Esperienze
Credo fermamente che la relazione che si viene ad instaurare tra psicologo e paziente è l'esperienza diretta di una relazione di fiducia, stima e rispetto che può cambiare il nostro modo di rapportarci nel mondo.
Sono al quarto e ultimo anno di scuola di specializzazione in psicoterapia , approccio, Analitico Transazionale Relazionale che frequento presso il Centro Berne di Milano. Considero la formazione un punto di forza che ci permette di avere un confronto costante e proficuo con docenti, psicoterapeuti e colleghi.
Offro la possibilità di sostenere il primo colloquio online gratuito.
Esperienze
Maddalena Lancieri
psicologo
Patologie trattate
- Ansia
- Stress
- Depressione
- Attacco di panico
- Disturbo d'ansia generalizzato
- Disturbi dell'umore
- Disturbo post traumatico da stress
- Disturbo di personalità
- Disturbi del comportamento alimentare (DCA)
- Tossicodipendenza
- Dipendenza
- Mobbing
- Assistenza educativa disabili
- Sostegno genitoriale
- Sostegno psicologico adolescenti
Tirocini
- Comunità il Camino, centro terapeutico-riabilitativo per la cura delle dipendenze e patologie psichiatriche.
- Ser.D. di Opera Milano
- Caraxe, centro di Psicoterapia e Psicologia territoriale
- Sida Group Srl- Consulenza e Formazione
Pubblicazioni
- .
Specializzazioni
- Psicologia Clinica
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10 recensioni
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N. A.
Seria, attenta nell'ascoltarle il paziente mettendolo a proprio agio. Esperienza più che positiva.
M.Chiara.D.P
PSICOLOGA bravissima, efficace,grazie ha lei ho, e sto raggiungendo gli obbiettivi positivi
Vincenzo
Come prima seduta direi che la dott.ssa è molto empatica, mette a proprio agio e soprattutto ascolta senza giudicare.
A.C.
Disponibile,professionale e gentile sin dalla prima seduta. Ottimo ascolto e ottimi consigli ad ogni problematica proposta
Il tuo account è stato eliminato
Una dottoressa oltre a far il suo lavoro fa sentire la sua vicinanza in quello che dici e sopratutto ti mette a tuo agio nonostante sia fatta la consulenza online... Rispetta i tuoi tempi...
EL
La Dott.sa Lancieri é stata una manna dal cielo. Mi segue da tempo, mi ha aiutata ad attraversare momenti difficili con empatia, umiltà e professionalità.
F.L.
Mi sono trovata estremamente bene, é bello trovare professionisti così oggi giorno con grande empatia, ascolto e sicurezza.
La consiglio vivamente.
Pasquale C.
Sono contento del percorso che ho intrapreso con la dott.ssa. Persona molto cortese, empatica e disponibile. Mi sono sentito a mio agio, visto e ascoltato fin dalla prima seduta.
Consigliatissima
F.P.
La Dottoressa Lancieri è una psicologa molto empatica e attenta nei confronti del paziente. Preparata, seria e al contempo in grado di mettere a proprio agio le persone. Molto appassionata del suo mestiere accoglie e ascolta nel profondo. La consiglio!
P.B.
Il percorso intrapreso durante il periodo pandemico mi ha sollevato da molte turbolenze "interiori", seppur
scioccamente covassi dei dubbi sul supporto psicologico. Mi sono trovato bene anche attraverso gli incontri online, dove la dottoressa ha mostrato estrema disponibilità e cortesia.
Assolutamente consigliato.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 4 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buonasera a tutti
Vivo un rapporto profondo di amore e stima con il mio ragazzo, un rapporto che dopo anni di sofferenze, di distacchi e riavvicinamenti, ci ha fatto evolvere come persone e coppia.
Purtroppo però a volte le mie debolezze mi fanno cedere e sentire la persona più fragile del mondo.
Sono sempre stata una persona gelosa ma stando insieme a lui ho dovuto cambiare (per il mio e per il nostro bene), conduciamo vite diverse lui a causa del suo lavoro è sempre fuori città.
Ho fatto un percorso interiore che mi ha portato oggi ad essere più forte, serena e a rendermi conto che i penseri e dubbi, molte volte, sono frutto di un'insicurezza e inadeguatezza profonda.
A volte però, ci sono momenti in cui questo equilibrio cede. Come ad esempio, quando vedo i fantomatici "like" con un'ex o altre ragazze o altre dinamiche veramente stupide.
Cerco di non guardare e di ignorare, questa e altre situazioni piccole che purtroppo mi creano dolore (come il fatto di guardare altre ragazze).
Riconosco di avere una forte emotività, purtroppo.
