Esperienze
Conduco inoltre sia individualmente che in co-conduzione gruppi esperenziali di tipo Gestalt e gruppi di training autogeno e rilassamento.
Svolgo attività di formazione su tematiche psicologiche e anche interventi specifici rivolti a gruppi di operatori nell'ambito socio-assistenziale sulle Demenze e la relazione di cura.
Da anni collaboro come Psicologa con AIMA Firenze – Associazione Italiana Malattia di Alzheimer, offrendo percorsi di sostegno psicologico per caregiver di persone affette da Demenza. Nello stesso ambito mi occupo inoltre di portare avanti percorsi di sostegno psicologico con persone in fase iniziale di malattia che richiedono un aiuto nell'affrontare ciò che una tale diagnosi implica a livello emotivo e relazionale.
Esperto in:
- Psicologia clinica
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consiglio di effettuare la visita con la d.ssa Caputo per la attenzione e la sensibilità prestata
vincenza
ho avuto modo di apprezzare la Dott.ssa Caputo che mi ha aiutato, e continua a farlo, in un periodo molto critico della mia vita. Gentile, garbata, molto professionale. Con il suo aiuto ho superato periodi veramente brutti e il suo aiuto mi consente di non cadere in errori fatti in passato.
grazie
vincenza
Nicola
Indirizzato alla Dott.sa Caputo da un amico, mi sono trovato molto bene. Il lavoro svolto mi ha permesso di superare i miei problemi di ansia comprendendone anche le origini.
La Professionalità e gentilezza. Grazie
Risposte ai pazienti
ha risposto a 5 domande da parte di pazienti di MioDottore
Uomo, 28 anni.
Sono in cura da uno psichiatra e da uno psicologo da Settembre per "DOC fluttuante" (diagnosi psichiatrica) che si esprime in svariate (per non dire fantasiose..) e intermittenti somatizzazioni a sfondo ipocondriaco-ansioso (spilli, dolori sine materia, tremori, scosse, parestesie, formicoli, pulsazioni, dolore muscolare, nodi alla gola, prostatiti immaginarie, fastidi al petto, ossessione per nevi, per discromie cutanee, per afte e per corpi mobili negli occhi etc) e che mi ha portato a spendere un migliaio di euro in visite mediche inutili (dermatologo, neurologo, oculista, urologo, cardiologo, pronto soccorso, guardia medica etc..). Per una settimana sento un fastidio in una zona x poi vado dal medico che mi rassicura e il tutto passa..poi viene un nuovo fastidio e il ciclo ricomincia senza fine.
Prendo sertralina 50 mg al giorno (da Settembre) senza grandi risultati per la verità.
La prossima visita dallo psichiatra è fra un mese.
Da alcuni giorni avverto un prurito-pizzicore intermittente su arti, mani e schiena che si sposta velocemente da una zona all'altra del corpo: un minuto sulla gamba, poi sulla schiena. Non è un vero e proprio prurito tant'è che mi gratto assai poco. Se massaggio la zona, il fastidio sembra migrare.
Quando mi sveglio è assente ma la sera è veramente pesante. A volte è intervallato da fastidi muscolari, fitte e una forte tensione muscolare. Non ci sono altri sintomi.
Cosa devo fare? Prenderlo ancora una volta per un sintomo psicosomatico? O sentire (ancora una volta) l'esausto medico di famiglia? Sono veramente esausto di questa vita e di questo stress. Non voglio stressare tutti...è già una situazione pesante per me..
Devo fare peraltro un piccolo intervento fra 10 giorni (una fimosi) e l'urologo mi ha prescritto di fare emocromo, glicemia, azotemia, creatinina, transaminasi, gamma GT, elettroliti, proteine totali e frazioni, quadro siero lipidico, PTT, pCHE, CPK e ECG. C'è qualcosa che può c'entrare con il prurito, nella rara ipotesi che abbia una causa organica?
Buongiorno,
certamente la sua situazione è complessa e difficile, è comprensibile il senso di fatica che ben traspare dalle sue parole.
Come già detto dai colleghi si rivolga al suo Psichiatra per valutare se apportare qualche modifica alla terapia farmacologica, ma continui anche, in parallelo, il suo lavoro con uno psicoterapeuta che possa aiutarla a comprendere quanto sta accadendo.
Il sintomo deve essere di certo ridotto, ma deve essere anche ascoltato, forse è specchio di qualcosa che deve trovare la giusta dimensione e comprensione. Il sintomo psicologico è ben diverso dal sintomo medico, alle volte parla attraverso il corpo, ma ha altro da dire.
Mi auguro che possa trovare la serenità che tanto desidera e che possano i miei colleghi aiutarla.
Cordiali saluti
Salve mi chiamo Milena Migliorelli sono sposata da 17anni, purtroppo solo ora mi accorgo che mio marito è veramente una persona possessiva e geloso in quanto non posso andare a casa con le colleghe, mi sono iscritta a clown di corsia per volontariato era favorevole ma ora ogni volta è una discussione per fare formazione e servizio dice che non si fida della gente , che è geloso degli altri ha paura che io lo tradisca nonostante gli ho detto che non lo farei mai. Lui è una persona depressa con farmaci in atto che non è seguito come dovrebbe prende,Zarali e gocce . Chiedo aiuto non voglio che il nostro matrimonio finisca ma lui non vuole affrontare la cosa insieme da uno psicologo, mentre il suo è uno psicoterapeuta 100€ ogni volta...Grazie a chi vorrà consigliarmi.
Gentilissima Mirella,
come già detto dalla mia collega è difficile riuscire a dare una risposta immediata.
Emerge la sua difficoltà nel trovare uno spazio tutto suo, una dimensione personale cosi come allo stesso tempo, emerge, la volontà di salvare la relazione con suo marito. è anche vero però che non possiamo pretendere dall'altro qualcosa che al momento non è pronto ad affrontare.
Credo che possa essere giusto prendersi il suo spazio anche in questo, concentrandosi su se stessa ed iniziando una terapia personale. Forse a questo potrà seguire una maggiore e migliore conoscenza di se stessa e di ciò che si muove intorno a lei.
Cordiali saluti
Dott.ssa Maria Angela Caputo
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