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Punteggio generale
Ho scelto di affidarmi alla Dottoressa Erika in un periodo molto difficile.
Da subito abbiamo creato un contatto, abbiamo lavorato per obiettivi che mi hanno permesso di riprendere in mano la mia vita , la mia autonomia che ormai mancava.
Gentilezza, professionalità, empatia, sono tutte qualità che troverete. La consiglierei a chiunque.
Esperienza ottima! Dottoressa, empatica e professionale. Durante il percorso mi ha aiutato tantissimo. Consigliatissima.
Erika è veramente un’ottima professionista, molto attenta e precisa nel suo lavoro, visto e considerato che è un lavoro alquanto delicato, mi sono affidata a lei in tutto e per tutto, e grazie a lei ho raggiunto degli ottimi risultati.
Esperienza super positiva.
Fin dal primo momento con la sua empatia è riuscita a mettermi a mio agio.
È stato un percorso intenso dove grazie al lavoro svolto insieme sono riuscita a superare il mio non sentirmi mai abbastanza.
Grazie al suo sostegno sono riuscita a ritrovare me stessa e a godermi ogni singolo momento della mia vita senza sentirmi fuori luogo.
Con la sua grande professionalità è riuscita ad essere un pilastro fondamentale per me portandomi ad essere me stessa e a farmi aprire in ogni circostanza senza paura di sbagliare.
In questo percorso ho imparato a piacermi ora quando esco sto bene, mi sento bene, non mi sento sbagliata e finalmente mi accetto per quella che sono.
Mi godo le persone e i momenti in maniera diversa, sono serena e mi sento finalmente sicura della persona che sono.
Non finirò mai di ringraziarla perché con la sua delicatezza, comprensione, empatia e tanta professionalità mi ha aiutata a dare luce alla mia vita.
Esperienza super positiva e ricca di emozioni! Grazie alla Dott.ssa,sono riuscita ad aprirmi su tematiche per me importanti,che spesso sono state fonte di disagio.Sin dal primo giorno ho trovato un ambiente protetto dove poter essere libera inoltre la Dott.ssa ha sempre dimostrato un enorme empatia sin da subito.Mi ha aiutata in questo percorso che ha avuto inizio con la rottura di una relazione sentimentale per poi evolversi in qualcosa di più ricco e personale che ha riguardato principalmente la mia storia personale.Con la Dott.ssa Erika abbiamo lavorato anche sulla mia scarsa autostima e lei ha sempre dimostrato la sua comprensione con un sorriso o con la commozione che si leggeva nei suoi occhi.Questa esperienza mi ha permesso di fare un percorso su di me e allo stesso tempo ho avuto modo di incontrare un ottima persona come la Dott.ssa che terrò sempre nel mio cuore.La consiglio perchè è raro trovare una persona così compente e con questo grado di empatia. Grazie!
La dottoressa Antonucci mi ha accompagnata in un percorso che ha permesso di ritrovare me stessa, capire le inclinazioni del mio carattere e saper gestire le difficoltà create soprattutto dall'ansia. È stato fondamentale concentrare l'attenzione sul riconoscimento delle emozioni che, troppo spesso, non vengono prese in considerazione in un percorso psicologico. È stata sicuramente la professionista migliore a cui mi sia mai rivolta, ed è per per la sua empatia, educazione, esperienza e gentilezza che la consiglio a tutti. Non per ultimo vorrei sottolineare la sua puntualità negli incontri e la sua flessibilità nei cambiamenti di appuntamento
La Dott.ssa Antonucci ha saputo ascoltarmi con attenzione, offrendo un ambiente sicuro e accogliente dove ho potuto esprimermi liberamente senza giudizio.
Ho apprezzato la sua capacità di comprendere le mie difficoltà e di fornirmi strumenti pratici per affrontarle. La sua pazienza e il suo supporto costante mi hanno permesso di fare progressi significativi e di acquisire una maggiore consapevolezza di me stesso; sono immensamente grato per il suo aiuto e sono certo che continuerà a fare la differenza nella vita di molte persone. La consiglio a chiunque stia cercando un professionista competente e dedicato, capace di guidare i propri pazienti verso il benessere psicologico.
Esperienza eccellente, dottoressa super competente, simpatica ed empatica. Sin da subito mi sono sentito a mio agio grazie alla serenità che Erika riesce a trasmettere durante le sedute, dalle quali si evince una grande passione per il lavoro che svolge. Gli incontri sono sempre stati stimolanti e ricchi di insegnamenti che tutt’ora mi aiutano nella quotidianità. Sono contento di aver intrapreso questo percorso con Erika. Vivamente consigliata!
La dottoressa é competente, comprensiva, e sa mettere a proprio agio il paziente. Per motivi personali purtroppo non ho potuto continuare il percorso (spero in futuro di poter riniziare), mi sento di consigliarvela. (Spero) a presto!
