Dott.ssa Giovanna Canepa

Il paziente dispone di un proprio spazio all'interno del quale arrivare, guidato dallo psicoterapeuta, a contattare le cause interne del proprio malessere, al fine di risolverlo alle radici. Il trattamento è indicato sia per situazioni psicopatologiche sia per condizioni connesse a varie forme di malessere psichico: dipendenza affettiva, instabilità relazionale o dell'umore, difficoltà ad instaurare relazioni, disagio e fragilità identitari, confittualità intrapsichica, inibizione affettiva o relazionale, problematiche legate all'autostima, impulsività ed intolleranza alle frustrazioni, indecisione, ritiro nel pensiero e perfezionismo eccessivo, limitazioni nel compimento delle proprie attività e nel raggiungimento dei propri obiettivi. La psicoterapia psicoanalitica è inoltre utile a comprendere se stessi in maniera più approfondita e completa, e a sviluppare quindi al meglio le proprie potenzialità. Essa si differenza dalla psicoanalisi tradizionale per il maggiore rilievo dato al trattamento dei sintomi rispetto al puro obiettivo conoscitivo e alla minore intensività del trattamento (1-2 sedute settimanali vs 2-3 sedute per la psicoanalisi). Il numero delle sedute sarà in ogni caso valutato con il paziente tenendo conto delle necessità terapeutiche, delle possibilità economiche e delle disponibilità di tempo. La Dottoressa Giovanna Canepa è formata sia alla psicoterapia psicoanalitica tradizionale sia alla psicoterapia focalizzata sul transfert (TFP) di Otto Kernberg, psicoanalista americano di fama internazionale. La TFP è una tecnica psicoterapica ad orientamento psicoanalitico, la cui efficacia è stata validata empiricamente da numerosi trials clinici, sviluppata specificatamente per il trattamento dei disturbi di personalità. In ogni caso, prima di intraprendere una psicoterapia vera e propria vengono effettuati da uno a tre colloqui di consultazione. La durata effettiva della seduta è pari a 45minuti.

La persona ha a disposizione uno spazio protetto e riservato all’interno del quale portare il proprio problema e giungere, grazie all’aiuto del clinico e in un clima empatico e non giudicante, ad una prima chiarificazione dello stesso. Durante la consultazione è possibile, grazie ad una prima comprensione della natura del disagio, attivare trasformazioni significative e, se necessario, porre le basi per avviare un trattamento maggiormente approfondito. La durata effettiva del colloquio è pari a 45 minuti.

Il paziente dispone di un proprio spazio all'interno del quale arrivare, guidato dallo psicoanalista, a contattare le cause interne del proprio malessere, al fine di risolverlo alle radici. Il trattamento è indicato sia per situazioni psicopatologiche sia per condizioni connesse a varie forme di malessere psichico: dipendenza affettiva, instabilità relazionale o dell'umore, difficoltà ad instaurare relazioni, disagio e fragilità identitari, confittualità intrapsichica, inibizione affettiva o relazionale, problematiche legate all'autostima, impulsività ed intolleranza alle frustrazioni, indecisione, ritiro nel pensiero e perfezionismo eccessivo, limitazioni nel compimento delle proprie attività e nel raggiungimento dei propri obiettivi. La psicoanalisi è un potente strumento utile a comprendere se stessi in maniera più approfondita e completa, e a sviluppare al meglio le proprie potenzialità individuali in ogni campo dell'esistenza. Il trattamento prevede una regressione temporanea che permette di riattivare i conflitti e le problematiche vissuti e rimasti scissi, rimossi o denegati durante lo sviluppo all'interno della nuova relazione con l'analista. In tal modo è possibile attivare dinamiche evolutive di parziale riparazione di mancanze e faglie identitarie, di modificazione delle relazioni internalizzate e delle rappresentazioni di sè, di trasformazione dei meccanismi di difesa e di adattamento, di risignificazione della propria storia personale e famigliare, di simbolizzazione delle fantasie inconsce più arcaiche, che sono spesso "scaricate" negli agiti impulsivi e autodistruttivi, nei disturbi psicosomatici e negli atteggiamenti relazionali involontari e disadattivi. Possono essere effettuate da una a tre sedute settimanali, a seconda delle necessità e delle possibilità della persona. In caso di numero di sedute settimanali pari o superiore a due, l'onorario può essere regolato per venire incontro alle necessità del paziente. In ogni caso, prima di intraprendere un'analisi vera e propria vengono effettuati da uno a tre colloqui di consultazione. La durata effettiva della seduta è pari a 45 minuti.

Il legame di coppia può attraversare momenti di crisi a causa di cambiamenti individuali o avvenimenti che alterano gli equilibri inconsci che organizzano il legame stesso. Durante i primi colloqui lo psicoanalista effettua un lavoro di valutazione delle dinamiche in atto nella coppia grazie alle sue competenze teoriche e all'analisi del suo controtransfert e le chiarifica ai partner. In questo modo è possibile attivare un processo di evoluzione delle dinamiche stesse nella direzione di un riassestamento più gratificante per entrambi i partner o valutare la possibilità dello scioglimento della coppia in un clima di chiarezza. La consultazione può prevedere da uno a cinque colloqui e può essere sufficiente a modificare in maniera soddisfacente gli equilibri relazionali o essere la via di apertura ad una psicoterapia psicoanalitica di coppia vera e propria. La durata effettiva del colloquio è pari a 45 minuti.

Il legame di coppia può attraversare momenti di crisi a causa di cambiamenti individuali o avvenimenti che alterano gli equilibri inconsci che organizzano il legame stesso. Durante i primi colloqui lo psicoanalista effettua un lavoro di valutazione delle dinamiche in atto nella coppia grazie alle sue competenze teoriche e all'analisi del suo controtransfert e le chiarifica ai partner. In questo modo è possibile attivare un processo di evoluzione delle dinamiche stesse nella direzione di un riassestamento più gratificante per entrambi i partner o valutare la possibilità dello scioglimento della coppia in un clima di chiarezza. La consultazione può prevedere da uno a cinque colloqui e può essere sufficiente a modificare in maniera soddisfacente gli equilibri relazionali o essere la via di apertura ad una psicoterapia psicoanalitica di coppia vera e propria. La psicoterapia psicoanalitica di coppia è indicata nei casi in cui si osserva che i problemi dipendono da "contratti inconsci" (identificazioni proiettive di parti di sè denegate, transfert reciproci, funzioni reciprocamente asssegnate) che ad un certo punto diventano insoddisfacenti oppure per diversi ordini di motivi "saltano", mettendo in crisi gli equlibri precedentemente raggiunti. La psicoterapia, mettendo in luce le alleanze inconsce tradite o diventate desuete, fornisce ai partner la possibilità di uscire dagli schemi di interazione ripetitivi per doitarsi di nuovi equilibri. La psicoterapia di coppia è compatibile con quella individuale e può rappresentarne un competamento; di regola essa è tenuta da un terapeuta differente rispetto a quello individuale. La durata effettiva del colloquio è pari a 90 minuti.

Il sostegno psicologico è utile a sviluppare le potenzialità individuali e ad affrontare al meglio eventi potenzialmente problematici, quali lutti, traumi, abbandoni, separazioni, divorzi, operazioni chirurgiche, coinvolgimento in relazioni significative, problemi familiari, nascita e crescita dei figli, pensionamento e momenti di transizione vari. La durata effettiva della seduta è pari a 45 minuti.