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31/12/2022
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Punteggio generale
Ho da poco iniziato il percorso di terapia con il dottore e mi trovo molto bene!
Il mio incontro con il Dott. Pascucci è stato un’esperienza davvero positiva e significativa. Entrando nel suo studio, ho subito percepito un’atmosfera di calore e accoglienza: l’attenzione per ogni dettaglio, dall’arredo alla luce soffusa, ai quadri dal significato profondo, mi ha fatta sentire a mio agio e in un ambiente sicuro. È una persona straordinaria, che sa mettere a proprio agio con un ascolto attento e una sensibilità rara. Il percorso che mi attende sarà sicuramente impegnativo, ma sento di aver trovato il professionista giusto per intraprendere questo cammino di miglioramento.
Dott. Pascucci Gianluca
Grazie Cristina. Il lavoro di ricapitolazione, affinchè il pensiero di natura personale riprenda il suo posto, richiede tempo ed azione. E' grazie all'azione che si copre il ritorno alla possibilità e pensabilità e che si scoprono potenzialità fino ad ora inespresse. Buon lavoro.
Il dottor Pascucci mi sta dando una grossa mano in un momento molto complicato della mia vita. Il suo ottimismo, la leggerezza con cui riesce ad affrontare anche le situazioni più dolorose, la sua grande empatia e la dose di ironia con cui accompagna il trattamento mi hanno aperto una nuova prospettiva in una fase di depressione profonda. Le sue analisi su ciò che gli racconto di me mi aiutano a capire ciò di cui ho bisogno per migliorare la mia condizione e i suoi consigli riescono a darmi sollievo. Sono molto contenta di aver trovato un professionista e una persona come lui.
Il Dott. Pascucci è un professionista molto preparato, con anni e anni di studio alle spalle, e già dalle prime sedute ho ricevuto spunti e analisi molto interessanti.
L'approccio multidisciplinare che il Dott. Pascucci utilizza durante le sedute mi sorprende sempre. Positivamente si intende.
Ha una cultura trasversale e un approccio così mirato che mi da sempre spunti per fare passi verso lo stare meglio.
Entrare smarriti ad un appuntamento con lo psicologo e uscirne ritrovati e radicati e' con il Dott. Pascucci obbiettivo raggiunto.
Ho avuto il dott. Pascucci per un periodo molto difficile della mia vita.
Mi sono trovato benissimo, un professionista che mostranu
a grande empatia e capacitá di ascolto e risoluzione dei problemi fantastica, che non si limita solo alla professione ma si allarga al rapporto puramente umano!
Consigliatissimo!
Oggi ho fatto il primo colloquio e mi sono sentita subito a casa , sembrava conoscessi il dottore da sempre . Empatico , simpatico , gentile non vedo l ora di ritornarci .
E' da poco che hi intrapreso questo percorso ma sento già gli effetti positivi. Il Dottore è attento e molto empatico.
ha risposto a 4 domande da parte di pazienti di MioDottore
INCOMPRENSIONI DI COPPIA SPOSATA
Buongiorno, mi chiamo Anna e da quasi 2 anni sono sposata con mio marito. Io sono italiana e lui dell’europa dell’est. Il problema per me nasce proprio dall’inizio del nostro matrimonio in quanto mio marito è molto attaccato alla sua famiglia, specialmente a sua madre che la venera, e per le promesse che ci siamo fatti ero convinta che una volta sposati, come io ho lasciato il mio nido lui avrebbe lasciato il suo per costruire il nostro assieme.
Purtroppo non è stato così in quanto la sua famiglia vive a 2 minuti da casa nostra mentre la mia a 40 minuti. Ogni occasione speciale che abbiamo vissuto ha sempre avuto dell’amaro proprio perchè lui non riesce a capire che io dovrei essere la sua priorità e che la sua famiglia viene dopo altrimenti non avrebbe avuto senso sposarci.
Per farvi un esempio, dopo 5 mesi che eravamo sposati lui compiva gli anni e io decisi di regalargli un viaggio per noi 2 di 3 giorni e tornavamo a casa il giorno dopo il suo compleanno. A lui non andava bene perchè non vedeva sua madre… e per ripicca a Capodanno che sarebbe stato tra l’altro il primo Capodanno da festeggiare insieme non siamo andati via perchè compie gli anni sua madre e siccome non l’ha vista per i suoi 30 non voleva non vederla neanche per il suo.
Potrei andare avanti all’infinito raccontando episodi ma mi fermo qui.
Ovviamente io ne ho parlato con lui di tutto, del fatto che la sua famiglia non è più importante della mia, che lui ama più sua madre che me, che fosse per lui ogni weekend dovremmo andare dai suoi e i miei lui non li vede mai o comunque molto poco.
In sostanza, io non posso dire nulla di negativo di un membro della sua famiglia che lui va su tutte le furie e non riesce ad accettare che io gli faccia presente determinate cose. Credo che c’entri molto con la mentalità e il modo in cui lui è stato cresciuto visto che il punto di riferimento per tutti è sempre stato lui. Questa cosa lo fa sentire onnipotente di avere sempre ragione poichè tutti gli hanno smepre dato ragione. Da quando io sono subentrata nella sua vita e…parlo, penso, mi esprimo a lui questa cosa lo manda in tilt.
Vorrei capire cosa fare per avere un pò di serenità in quanto non essendolo ovviamente non mi passa per la testa di avere figli al momento nonostante i bambini mi piacciono molto e vorrei diventare madre.
Ci tengo a precisare che mio marito mi ha sempre dato supporto, dolcezza e amore in cose mie o problemi di altra natura. L’equilibrio si rompe nel momento in cui LUI inserisce la sua famiglia e io certe cose le accetto, altre no.
Sono molto infelice quando succedono le cose sopracitate e sono cambiata molto, sia fisicamente che mentalmente perchè non sono serena. Ho provato a farmi scivolare tutte le cose ma sono umana e non riesco.
Confidando in un vostro supporto saluto cordialmente.
Buongiorno. Separi la sua osservazione sui dati di realtà dai giudizi per quanto per lei puntuali perchè altrimenti rischia di occuparsi di ragionamenti che oltre a non produrle alcuna soddisfazione si sovrappongono ai dati di realtà annullandoli. E così il qui ed ora passa e lei si ingolfa di migliaia di ragionamenti improduttivi. Si puo' vivere bene nel bene ma occorre allargare la finestra di tolleranza attraverso un lavoro terapeutico. Buona giornata. Dott. Gianluca Pascucci
Salve vi scrivo perche volevo un consiglio sto con il mio ragazzo 4 anni e ora e cambiato moltissimo non lavora doveva trovare lavoro ma dorme sempre e non si sveglia mai non ci sentiamo a giornate non mi chiama non si mette nemmeno su whats app solo un po la sera non so come fare come liberare su questa cosa io sto malissimo e molto assente non e normale che non sento il mio ragazzo a giornate non lavora e non e aperto con me. cosa posso fare? aiutatemi ne sto soffrendo molto
Buongiorno. Separi la sua osservazione sui dati di realtà dai giudizi per quanto per lei puntuali perchè altrimenti rischia di occuparsi di ragionamenti che oltre a non produrle alcuna soddisfazione si sovrappongono ai dati di realtà annullandoli. E così il qui ed ora passa e lei si ingolfa di migliaia di ragionamenti improduttivi. Si puo' vivere bene nel bene ma occorre allargare la finestra di tolleranza attraverso un lavoro terapeutico. Il ragazzo osserverà il suo ritorno alla vitalità e ne farà tesoro. Buona giornata. Dott. Gianluca Pascucci
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