a Trento, presso la Scuola di specializzazione in psicoterapia a indirizzo psicoanalitico CeRP (Centro di Ricerca in Psicoterapia) e mi sono formato nell'ambito della salute pubblica presso l'A.P.S.S. (Azienda provinciale per i Servizi Sanitari - Assistenza psicologica a minori e adulti) nelle Unità Operative di Riva del Garda, Rovereto e Trento. Ho avuto l'opportunità di collaborare con altri professionisti della Salute Mentale presso l'Unità Operativa di Psichiatria 1 dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, contribuendo allo sviluppo di progetti in collaborazione con lo Studio di Sessuologia Medica all'interno Dipartimento di Psichiatria, Neurobiologia, Farmacologia e Biotecnologie.

Oltre ad essere impiegata nella libera professione, da diversi anni, con l'A.P.S.P. Casa Mia di Riva del Garda, mi occupo di progetti rivolti a famiglie con un alto livello di conflittualità. In questi contesti mi dedico soprattutto al supporto dei minori rispetto alle difficoltà che esprimono e al sostegno degli adulti nelle loro risorse e competenze genitoriali, promuovendo il riavvicinamento familiare, ove possibile e indicato.

Nel mio studio a Rovereto ricevo prevalentemente persone adulte offrendo consulenza, diagnosi, sostegno psicologico e percorsi di psicoterapia individuale. In particolare tratto:

- disturbi legati all'ansia e allo stress
- depressione e disturbi dell'umore
- disturbi del sonno e disturbi psicosomatici
- disturbi emotivi
- difficoltà relazionali
- problematiche del ciclo di vita legate a diversi tipi di disagio e disadattamento
- disregolazioni alimentari
- conflitti familiari e problemi di coppia

Offro altresì consulenza per:
- sostegno all'autostima,
- sostegno alla genitorialità.

Utilizzo un approccio prevalentemente di tipo psicodinamico: spesso pensieri ed emozioni di cui non siamo consapevoli possono causare sintomi come l’ansia, la depressione, la bassa autostima e difficoltà relazionali, influendo in larga misura sul modo in cui pensiamo, sentiamo e ci comportiamo e quindi determinando la maggior parte delle scelte della nostra vita. L’accoglienza e la comprensione profonda della persona, nella sua unicità e soggettività, sono il punto da cui parto per proporre la costruzione di un percorso verso la guarigione.