Buongirono, il consiglio è sicuramente quello di farsi seguire da un nutrizionista che può indirizzarla specificatamente su una dieta equilibrata in funzione delle sue intolleranze e allergie. Per l'intolleranza al lattosio le consiglio di fare 3-4 mesi senza uso di latticini e derivati, evitando anche quelli senza lattosio in modo da abbassare la sua carica di intolleranza, idem per l'intolleranza al glutine, a meno che non sia celiaco/a e quindi in quel caso evitare uso di prodotti contenenti glutine. Esistono cereali che non contengono natualmente il glutine e che può utilizzare al posto dei prodotti industriali senza glutine es. riso, mais, quinoa, amaranto, grano saraceno e manioca. Per l'allergia al nichel se anche alimentare ci sono alimenti da evitare tra la frutta: Albicocche (soprattutto secche), prugne secche, ananas, datteri, fichi, cocco, pere, nespole, avocado, frutti di bosco (mirtilli, more, lamponi), frutta secca, verdure :Cavoli, spinaci, carote, pomodori, cipolle, asparagi, funghi, lattuga, broccoli, patate, cavolo romano, cavolfiore, carciofi, crauti, mais ; legumi: ceci, lenticchie, piselli, fagioli, soia; cereali farine di grano intero, mais, avena, orzo, farro, grano saraceno, olenta di mais, crusca, malto, cornflake, farina zero; affettati prosciutto cotto , fegato, pesce :Platessa, tonno, aringhe, acciughe, sgombro, baccalà, nasello, merluzzo, sogliola, sardine, crostacei e molluschi( aragosta, ostriche, gamberi, gamberoni, granchi, scampi, calamari, cozze, polpo, totani, seppie; spezie: Liquirizia, alloro, basilico, origano, prezzemolo, ginepro, cannella, sesamo, menta, noce moscata ; bevandeTe, caffè in polvere, caffè tostato e macinato e caffè d’orzo, camomilla, birra, liquori, bevande gassate; lievito di birra, cioccolato cacao e marganrina.
Questi indiacati sono gli alimenti a più alto indice di nichel e che deve evitare, soprattutto nei primi periodi dove ha un accumolo, poi ci sono quelli che si possono consumare limitaamente che hanno un dosaggio inferiore, che comunque inizialmente è meglio eliminare per poi rinserire gradualmente e capire la sua dose soglia. Proprio per questo le consiglio di farsi seguire da un professionista per avere una strategia alimenatre personalizzata su di lei.
Spero di esserle staat utile. Buona Giornata Dott.ssa Valentina Acunzo