Dott.ssa Elisa Bray

LA PRIMA VISITA: Nel corso del colloquio della prima visita viene effettuata un’attenta anamnesi delle abitudini alimentari, dello stile di vita, dello stato di salute e nutrizionale del soggetto, con particolare attenzione alle necessità ed esigenze individuali, funzionale alla creazione di un piano alimentare che sia fortemente personalizzato e sostenibile nel lungo termine. Contestualmente alla prima visita vengono rilevate le misure antropometriche (peso, altezza e circonferenze) e viene effettuata una meticolosa valutazione dello stato nutrizionale, muscolare ed idro-elettrolitico del soggetto, grazie anche ad un modernissimo strumento per la valutazione della composizione corporea.

In principio verrà effettuata la stima del livello di attività fisica (LAF), che verrà calcolato ponderando i rispettivi costi energetici delle principali attività svolte durante la giornata (PAR, Physical Activity Ratio) per i tempi dedicati a ciascuna di esse.

Durante la visita verranno valutate le abitudini alimentari e il livello di attività fisica dell'assistito. Sarà così possibile evidenziare le eventuali criticità ed esporne i potenziali margini di miglioramento. L'obiettivo di questo percorso è quello di rendere consapevoli i soggetti verso uno stile di vita salutare quale il risultato di una dieta varia ed equilibrata (della quale verranno illustrati i principi e le linee guida più recenti) e lo svolgimento regolare di esercizio fisico (secondo le raccomandazioni delle principali istituzioni internazionali).

L'obiettivo di questo percorso è quello di fornire all'assistito un piano alimentare specifico per la sua patologia e renderlo consapevole verso uno stile di vita salutare quale il risultato di una dieta varia ed equilibrata (della quale verranno illustrati i principi e le linee guida più recenti) e lo svolgimento regolare di esercizio fisico (secondo le raccomandazioni delle principali istituzioni internazionali). Durante la visita verranno consultati i referti delle analisi mediche, valutate le abitudini alimentari e il livello di attività fisica.

L'obiettivo di questo percorso è quello di fornire all'assistito un piano alimentare specifico per la sua patologia e renderlo consapevole verso uno stile di vita salutare quale il risultato di una dieta varia ed equilibrata (della quale verranno illustrati i principi e le linee guida più recenti) e lo svolgimento regolare di esercizio fisico (secondo le raccomandazioni delle principali istituzioni internazionali). Durante la visita verranno consultati i referti delle analisi mediche, valutate le abitudini alimentari e il livello di attività fisica.

L'obiettivo di questo percorso è quello di fornire all'assistito un piano alimentare specifico per la sua patologia e renderlo consapevole verso uno stile di vita salutare quale il risultato di una dieta varia ed equilibrata (della quale verranno illustrati i principi e le linee guida più recenti) e lo svolgimento regolare di esercizio fisico (secondo le raccomandazioni delle principali istituzioni internazionali). Durante la visita verranno consultati i referti delle analisi mediche, valutate le abitudini alimentari e il livello di attività fisica.

L'obiettivo di questo percorso è quello di fornire all'assistito un piano alimentare specifico per la sua patologia e renderlo consapevole verso uno stile di vita salutare quale il risultato di una dieta varia ed equilibrata (della quale verranno illustrati i principi e le linee guida più recenti) e lo svolgimento regolare di esercizio fisico (secondo le raccomandazioni delle principali istituzioni internazionali). Durante la visita verranno consultati i referti delle analisi mediche, valutate le abitudini alimentari e il livello di attività fisica.

L’alimentazione dello sportivo ha come obiettivo il miglioramento nell’intensità di allenamento e la riduzione del tempo di recupero tra un impegno fisico e l’altro. Durante la visita verranno consultati i referti delle analisi mediche, valutate le abitudini alimentari e il livello di attività fisica.

fornire delle indicazioni specifiche per l'allattamento e di consentire alle clienti il raggiungimento del peso corretto al termine della gravidanza attraverso una dieta varia ed equilibrata (della quale verranno illustrati i principi e le linee guida più recenti) e lo svolgimento regolare di esercizio fisico (secondo le raccomandazioni delle principali istituzioni internazionali). Durante la visita verranno consultati i referti delle analisi mediche, valutate le abitudini alimentari e il livello di attività fisica. In seguito verrà effettuata la stima del livello di attività fisica (LAF), che verrà calcolato ponderando i rispettivi costi energetici delle principali attività svolte durante la giornata (PAR, Physical Activity Ratio) per i tempi dedicati a ciascuna di esse.

L'obiettivo di questo percorso è quello di fornire una dieta vegetariana (comprensiva della corretta integrazione alimentare utile a prevenire le carenze nutrizionali) e di motivare l'assistito allo svolgimento regolare di esercizio fisico (secondo le raccomandazioni delle principali istituzioni internazionali). Durante la visita verranno consultati i referti delle analisi mediche, valutate le abitudini alimentari e il livello di attività fisica.

Durante la visita verranno valutate le abitudini alimentari e il livello di attività fisica dell'assistito. Sarà così possibile evidenziare le eventuali criticità ed esporne i potenziali margini di miglioramento.

