Dott. Simone Giovannini

Il Prazene è un farmaco appartenente alla famiglia delle benzodiazepine, usate principalmente per l'ansia e l'insonnia. Hanno un rischio di dipendenza, per cui non dovrebbero essere usate per un periodo superiore a circa 4 settimane. Se prende il prazene da più tempo di queste 4 settimane, il rischio maggiore è che possa avere alcuni sintomi da sospensione. Di solito sono leggere (irrequietezza, ansia, insonnia) e scompaiono dopo qualche giorno. Se non dovesse tollerare questi sintomi, si rivolga al suo psichiatria per rivalutare cosa fare (magari meglio scalare il prazene più lentamente).
Saluti.

Buona sera. L'omeopatia non ha evidenze scientifiche, il che significa che secondo i parametri della scienza medica occidentale non funziona. Ciò non esclude tuttavia che, se se la sente, la possa provare.
Personalmente, nei casi di depressione resistente al trattamento, consiglio sempre una psicoterapia a lungo termine, da affiancare a qualunque altro trattamento uno intenda intraprendere.
Un saluto