Esperienze

Piacere di conoscerti, mi chiamo Massimo Figliolia e sono qui per aiutarti, attraverso la psicoterapia, a superare momenti difficili della tua vita, scoprire nuovi modi creativi per stare al mondo e sviluppare pienamente le tue risorse e potenzialità. Lavoro principalmente con adulti e giovani adulti in psicoterapia individuale, di coppia e di gruppo.

Il mio approccio terapeutico come psicologo e psicoterapeuta è quello della psicoterapia della Gestalt, un metodo nato negli Stati Uniti negli anni ’50 che racchiude in una sintesi unica i modelli corporei, esperienziali, del profondo, di gruppo e familiari.

Il focus di questa terapia è la presenza nel qui ed ora. Solo allenandosi ad essere consapevoli nel momento presente delle proprie emozioni, pensieri e comportamenti possiamo ritrovare il nostro potere personale che ci permette di agire nel mondo in modo soddisfacente per noi stessi.

Il passato è ciò che ci ha plasmato, ma questo può essere ristrutturato grazie ad un lavoro costante che consiste nel ricordarsi di sé. Le risorse per cambiare la propria situazione sono già a nostra disposizione, e il terapeuta è lì con noi semplicemente per ricordarcelo e farcelo esperire nel qui ed ora.
Altro

Indirizzi (2)

Studio di Psicoterapia
Via Toledo 156, Napoli

Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo

Pazienti senza assicurazione sanitaria


Presso questo indirizzo visito: adulti, bambini a partire da 13 anni

Non hai trovato sul profilo del dottore le informazioni che cercavi?

Mostra altri psicoterapeuti nelle vicinanze
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo

Pazienti senza assicurazione sanitaria


Consulenza online • 60 €


Almeno 30 minuti prima della consulenza riceverai un SMS ed un'email con il link per iniziare il videoconsulto. Potrai collegarti sia da PC che da smartphone.


Tieniti pronto 10 minuti prima della consulenza. Assicurati che la batteria del tuo dispositivo sia carica. Per i videoconsulti: controlla la tua connessione internet e il corretto funzionamento di camera e microfono. Tieni a portata di mano eventuali referti medici (es. il risultato degli esami).

Prestazioni e prezzi

I prezzi indicati sono quelli per pazienti senza assicurazione sanitaria

Prestazioni suggerite

Consulenza online


Psicoterapia individuale

Altre prestazioni


Via Toledo 156, Napoli

80 €

Studio di Psicoterapia



Via Toledo 156, Napoli

80 €

Studio di Psicoterapia



Via Toledo 156, Napoli

60 €

Studio di Psicoterapia



Via Toledo 156, Napoli

Studio di Psicoterapia



Via Toledo 156, Napoli

60 €

Studio di Psicoterapia



Via Toledo 156, Napoli

80 €

Studio di Psicoterapia



Via Toledo 156, Napoli

60 €

Studio di Psicoterapia



Via Toledo 156, Napoli

60 €

Studio di Psicoterapia



Via Toledo 156, Napoli

60 €

Studio di Psicoterapia



Via Toledo 156, Napoli

60 €

Studio di Psicoterapia

I professionisti sanitari ed i centri medici sono responsabili dei prezzi mostrati e delle informazioni correlate. MioDottore non determina né influisce sui prezzi che vengono mostrati.

Punteggio generale

Tutte le recensioni contano e non possono essere rimosse o modificate dai dottori a proprio piacimento. Scopri come funziona il processo di moderazione delle recensioni.
M
Presso: Studio di Psicoterapia psicoterapia individuale

Vorrei ringraziare pubblicamente il Dott. Massimo per la sua immensa umanità e disponibilità all’ascolto. Sono stato in cura da vari terapeuti ma ho trovato il lui la chiave per uscire fuori dalla mia ansia che ha perseguitato per tanto tempo. Ora finalmente mi sento più sereno e consapevole di ciò che sono e di quello che mi tormentava.

Dott. Massimo Figliolia

Grazie mille.

L
Presso: Studio di Psicoterapia psicoterapia individuale

Ho svolto un percorso durato tre mesi in cui abbiamo messo a fuoco alcune problematiche legate alle mie relazioni … per adesso non mi sento di continuare ma devo dire che l’esperienza della terapia con il Dott. Figliolia è stata ottima. Preciso, puntuale, sempre presente e attento a quello di cui hai bisogno. Lo consiglio a tutti. Grande professionalità.

