Dr.
Fabio Settipani
Psicologo,
Psicoterapeuta
Psicologo clinico
Altro
Alcamo 1 indirizzo
Esperienze
Sono il dott. Fabio Settipani, psicologo e psicoterapeuta, specializzato nel trattamento dei disturbi d'ansia e attacchi di panico, disturbi ossessivi e fobie, disturbi depressivi e dell'umore, disturbi della sessualità, disturbi di autostima e di personalità, tossicodipendenze e dipendenze patologiche, sia dell'età adulta che dell'adolescenza, disturbi della coppia.
Avendo acquisito un'esperienza ventennale nell'ambito della psicologia clinica e della psicoterapia per adulti e adolescenti, oggi sono supervisore di equipe presso la comunità terapeutica Myrhiam-Rinascita di Salemi (TP) e supervisore di equipe presso la comunità per minori "Longo" delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Cammarata (AG).
Sono socio ordinario della prestigiosa SGAI - Società Gruppo Antropo Analitica Italiana, della quale ho l'onore di essere il Responsabile dell'Organizzazione Nazionale. Sono docente esterno presso il Dipartimento DEMS dell'Università di Palermo, oltre ad essere stato docente a contratto di Psicologia Dinamica presso il Corso di Laurea in Psicologia dell'Università degli Studi di Cagliari, dove ho sviluppato diversi progetti di ricerca scientifica e diverse pubblicazioni nell'ambito della psicologia clinica.
Ogni incontro di psicoterapia individuale ha la durata di un'ora, mentre gli incontri di psicoterapia di coppia hanno la durata di un'ora e mezza.
Innanzitutto cerco di stabilire un rapporto di fiducia, dove la persona possa sentirsi a proprio agio nell'esprimere le proprie emozioni ed i propri stati d'animo.
Sono disponibile ad effettuare sedute sia in studio che online.
Per qualsiasi altra richiesta d'informazioni, potete scrivermi un messaggio, vi risponderò nel più breve tempo possibile.
Esperto in:
- Psicologia clinica
- Psicoterapia
- Psicodiagnostica
Esperienze
Fabio Settipani
psicologo, psicoterapeuta, psicologo clinico
Patologie trattate
- Depressione
- Ansia
- Fobia
- Stress
- Attacco di panico
- Disturbi dell'umore
- Disturbo d'ansia generalizzato
- Disturbo ossessivocompulsivo
- Dipendenza affettiva
- Disturbo post traumatico da stress
- Disturbo bipolare
- Narcisismo
- Bulimia
- Fobia
- Ipocondria
- Borderline
- Disturbo ossessivocompulsivo
- Disturbo d'ansia generalizzato
- Obesità
- Disturbo di personalità
- Disturbi della sessualità
Competenze linguistiche
- Italiano
Tirocini
- (Post Lauream) Università degli Studi di Palermo, Cattedra di Teoria e Tecniche delle Dinamiche di Gruppo
- (Specializzazione) Centro di Salute Mentale, Alcamo (TP)
- (Specializzazione) Cittadella della Salute, Trapani
Pubblicazioni
- Settipani F., Mannino et. al.: Dalla ricerca dei valori al valore della ricerca. Una prima applicazione. Ricerca intervento sui minori tra i 10 e i 14 anni. In: Esperienze Sociali (rivista scientifica), vol. 2, gennaio 2010.
- Settipani F., Mannino G., Sabella M., L’organizzazione della cura di un paziente schizofrenico cronico. Un intervento di psicodinamica di comunità sul paziente e sulla equipe In: Esperienze Sociali (rivista scientifica) vol. 94, gennaio 2007.
- Settipani F., Mannino, G., Lumia A., La prevenzione del disagio adolescenziale. Un’esperienza di gruppo con insegnanti e genitori di bambini di scuola elementare. In: Esperienze Sociali (rivista scientifica) vol. 92, gennaio 2006.