Si tratta della misurazione delle pliche sottocutanee, ossia dello spessore del doppio strato di cute e tessuto adiposo sottocutaneo relativo a un particolare distretto anatomico (B o bicipitale, T o tricipitale, SS o sottoscapolare, SI o sovrailiaca); per evitare degli errori si effettuano tre misurazioni su entrambi i lati del corpo per poi ricavarne una media. Viene utilizzato un plicometro, uno strumento costituito sostanzialmente da una pinza con una molla calibrata per applicare una pressione costante sulla plica di 10 g/mm². La misurazione è data in millimetri da un indice mobile su una scala circolare o lineare. Tramite l’equazione di Durnin & Womersley, definita nel 1974, è possibile calcolare la densità corporea, grazie alla quale si può risalire alla percentuale di massa grassa con l’equazione di Siri.

In principio verrà effettuata la stima del livello di attività fisica (LAF), che verrà calcolato ponderando i rispettivi costi energetici delle principali attività svolte durante la giornata (PAR, Physical Activity Ratio) per i tempi dedicati a ciascuna di esse.

Durante la visita verranno valutate le abitudini alimentari e il livello di attività fisica dell'assistito. Sarà così possibile evidenziare le eventuali criticità ed esporne i potenziali margini di miglioramento. L'obiettivo di questo percorso è quello di rendere consapevoli i soggetti verso uno stile di vita salutare quale il risultato di una dieta varia ed equilibrata (della quale verranno illustrati i principi e le linee guida più recenti) e lo svolgimento regolare di esercizio fisico (secondo le raccomandazioni delle principali istituzioni internazionali).

fornire delle indicazioni specifiche per l'allattamento e di consentire alle clienti il raggiungimento del peso corretto al termine della gravidanza attraverso una dieta varia ed equilibrata (della quale verranno illustrati i principi e le linee guida più recenti) e lo svolgimento regolare di esercizio fisico (secondo le raccomandazioni delle principali istituzioni internazionali). Durante la visita verranno consultati i referti delle analisi mediche, valutate le abitudini alimentari e il livello di attività fisica. In seguito verrà effettuata la stima del livello di attività fisica (LAF), che verrà calcolato ponderando i rispettivi costi energetici delle principali attività svolte durante la giornata (PAR, Physical Activity Ratio) per i tempi dedicati a ciascuna di esse.

Si tratta della misurazione delle pliche sottocutanee, ossia dello spessore del doppio strato di cute e tessuto adiposo sottocutaneo relativo a un particolare distretto anatomico (B o bicipitale, T o tricipitale, SS o sottoscapolare, SI o sovrailiaca); per evitare degli errori si effettuano tre misurazioni su entrambi i lati del corpo per poi ricavarne una media. Viene utilizzato un plicometro, uno strumento costituito sostanzialmente da una pinza con una molla calibrata per applicare una pressione costante sulla plica di 10 g/mm². La misurazione è data in millimetri da un indice mobile su una scala circolare o lineare. Tramite l’equazione di Durnin & Womersley, definita nel 1974, è possibile calcolare la densità corporea, grazie alla quale si può risalire alla percentuale di massa grassa con l’equazione di Siri.

LA PRIMA VISITA: Nel corso del colloquio della prima visita viene effettuata un’attenta anamnesi delle abitudini alimentari, dello stile di vita, dello stato di salute e nutrizionale del soggetto, con particolare attenzione alle necessità ed esigenze individuali, funzionale alla creazione di un piano alimentare che sia fortemente personalizzato e sostenibile nel lungo termine. Contestualmente alla prima visita vengono rilevate le misure antropometriche (peso, altezza e circonferenze) e viene effettuata una meticolosa valutazione dello stato nutrizionale, muscolare ed idro-elettrolitico del soggetto, grazie anche ad un modernissimo strumento per la valutazione della composizione corporea.

fornire delle indicazioni specifiche per l'allattamento e di consentire alle clienti il raggiungimento del peso corretto al termine della gravidanza attraverso una dieta varia ed equilibrata (della quale verranno illustrati i principi e le linee guida più recenti) e lo svolgimento regolare di esercizio fisico (secondo le raccomandazioni delle principali istituzioni internazionali). Durante la visita verranno consultati i referti delle analisi mediche, valutate le abitudini alimentari e il livello di attività fisica. In seguito verrà effettuata la stima del livello di attività fisica (LAF), che verrà calcolato ponderando i rispettivi costi energetici delle principali attività svolte durante la giornata (PAR, Physical Activity Ratio) per i tempi dedicati a ciascuna di esse.

LA PRIMA VISITA: Nel corso del colloquio della prima visita viene effettuata un’attenta anamnesi delle abitudini alimentari, dello stile di vita, dello stato di salute e nutrizionale del soggetto, con particolare attenzione alle necessità ed esigenze individuali, funzionale alla creazione di un piano alimentare che sia fortemente personalizzato e sostenibile nel lungo termine. Contestualmente alla prima visita vengono rilevate le misure antropometriche (peso, altezza e circonferenze) e viene effettuata una meticolosa valutazione dello stato nutrizionale, muscolare ed idro-elettrolitico del soggetto, grazie anche ad un modernissimo strumento per la valutazione della composizione corporea.

fornire delle indicazioni specifiche per l'allattamento e di consentire alle clienti il raggiungimento del peso corretto al termine della gravidanza attraverso una dieta varia ed equilibrata (della quale verranno illustrati i principi e le linee guida più recenti) e lo svolgimento regolare di esercizio fisico (secondo le raccomandazioni delle principali istituzioni internazionali). Durante la visita verranno consultati i referti delle analisi mediche, valutate le abitudini alimentari e il livello di attività fisica. In seguito verrà effettuata la stima del livello di attività fisica (LAF), che verrà calcolato ponderando i rispettivi costi energetici delle principali attività svolte durante la giornata (PAR, Physical Activity Ratio) per i tempi dedicati a ciascuna di esse.