Dott. Massimo Figliolia

Grazie!

F
Presso: Studio di Psicoterapia psicoterapia individuale

Ti ringrazio di cuore. Il percorso con te mi ha sostenuto durante la malattia di mio padre. Non pensavo di averne bisogno inizialmente ma devo dire che senza la terapia non ne sarei venuto fuori.

Dott. Massimo Figliolia

Grazie a te.

M
Presso: Studio di Psicoterapia psicoterapia individuale

Mi sono trovata bene. Venivo da un periodo difficile e il Dott. Figliolia mi ha saputo aiutare grazie alla sua profonda attenzione e umanità. Lo consiglio a tutti!

Dott. Massimo Figliolia

Grazie mille.

M
Presso: Studio di Psicoterapia psicoterapia individuale

Ringrazio il Dott. Figliolia per avermi aiutato in un momento difficile della mia vita privata. Mi ha sostenuto e fatto scoprire risorse che prima non pensavo di poter avere. Grazie di cuore.

Dott. Massimo Figliolia

Grazie!

M
Presso: Studio di Psicoterapia psicoterapia individuale

Ringrazio il Dott. Figliolia per avermi aiutato in un momento difficile della mia vita privata. Mi ha sostenuto e fatto scoprire risorse che prima non pensavo di poter avere. Grazie di cuore.

Dott. Massimo Figliolia

Grazie.

L
Presso: Studio di Psicoterapia psicoterapia individuale

Professionista serio e preparato. Mi ha messo subito a mio agio durante la prima visita e ho sentito molta comprensione, lo consiglio.

Dott. Massimo Figliolia

Grazie di cuore.

Si è verificato un errore, riprova

Risposte ai pazienti

ha risposto a 3 domande da parte di pazienti di MioDottore

Buonasera.
Ho 27 anni e frequento una ragazza di 19 anni. Viviamo a 1 km di distanza. Io ho finito l'università, ho un lavoro più o meno stabile e ho avuto molte relazioni, più o meno importanti, che mi hanno lasciato non pochi strascichi. Lei sta affrontando gli esami di maturità e il prossimo anno andrà all'università.
Questo rapporto mi genera ansia. Lei mi piace molto e mi trovo bene in sua presenza, ma è come se non avesse il mio stesso ordine di priorità.
Inizio a pensare in un circolo vizioso di negatività alle sue vacanze di maturità, al fatto che io non conosca i suoi amici e lei non faccia niente per farmeli conoscere o per avvicinare i due mondi. Non rinuncia quasi mai a loro per dedicare tempo a noi due.

Questa situazione, che apparentemente può essere normale e ovvia, mi genera ansia costante e un misto di emozioni. Non so se non sono abbastanza soddisfatto della vita che faccio (Lavoro, suono, ho delle passioni, ho degli amici e li frequento regolarmente), ma quando vedo lei che è costantemente in presenza dei suoi amici con i quali riesce a organizzare e vivere tante esperienze, scatta in me un meccanismo che mi mi fa sentire molto solo, come se provassi invidia, come se volessi anche io fare parte di quel mondo, come se volessi anche io degli amici quotidianamente presenti, e ho paura che lei alla prima occasione cerchi qualcuno della sua età da poter far entrare nel suo giro di amicizie. Non riesco a vivere questo rapporto serenamente, non capisco se questi pensieri abbiano un potenziale riscontro nella realtà o siano solo paranoie. I miei amici sono persone di 25/26 anni, più o meno come me, ma dal mio punto di vista con un po' meno voglia di me di uscire, divertirsi, organizzare. Mi sento solo, con la paura di perdermi qualcosa, come se volessi preservare la mia gioventù. Frequentare una diciannovenne per quanto speravo mi aiutasse a sentirmi "leggero", mi sta rendendo nostalgico e malinconico.