- Settipani F., (2005), recensione di: L’organizzazione è una metafora. Viaggio di dodici metafore nella dimensione organizzativa, Oggero L., Franco Angeli, Milano, 2004, in: Esperienze Sociali, 2005.
- Settipani F., Lumia A., Mannino G., La pratica del genogramma familiare in un centro diurno, in: Annali della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Cagliari, Cagliari, 2005.
- Settipani F., recensione di: L’intervento in psicologia clinica, B. Cordella, M. Grasso, A.R. Penella. Carocci, Roma, 2003, in: Gruppi nella clinica, nelle istituzioni, nella società, Vol. VI n.1, Francoangeli, Milano, Gen-Apr 2004
- Cattedra di Teoria e Tecniche della Dinamica di Gruppo del Corso di Laurea in Psicologia dell’Università degli Studi di Palermo, progetto di ricerca su: “la relazione di attaccamento tra educatori e minori a rischio nelle comunità alloggio”, presentato in qualità di relatore nella sessione poster al V Congresso Nazionale di Psicologia della Salute, presso l’Università degli Studi di Firenze, nel mese di ottobre del 2002.
- Settembre 2005. Cagliari. Partecipazione al Congresso della A.I.P. Associazione Italiana di Psicologia, in qualità di relatore nella sessione orale, sul progetto di ricerca di Settipani F., Mannino G., Lumia A., dal titolo: “La riabilitazione psichiatrica nella comunità locale: la creazione di un cineforum e di un laboratorio di pittura e la conquista del territorio”.
- 2-3 Febbraio 2007. Università di Padova – Facoltà di Psicologia. Partecipazione al Convegno “Didattica e Integrazione del sapere psicologico”, in qualità di relatore nella sessione poster (studio realizzato da G. Mannino, A. Lumia, F. Settipani) avente come titolo: “Il teatro creativo per l’analisi dei fabbisogni nell’organizzazione di lavoro”
Formazione
- Laurea in Psicologia Clinica e di Comunità presso il Corso di Laurea in Psicologia, Università degli Studi di Palermo (2000)
- Specializzazione in Psicoterapia Gruppoanalitica (C.O.I.R.A.G., Palermo, 2005)
- Specializzazione in Psicodiagnostica Integrata (Istituto C.E.R.P.S., Palermo, 2002))
- Psicoterapia Gruppo Antropo Analitica presso la Società Gruppo Antropo Analitica Italiana (2018)
- Master in Psicologia Giuridica e Forense presso istituto Galton (Roma, 2020)
- Master in Formazione Formatori (Associazione Italiana Formatori)
- Master in Outdoor Management Training (Sestri Levante GE, 2010)
Certificati
Premi e riconoscimenti
- Attualmente Responsabile Organizzazione Nazionale SGAI - Società Gruppo Antropo Analitica Italiana
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119 recensioni
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Ouafi Rey
Persona cordiale attenta al tuo bisogno per trovare il tuo equilibrio... vado con voglia perché mi mette al mio agio
G.D.L
Il dottore Settipani è un uomo estremamente competente, disponibile ed empatico, dopo 2 anni di psicoterapia da un altro medico, senza alcun risultato e alcuna speranza ho deciso di rivolgermi a lui, e il poco tempo che abbiamo passato insieme mi ha già fatto riacquisire fiducia nella psicoterapia e nel fatto che non è mai troppo tardi per scegliere di star bene, sono assolutamente fiducioso del percorso che stiamo intraprendendo e sono grato di averlo incontrato.
N.P.
Come prima visita mi ha messo molto a mio agio e sin da subito ha saputo instaurare un ottimo canale comunicativo
R.G
Bravissimo psicoterapeuta,molto preparato. Oltre ad essere bravo dal punto di vista professionale, è una bravissima persona,degna di fiducia e su cui poter contare.
Tony
Ottimo professionista, già dopo la prima seduta sono sicuro che faremo un bel percorso per curare le mie problematiche. Consigliato!
R.P.
Primo incontro ottimo! Molto professionale e puntuale. Cordiale e paziente, ma soprattutto sa mettere fin da subito al proprio agio. Super consigliato!
