Dr. Andrea Murru

Buongiorno.
Oggigiorno si tende a non utilizzare il serenase se non in fasi acute: infatti, nonostante sia un farmaco estremamente efficace, a medio-lungo termine può dare certi problemi di tollerabilità che scoraggiano i pazienti dal continuare il trattamento, problema questo spesso già intrinseco alla malattia.

Esiste la possibilità che suo figlio si possa sentire meglio con un farmaco o una combinazione di farmaci, anche se tentativi con alcuni di essi non siano andati a buon fine in passato.

Per rispondere alla sua domanda: in linea teorica sì, si pùo sostituire il serenase con il risperdal o un altro farmaco.
Al lato pratico, dipende da caso a caso.
È importante che lo psichiatra trattante concordi con suo figlio il tipo di trattamento che può rappresentare un buon compromesso tra efficacia e tollerabilità, e che suo figlio vi coinvolga (parzialmente) nel controllo dei prodromi o sintomi di ricaduta.
Animo e in bocca al lupo!

Buongiorno,
la dose di aripiprazolo equivalente a risperidone 2 mg è circa 10mg /d (1).
Per il tipo di meccanismo dell'aripiprazolo e per il farmaco di provenienza (risperidone), e al netto di una risposta parziale, una dose d'attacco più bassa potrebbe generare una sensazione transitoria di peggioramento.

Dosaggi di aripiprazolo maggiori a 5mg/d non dovrebbero generarle eccessiva stanchezza di per sé. L'aripiprazolo è noto per avere un effetto neutro su energia e sonno, ma ovviamente una dose eccessiva di qualsiasi farmaco di questo tipo può darle una sensazione di stanchezza.

Nel caso in cui avesse bisogno di dosi maggiori di aripiprazolo e notasse comunque una somma di effetti che le generi stanchezza può sempre assumerlo alla notte, per prenderlo prima di andare a dormire.

Un saluto e in bocca al lupo!

1. Woods, S. W. (2003) Chlorpromazine equivalent doses for the newer atypical antipsychotics. J. Clin. Psychiatry, 64, 663–667.