Esperienze
Durante la specializzazione mi sono occupato in primo luogo di cefalee ed emicrania, sebbene poi nel corso degli anni abbia potuto approfondire anche altri argomenti come epilessia, malattie cerebrovascolari, malattie demielinizzanti, disturbi cognitivi e demenze, disturbi del movimento, malattie del motoneurone etc.
Dopo la specializzazione in neurologia nel novembre 2022 ho lavorato in diversi ambulatori del territorio e in una clinica neuroriabilitativa. Da febbraio 2023 sono in servizio come Dirigente Medico c/o il P.O. San Giuseppe Moscati dell’ASL di Caserta, nel reparto di Neurologia e Stroke Unit.
Esperto in:
- Neurologia
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30 recensioni
Punteggio generale
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Dí Matteo Angela
Il dottore è molto gentile dettagliato nelle spiegazioni è molto professionale ottimo dire
Rosario coroniti
Ho trovato il dottore molto esaustivo e a mio parere preparato riguardo la cura se non la inizio non posso esprimere il giudizio
Maria Giulia Buffardi
Dott preparato competente scrupoloso attento un dottore sicuramente con lode un ottimo dottore dotato di grande umanità professionalità e comprensione per il paziente e anche per ifamiliari spiegazioni dettagliate e approfondite grazie Dott
Virginia
Il dottor Fabrizio seppur molto giovane è molto professionale empatico e attento a dare tutte le spiegazioni possibili che gli vengono chieste.. chi aro e disponibile x il proseguo della terapia da stabilire!! Soddisfatta della visita
Costanzo Vincenzo
Molto professionale, dettagliato e chiaro nel descrivere la diagnosi.
A. D. M.
Anche ad Agosto, il Dottore non si è risparmiato quanto a solerzia, seppure a distanza. Premuroso, attento e sempre disponibile. Di rara empatia nei confronti del paziente.
A.C
Ottimo il dottore giovane ma preparato ci affidiamo a lui nel prosieguo
Risposte ai pazienti
ha risposto a 67 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno, da circa 2 settimane avverto dei dolori più o meno intensi che vagano per molte zone del cranio.
Tutto è iniziato con un fastidio a livello della nuca per poi migrare verso i lati della testa, a volte alti e a volte direttamente nelle tempie.
Il dolore è tipicamente a sinistra, non è raro però che avverta una sorta di laccio che stringe la fronte e che arrivi anche nella zona destra.
A volte avverto anche dolore al collo, le cose potrebbero essere correlate?
Ultima cosa, il dolore diventa ingravescente se vado a toccare con le dita le zone interessate.
Preciso che circa 6 mesi fa ho eseguito una RM al tronco e encefalo per un episodio di aura nella vista, tutto nella norma per fortuna.
Gentili dottori, a cosa vi fanno pensare questi sintomi?
Grazie molte.
Gentile paziente,
in considerazione del riferito episodio di aura visiva ed alcune caratteristiche della sua cefalea potrebbe trattarsi di emicrania.
Le consiglio di tenere un diario delle cefalee (annotare giorni con cefalea, con sintomi associati ed eventuali farmaci sintomatici assunti) e di effettuare una valutazione neurologica o una presa in carico in un centro cefalee in modo effettuare un corretto inquadramento diagnostico (e se necessario terapeutico).
Buonasera Dottori,
due anni fà a seguito di una urinocoltura positiva per la presenza di escherichiacoli, il medico mi ha prescritto un trattamento antibiotico con ciproxin.
Già dopo la prima compressa ho iniziato ad avere forte bruciore nei testicoli e nel pene e la pelle era molto arrossata.
Ho terminato la terapia nonostante i forti bruciori e quando sono tornato dal medico per rfierire cosa mi era successo, il medico ha detto che si era trattato di una reazione allergica all'antibiotico.
Però a distanza di due anni, quei disturbi non sono passati.
Vorrei sapere se secondo Voi il ciproxin può provocare questi dolori neuropatici sotto forma di bruciori nei genitali e se esistono dei trattamenti che permettano di risolvere questo problema.
Grazie
Distinti saluti
Gentile paziente,
dal punto di vista neurologico è estremamente improbabile un danno di tipo neuropatico indotto da un antibiotico e legato ad un assunzione sporadica. Le consiglio di parlare di questa problematica con un urologo ed eventualmente di ricercare delle cause alternativa. La sua storia non sembra suggerire per una patologia neurologica.
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