Alessandra
Molto professionale e attento nei problemi delle persone. Ottenuti soddisfacenti risultati . Consiglio a tutti.
V. D
Ho intrapreso questo percorso con il Dottor Settipani da poco tempo. Nonostante ciò quello che ho percepito fin dalla prima seduta è stata l'empatia del Dottore. È una persona molto professionale, attenta ai dettagli, capace di ascoltare, di leggerti dentro, capace di inquadrare il problema e cercare di trovare soluzioni per risolverlo assieme. Non so dove mi porterà questo percorso ma non vedo l'ora di scoprirlo
F.C
Primo incontro ottimo...sembra gia di avere individuato il problema per studiare il giusto approccio psicologico
K
Molto professionale,attento,sveglio e ci tiene molto al benessere delle persone,molto bravo.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 5 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buonasera a tutti. Vi racconto la mia storia.
Ho 28 anni e sono stata in terapia da uno psicologo per tanti mesi ma non siamo riusciti a risolvere perchè cominciavo a mettere anche le sue parole in dubbio.
Mi ha detto ho un DOC molto forte.
Il mio problema è fissarmi su altri ragazzi e di non sentire più cose positive per il mio ragazzo con cui sto da 10 anni.
La prima volta mi sono fissata per 4 anni per uno pensndo fosse l'uomo della mia vita (quello del liceo ANCHE SE NON LO VEDEVO PIÙ) dopo anni ne incontro un altro e mi fisso per mesi perchè era attraente e vado via da lavoro per paura.
Fino a quando non trovo un altro lavoro e qui comincio a provare attrazione per un collega che comincia a piacermi e per paura vado via anche da questo lavoro.
In tutto questo dicevo sempre tutto al mio ragazzo e lui furioso mi lasciava e io disperata gli andavo dietro.
Nuovo lavoro e c'è un ragazzo carino Lascio lavoro.
confesso tutto al mio ragazzo come compulsione.
Passano i giorni e ridimentico questo tipo ma dopo un complimento del nostro MIGLIORE AMICO con cui ho un rapporto innocente mi fisso che mi stavo innamorando anche se non mi era mai piaciuto.
All'improvviso sembrava molto affascinante ed ero totalmente in ansia.Sono finita in ospedale per attacchi di panico e sono andata in depressione e dimagrita 15 chili, mi tagliavo le braccia stavo sempre male confessando tutto al mio ragazzo.
Sembrava avessi voglia di sentire l'amico, che ne fossi gelosa e pensavo cose cattive sul mio ragazzo.
Vado di nuovo in terapia mi danno farmaci mi dicono ho il doc e anche tratti border.
Dopo 4 mesi di inferno trovo un nuovo lavoro.
Qui conosco per 2 settimane un collega G e c'è un bel feeling, lui è un bel tipo e come testa siamo simili.
mi fisso che lui è quello giusto ho fantasie e mi sento attratta da lui e stavolta sembra più reale.
Non sento di confessare tutto come una volta, ho forte rifiuto per il mio ragazzo peggio di prima e fantasie continue su G. Con il mio sono apatica differenze come se non lo avessi mai amato.
Prendo farmaci ormai dalla quarantena e i miei impulsi non cambiano e durano da un anno ormai per G anche dopo lasciato il lavoro.
Nella quarantena sono entrata in depressione per la smania di averlo con ansia nel sonno e impulso di tagliarmi di nuovo le braccia.
Ormai sono arrivata sentirmi felice all'idea di stare con G.
Ogni giorno vedo sue foto con amiche e piango con lacrimoni per gelosia fortissima più di quanto lo era con gli altri. Non so piu cosa pensare perche non sto piu male per tutto cio come prima.
Non dovrei avere ansia come prima se fosse doc?
Se mi si dice"non andare da G" sto male mentre prima volevo rassicurazione per restare con il mio ragazzo.
A volte vado a trovarlo al bar esento comunque che mi piace che ci flerto. Sembro pronta a dichiararmi da un momento all' altro e lasciare il mio per lui.
