Dott. Francesco Cancellara

Questa prestazione è rivolta a quei bambini che mostrano difficoltà nella gestione delle emozioni e nel contenere determinati comportamenti con lo scopo di individuare la causa del loro malessere per poter agire tempestivamente in maniera preventiva.

Il sostegno alla genitorialità è un percorso di crescita dei genitori con lo scopo di potenziare la consapevolezza del proprio ruolo cercando di comprendere meglio le modalità educative utilizzate nei confronti dei figli. Il sostegno alla genitorialità si differenzia dal parent training in quanto quest'ultimo è rivolto esclusivamente ai genitori che hanno un figlio con diagnosi di ADHD e che, quindi, hanno difficoltà nella gestione del comportamento-problema.

Il Parent Training è una tecnica di intervento con lo scopo di insegnare e potenziare alcune abilità genitoriali nel rapporto con i figli. In pratica il Parent Training prevede la formazione di competenze educative nei genitori che permettono di ridurre i comportamenti problema del bambino in casa. Ciò porta a un miglioramento nell’autopercezione di competenza da parte dei genitori e una riduzione dei livelli di stress in famiglia. Tale percorso è specifico per i genitori con bambini con un Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD).

La riabilitazione neuropsicologica riguarda percorsi rieducativi ed abilitativi in età evolutiva. Questa prestazione è indicata per bambini che presentano disturbi della memoria, attenzione, concentrazione, prassie, linguaggio, ragionamento, abilità percettive, visuo-spaziali, disabilità intellettiva. La riabilitazione neuropsicologica in età evolutiva è importante in quanto il bambino impara ad utilizzare le strategie e gli strumenti più adatti a se stesso per affrontare in maniera efficace le problematiche della quotidianità. In questo modo migliorano le sue prestazioni, ma soprattutto la sua autostima.

Questa prestazione è indicata per tutti i bambini che presentano difficoltà negli apprendimenti scolastici ma che non hanno una diagnosi di Disturbo Specifico dell'Apprendimento (DSA). Lo scopo dello screening è quello di individuare precocemente le difficoltà del bambino legate agli apprendimenti in modo tale da poter agire in maniera tempestiva con dei trattamenti mirati sulla base della difficoltà presentata. Questa prestazione prevede un incontro con i genitori e successivamente un incontro con il bambino al quale verranno somministrati dei test standardizzati.

Questa prestazione è indicata per quei bambini che hanno ricevuto una diagnosi con certificazione di DSA (dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia). Lo scopo della prestazione è di incrementare o rendere più efficiente un processo: ad esempio migliorare la velocità e la qualità della lettura, diminuire gli errori nell'ortografia o nel calcolo. Con un buon trattamento non si "guarisce" dal DSA anche perché la diagnosi di DSA è per tutta la vita, ma migliorano i processi di lettura, scrittura e calcolo. Le sedute hanno una frequenza di un incontro settimanale della durata di 3-4mesi. Il percorso è personalizzato sulla base delle difficoltà riscontrate dal paziente e si caratterizza per una valutazione pre–trattamento e una post–trattamento con test psicometrici al fine di evidenziare a livello quantitativo i miglioramenti ottenuti. Tale percorso riabilitativo richiede lo svolgimento di esercizi anche nel contesto domestico e si caratterizza sia per l’uso di esercizi carta-matita sia per attività a computer sfruttando anche piattaforme scientificamente provate per potenziare gli apprendimenti, come previsto dalle linee guida DSA del 2022. È previsto un primo colloquio di consulenza con i genitori finalizzato a raccogliere informazioni circa il paziente e un incontro di restituzione al termine dell'intero ciclo di trattamento.

Questa prestazione è indicata per i bambini che hanno una diagnosi di Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD). Lo scopo è di attenuare l'impulsività e la scarsa concentrazione per migliorare l'aspetto sociale e comportamentale della vita del bambino. Le sedute hanno una frequenza di un incontro settimanale della durata di 3-4 mesi. Il percorso è personalizzato sulla base delle difficoltà riscontrate dal paziente e si caratterizza per una valutazione pre–trattamento e una post–trattamento con test psicometrici al fine di evidenziare a livello quantitativo i miglioramenti ottenuti. Tale percorso riabilitativo richiede lo svolgimento di esercizi anche nel contesto domestico e si caratterizza sia per l’uso di esercizi carta-matita sia per attività a computer sfruttando anche piattaforme scientificamente provate. È previsto un primo colloquio di consulenza con i genitori finalizzato a raccogliere informazioni circa il paziente e un incontro di restituzione al termine dei 3-4 mesi del ciclo di trattamento.