Esperienza assolutamente positiva. Erika una persona molto gentile e comprensiva, sempre puntuale e disponibilissima nel venire incontro e cercare una soluzione per fissare gli appuntamenti. Anche quando non potevo presentarmi in studio ha trovato una soluzione online. Ho iniziato il percorso e ne sono molto soddisfatto perché da subito ti rendi conto della persona con cui hai a che fare.
ha risposto a 19 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buonasera Dottori,
frequento da 4 mesi un coetaneo quarantenne. All'inizio abbiamo avuto un po'di problemi per via di una sua vecchia fiamma che alla fine si è fatta definitivamente da parte, ma la cosa ha scatenato in me, già dipendente affettiva, problemi di fiducia e paranoia.
Nelle ultime settimane abbiamo avuto delle discussioni nate da miei futili attacchi di gelosia (una collega al lavoro, una tizia provocante seguita su Instagram). Dopo l'ultima, il nostro incontro chiarificatore due giorni fa è stato molto aspro. Ammetto di aver più volte denigrato il partner, di aver ribadito che non mi fido, di aver mosso dubbi sulla nostra storia in considerazione anche della scarsa possibilità di avere una vera vita di coppia : siamo rientrati dall'estero e viviamo entrambi con i genitori quindi non abbiamo un posto nostro per stare insieme a parte hotel e b&b, lui da qualche mese non lavora quindi non possiamo spendere e spandere, viviamo distanti e nessuno dei due guida la macchina, giriamo col suo scooter. Devo dire che nonostante queste difficoltà logistiche lui è sempre stato molto presente, affettuoso e partecipe.
Durante il confronto però era molto spazientito, ha detto che io non sono tranquilla e di conseguenza non faccio stare tranquillo nemmeno lui, che c'è sempre una discussione per gelosia...Gli ho anche fatto notare che la vita di coppia non si può limitare perlopiù a cene e aperitivi e ha detto che essendo da poco uscito da una lunga storia stavolta pensava di andarci piano sperando che la cosa funzionasse meglio. Poichè pressavo per avere quantomeno una manifestazione di sentimento, ha sbottato dicendo che non è innamorato di me, mi vuole bene ma vuole fare le cose con calma. Subito dopo si è pentito e ha detto di aver parlato sull'ondata dello stress. Neppure io sono ancora innamorata di lui, ci conosciamo da pochi mesi, ma magari non tutto avviene sempre come colpo di fulmine, no? Insistevo per avere una risposta sul da farsi e ha detto solo "Non lo so, riflettiamo"...Le sue parole mi hanno ferito e me ne sono andata piantandolo sul posto.
Ora non ci sentiamo, l'unico "contatto" è stato un cuoricino che mi ha mandato oggi in risposta a una mia storia IG...non so se interpretarlo come tentativo di contatto o se l'ha messo così, per affetto.
Fermo restando che io stessa devo valutare come mi sento, se mi manca, se penso ci sia margine per costruire qualcosa in più, ho paura che si sia davvero stancato di me stavolta e non voglia tornare sui suoi passi. Faccio bene a non cercarlo io dopo che mi ha detto che non è innamorato? Credo senza falsa modestia di essere una buona "occasione" per lui, sono una bella ragazza, intelligente, con un buon lavoro, apprezzata da tutti gli amici che mi ha presentato. Solo un po' paranoica :D
Gentilissima,
quando parla di sé i termini di "dipendente affettiva" è perché ha ricevuto una diagnosi da un professionista del settore o è un suo modo di descriversi nella relazione con l'altro? Mancanza di fiducia e/o insicurezze non sempre fanno da cornice a qualcosa come una dipendenza.
Sono certa che lei sia una persona di valore ma, al di là di questo, l'unica cosa che possiamo controllare è ciò che noi vogliamo da una relazione e comunicare con il partner rispetto ai nostri desideri e bisogni. Questo non è sempre sufficiente affinché l'altro ci dia ciò che cerchiamo, dato che l'altro non possiamo né controllarlo né cambiarlo. Pertanto, per rispondere alla sua domanda, è l'altro che potrà valutare e decidere cosa è una buona "occasione" per sé e cosa desidera. Se fa a bene a non cercarlo o no, nessuno potrà dirglielo, lei cosa vuole per sé?
Un caro saluto
Salve, sono ormai un paio di mesi che penso di soffrire di dipendenza affettiva, ho cominciato a notare ciò a causa della mia continua ansia di rimanere sola ( premessa non sono fidanzata).
Questo penso sia dovuto al fatto che quando ero piccola i miei lavoravano all’estero e a me mi hanno lasciata con i miei nonni, vedevo i miei genitori una volta all’anno, ogni volta che loro partivano io piangevo sempre, ricordo ancora quel vuoto che sentivo ogni volta che ripartivano.
Premessa sono sempre stata molto attaccata a mia mamma, vederla partire per me era veramente molto doloroso, ancora oggi sono molto attaccata a lei
Quindi penso che questa mia dipendenza sia dovuto a questo poi non so magari mi sbaglio.
Spero tanto che qualcuno possa rispondermi
Gentilissima,
mi dispiace leggere nella sua domanda sofferenza e ricordi dolorosi. Piuttosto che domandarsi se si tratta di dipendenza affettiva o di altro (autodiagnosi o diagnosi senza concreti dati alla mano non sono mai utili), credo sia importante per lei esplorare e approfondire, con un percorso mirato, l'ansia che sente al pensiero di rimanere sola e darsi così la possibilità di affrontare al meglio ciò che sta vivendo.
Un caro saluto
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