Chiedo ossessivamente pareri ma non mi fanno stare bene le rassicurazioni dove mi dicono stai con il tuo. Ormai sembra esistere solo G.
Ho questa forte urgenza che per gli altri non ricordo e confronto di continuo cosa sentivo per gli altri ragazzi su cui sviluppavo ossessioni.
Non sembra più ùn disturbo ma realtà.
Per il mio ragazzo ho una strana indifferenza apatia e difficoltà in tutto dal parlare a fare l'amore non mi ci vedo più perché ho in testa solo questa cosa per G.
Faccio fatica a credere possa essere ancora una volta un ossessione. Mi dareste un parere ?
Sembra che la figura maschile rappresenti qualcosa di altamente ambivalente dentro di lei, a tal punto da portarla ad assumere degli atteggiamenti che le impediscono di riconoscere e legittimare le sue più autentiche emozioni nei confronti degli uomini. Le consiglierei una psicoterapia ad orientamento analitico che le possa dare la possibilità di entrare intensamente nel merito di talune tematiche che sembrano avere delle radici molto profonde nella sua esistenza.
Buongiorno, vi chiedo aiuto in quanto mi trovo ad un punto di sconforto e delusione verso me stessa. Sono ormai due anni che convivo con il mio compagno e fin da subito ho sempre avuto molta difficoltà a gestire le situazioni che implicassero il suo contatto con donne che ritenevo potenzialmente pericolose (ex fidanzate\ragazze molto più "desiderabili" di me o con modi di fare particolarmente amichevoli). Con il tempo qualche situazione si è semplificata, un po' per dei suoi passi nei miei confronti e un po' con impegno mio, ma tutto solo superficialmente. Il minimo comune denominatore di tutte le nostre numerose discussioni, è la mia mancanza di fiducia in lui e la mia costante paura che lui mi faccia soffrire o faccia qualcosa di brutto alle mie spalle (e tutti questi timori sono praticamente sempre legati a una seconda ipotetica donna). Da qualche mese ormai ho intrapreso un percorso di terapia, sto scoprendo varie cose sul mio passato e sulle mie mancanze relative a traumi passati. Questa consapevolezza però, a quanto pare, aiuta solo nel momento in cui c'è da discutere perchè il mio fidanzato ha un po' più presente da dove derivino le mie paure, ma non blocca la mia reazione di stomaco legata al fastidio e alla paura. Per colpa di questa situazione il mio fidanzato sta prendendo decisioni che non vorrei dovesse prendere per colpa di questi fatti. Vorrei riuscire a fidarmi della persona che amo e che voglio per me e la mia vita, ma sembra che le mie paure e la mia mancanza di fiducia in me e in lui stiano rovinando tutto.
Vi chiedo di aiutarmi, darmi consigli o soluzioni pratiche per questi momenti di estrema difficoltà.
Salve,
la sua problematica sembra riconducibile non semplicemente ad un trauma. Probabilmente, nel suo passato avrà anche vissuto dei traumi, ma dalla sua descrizione mi sembra di percepire una personalità con una bassa autostima ed evidenti elementi di autosvalutazione rispetto alla sua identità di donna. "Le altre sono più belle di me, più interessanti di me, più performanti di me...". Il rischio di questo aspetto della sua personalità potrebbe anche essere quello di sviluppare una certa dipendenza dal suo partner ed una continua ricerca di conferme da lui, anche tramite delle continue messe alla prova, che le consentano di accertarsi dell'amore che lui proverebbe per lei. In questi casi, le strategie pratiche non penso siano efficaci, poiché il suo problema sembra avere delle radici molto profonde. La sua psicoterapia dovrebbe orientarsi proprio su questi aspetti della personalità.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.
I prezzi di alcune prestazioni possono variare a seconda del singolo caso. Dopo aver effettuato una prenotazione, puoi chiedermi il prezzo di una specifica prestazione inviandomi un messaggio privato. Prenota ora la data più adatta alle tue esigenze.
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