Il punto è che io non farei mai alcuni gesti, che potrebbero provocare fastidio o disturbo alla coppia, perché dall'altra parte tutto questo non viene capito?
Provare a parlargliene sarebbe impossibile, il nostro rapporto ha avuto dei grandi crolli a causa di queste mie debolezze e alcuni discorsi sono tabù.
Spesso in questi momenti, mi chiedo quale sia veramente la linea sottile giusta. Quella che mi fa svegliare e mi dice "Stai sbagliando, stai esagerando" oppure "fai attenzione, perché forse... "
Mi piacerebbe conoscere un parere equilibrato e per questo motivo vi sto scrivendo, per cercare una chiave giusta che ad oggi ancora non riesco a trovare da sola.
Ringrazio in anticipo chiunque abbia voglia e tempo da dedicare ad una risposta da darmi, non è scontato ricevere un aiuto, per questo motivo vi ringrazio.
Buona serata
Gentile utente, da quanto scritto ha detto che alcuni comportamenti del suo ragazzo le provocano dolore. Provi ad accogliere ciò che sente senza un giudizio così severo nei suoi confronti, alcune cose da lei riportate non sono stupide.
Leggendola emerge un buon grado di consapevolezza di quali sono le sue insicurezze, della crescita personale che ha fatto e della volontà di continuare a maturare per capire se "stai esagerando" oppure "fai attenzione, perché forse...".
Credo che con il giusto aiuto e supporto riuscirà a dare voce ai suoi bisogni nel modo per lei più equilibrato.
Buonasera,
Sono un ragazzo di 27 anni. Sto insieme al mio partner da 4 anni (lui ha 28 anni) e ci vediamo regolarmente, circa una volta in mezzo alla settima e il weekend stiamo insieme a casa. Tuttavia questo vedersi tutto il fine settimana deriva da un suo bisogno di stare più tempo insieme e di poter essere più intimi tra noi, cosa che io ho accettato perchè anche a me fa piacere, nonostante non provassi questo forte bisogno di dover passare tutti i fine settimana insieme (non intendo che non ci vedevamo, ma magari un giorno io uscivo con i miei amici e l'altro ci vedevamo noi due, oppure solo un giorno dove uscivamo entrambi con i miei amici). Il problema sorge quando nasce in me, e anche nei miei amici, il bisogno di riuscire a passare una volta ogni tanto (sottolineo una volta ogni i tanto perchè a me fa piacere che lui esca con me e i miei amici) un giorno del fine settimana con loro (a volte usciamo 1 sera durante la settimana da soli) per fare qualcosa che durante la settimana non potremmo fare dato che lavoriamo tutti ( dato che il fine settimana dobbiamo stare insieme con il mio ragazzo lui veniva sempre quando uscivo con i miei amici). Ho provato a parlarne con lui dicendogli anche che sarebbe solamente una volta ogni tanto e che avrei provato a fare questa uscita solo con loro magari la domenica così da non spezzarci il fine settimana e riuscire comunque a stare insieme, anche se per meno tempo. Ha iniziato a dire che questi problemi li hanno solo i miei amici, che è solo una scusa, che lui è il mio partner e che è una cosa che lo infastidirebbe molto. Infatti da quando ne abbiamo parlato non ci sentiamo da circa 1 giorno io ho provato a dare le mie spiegazioni e quelle dei miei amici (che dicono di non poter essere se stessi al 100% quando c è lui o di poter parlare liberamente tra amici, ma non è un problema che ci sia visto che è il mio ragazzo, solamente che ogni tanto un'uscita durante il fine settimana da solo gli farebbe piacere) ma sono stato lasciato con tre messaggi visualizzati che non hanno avuto risposta. Non so proprio che fare perchè se io fossi nei suoi panni sarei anche felice che lui esca con I suoi amici (cosa che non fa mai, li sente solo tramite messaggi) anche da solo. Ho paura che non ci sia soluzione a questo, anche se a me non sembra essere una richiesta così assurda. Non so se forse la mia visione è sbagliata, che è una richiesta che non dovrebbe nemmeno venirmi in mente, non so.
Gentile utente, la necessità di condividere quanto accade nella coppia, la richiesta di essere aiutato e cercare rassicurazione rispetto alla sua "visione" già dice molto su quanto lei tenga alla sua relazione e che essere capito dal suo partner è fondamentale. Condividere anche con lui questo malessere, esternare il suo bisogno di avere relazioni amicali al di fuori della coppia può essere un momento di dialogo e intimità in cui lei può esternare i suoi bisogni e il suo partner si può aprire e parlare di quali siano i suoi timori e insicurezze riguardo questa situazione. Resto a sua disposizione per qualsiasi chiarimento e bisogno di supporto.
Dott.ssa Lancieri Maddalena
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