Buongiorno. Ho letto le sue parole con molto interesse e percepisco il suo malessere con molto rammarico. La prima impressione che ho avuto alla fine della lettura è stata di "confusione". Ho l'impressione che in questa relazione lei abbia proiettato una parte di sé che non c'è più e cioè quella della giovinezza e della spensieratezza appunto.
Credo che il primo lavoro da fare, qualora decidesse di iniziare un percorso terapeutico, sia quello di imparare a distinguere cosa è "suo" da cosa è invece della "relazione" e di affrontare questi due aspetti separatamente. Quindi le sue insoddisfazioni con sé stesso e gli aspetti relazionali parlando direttamente con la sua ragazza.
Buona giornata!

Dott. Massimo Figliolia

Salve, come faccio a capire se ho bisogno di uno psicoterapeuta o di uno psichiatra?
Premetto che non ho alcuna competenza o conoscenza quindi non saprei proprio come orientarmi tra queste figure in quanto non ho ben chiara la differenza tra loro, spero possiate aiutarmi o quantomeno darmi un indicazione leggendo dei miei disagi che cercherò di descrivere nel modo più chiaro possibile, anche se probabilmente non ne sarò totalmente in grado.
Sto attraversando un periodo di grave crisi in cui non ho più nessuna certezza e nessuna prospettiva positiva. Ho dubbi sulla mia identità, su cosa mi piace, su quante delle cose che dico e penso sono "autentiche" e su quante sono false, su chi sono le persone a cui veramente tengo. Ho un fortissimo bisogno di attenzioni da parte delle persone a me vicine, e quando avverto mancanze di attenzioni, inizio a provare sentimenti negativi nei confronti di quelle persone, riesco comunque a mantenere relazioni abbastanza stabili in amicizia, perché quando ho questi pensieri nei loro confronti tendo a nasconderlo e a ritornare a parlarci quando sento di aver di nuovo bisogno di loro e delle loro attenzioni. Aggiungo che mi è appena capitato di stare in completo silenzio per un'intera settimana, non ho rivolto la parola a nessuno in casa, per poi ritornarci a parlare e scherzare senza volerlo o senza averlo previsto o deciso.
Inoltre ho anche problemi con l'alimentazione circa da gennaio, anche se ho sempre avuto un rapporto negativo con il mio fisico e di conseguenza col cibo. Da gennaio, inizialmente per "brevi" periodi (2-3 settimane) mangiavo poco (solo 1 pasto al giorno, ipocalorico) per poi riprendere a mangiare normalmente "prima che la situazione diventasse troppo grave e ne perdessi il controllo", purtroppo nel mese di giugno ne ho perso totalmente il controllo e da allora mangio tutti i giorni solo un pasto al giorno, a scapito delle mie energie e della mia concentrazione, motivo per il quale ho anche dovuto rinunciare a dare due esami questa estate.

A causa di questi problemi, è da veramente tanto tempo che non passo una giornata senza avere pensieri negativi e che a volte non riesco minimamente a gestire, quindi vorrei capire come orientarmi e a chi rivolgermi. Vi ringrazio per aver letto il mio messaggio e per la vostra eventuale risposta.

Buongiorno gentile utente, mi dispiace appurare del suo stato di malessere e confusione e posso solo immaginare anche lo stato di preoccupazione che può sperimentare in questo momento. Le sono vicino umanamente. Come già le hanno ampiamente spiegato i colleghi, il suggerimento è di iniziare con dei colloqui di psicoterapia, così da valutare successivamente anche la necessità di un consulto psichiatrico che può servire da supporto al prosieguo di una psicoterapia efficace.
La differenza tra psicoterapeuta e psichiatra è che il primo ha conseguito una laurea in psicologia e successiva specializzazione in psicoterapia. Può svolgere percorsi di prevenzione, diagnosi, supporto psicologico e psicoterapia tramite l'utilizzo del colloquio clinico e di altre tecniche. Lo psichiatra è invece laureato prima di tutto in medicina e si è specializzato successivamente in psicoterapia. Può svolgere le stesse funzioni di uno psicoterapeuta con la facoltà di avvalersi anche della somministrazione di farmaci per la cura dei disturbi psicopatologici. Solitamente queste due figure lavorano in sinergia e il percorso farmacologico può viaggiare parallelamente al percorso di psicoterapia per fornire un approccio combinato dei due.
In bocca al lupo!

Dott. Massimo Figliolia
Vedi tutte le risposte

Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.