Indirizzi (2)

Studio Privato
Via Urbino 51, Roma

Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo

Pazienti senza assicurazione sanitaria


Psicoterapia • Da 50 €

Psicoterapia individuale • Da 50 €

Primo colloquio psicoterapeutico (descrizione) Prestazione gratuita


Non hai trovato sul profilo dello specialista le informazioni che cercavi?

Mostra altri psicoterapeuti nelle vicinanze
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo

Pazienti senza assicurazione sanitaria


Consulenza online (descrizione) • 50 €


Almeno 30 minuti prima della consulenza riceverai un SMS ed un'email con il link per iniziare il videoconsulto. Potrai collegarti sia da PC che da smartphone.


Tieniti pronto 10 minuti prima della consulenza. Assicurati che la batteria del tuo dispositivo sia carica. Per i videoconsulti: controlla la tua connessione internet e il corretto funzionamento di camera e microfono. Tieni a portata di mano eventuali referti medici (es. il risultato degli esami).

Prestazioni e prezzi

I prezzi indicati sono quelli per pazienti senza assicurazione sanitaria

Prestazioni suggerite

Consulenza online


Psicoterapia


Psicoterapia individuale

Altre prestazioni


Via Urbino 51, Roma

Prestazione gratuita

Studio Privato

Primo colloquio gratuito il prezzo degli eventuali incontri successivi sarà concordato durante la seduta.

I professionisti sanitari ed i centri medici sono responsabili dei prezzi mostrati e delle informazioni correlate. MioDottore non determina né influisce sui prezzi che vengono mostrati.

Esperienze

Mi sono laureato in psicologia clinica ed iscritto all’albo professionale della regione Lazio, successivamente ho scelto di frequentare una scuola di specializzazione per diventare psicoterapeuta con orientamento analitico transazionale.
Sin dal primo approccio con l’AT, ne ho condiviso gli assunti filosofici alla base: il valore dell’essere umano, l’accettazione e il rispetto incondizionati dello stesso, la possibilità di scegliere in modo libero la propria esistenza, la continua crescita personale come bisogno fondamentale dell’essere umano e la ricerca dell’intimità con l’altro.
Contemporaneamente al percorso da psicoterapeuta ho cominciato la mia carriera lavorativa come educatore: durante i quattro anni della scuola di specializzazione ho ricoperto il ruolo di operatore in alcune case-famiglia, di compagno adulto ed infine quello di AEC (assistente educativo culturale) nelle scuole elementari, medie e superiori. Quest’ultimo impiego mi mette a contatto con diversi tipi di disabilità nell’ambito della scuola, affiancando gli insegnanti di sostegno di bambini e ragazzi affetti da autismo, sindrome di down o con ritardo mentale.
Attualmente, al termine dei quattro anni di scuola di specializzazione, lavoro come AEC in alcune scuole medie statali della mia città e contemporaneamente ho intrapreso il mio percorso come psicoterapeuta, cominciando percorsi di consulenza clinica privata. Nel mio studio ho accolto e continuo ad accogliere clienti di diverse età, ma principalmente ho avuto l’opportunità di lavorare con ragazzi adolescenti e giovani adulti. La maggior parte di loro manifestano disturbi d’ansia, problematiche legate alla svalutazione di sé e/o degli altri e difficoltà relazionali.
Altro

Punteggio generale

Tutte le recensioni contano e non possono essere rimosse o modificate dai dottori a proprio piacimento. Scopri come funziona il processo di moderazione delle recensioni.
G
Presso: Studio Privato psicoterapia individuale

Mi ha aiutato molto, in un periodo complicato della mia vita. Ottimo professionista, preparato e puntuale

V
Visita prenotata su MioDottore.it
Presso: Studio Privato psicoterapia

Mi ha fatto sentire subito a mio agio, non mi sono mai sentito forzato a parlare, ma siamo arrivati insieme ai punti che più mi premeva affrontare. Già dopo qualche incontro, ho iniziato a vedere chiari miglioramenti e, onestamente, sono contento di averlo scelto, quindi lo consiglio.

D
Presso: Studio Privato psicoterapia

Mi ha subito messo a mio agio, sono soddisfatto del percorso di psicoterapia intrapreso. Assolutamente consigliato a tutti.


F
Presso: Studio Privato psicoterapia individuale

Mi ha messa subito a mio agio e dimostrando sempre professionalità e competenza è riuscito a creare un rapporto di vera fiducia, grazie!


C
Presso: Studio Privato psicoterapia

Puntualissimo all'appuntamento. Mi ha accolto con la cortesia già dimostrata durante la prima telefonata.


L
Presso: Studio Privato psicoterapia individuale

Dottore estremamente cortese e disponibile, si è dimostrato da subito molto attento alle mie esigenze facendomi sin dall'inizio sentire a mio agio.


M
Presso: Studio Privato psicoterapia individuale

Mi sono sentita subito a mio agio. Era un periodo difficile in cui vivevo uno stato d’ansia particolare. Già dalla prima seduta mi sono sentita alleggerita, ascoltata e più serena nell’affrontare lo stress di ogni giorno.


A
Presso: Studio Privato Altro

Esperienza di alto spessore
Professionista serio e preparato
Professionista di elevata sensibilità
Professionista attento scrupoloso ed affidabile


.
Presso: Studio Privato psicoterapia individuale

Il Dott. Tiziano Salsiccia è una persona estremamente competente, nel percorso di tre anni che ho affrontato con lui non è mai mancato di empatia, cortesia e disponibilità. Consiglio di intraprendere questo percorso a tutti, in special modo consiglio di prenderlo con il Dott. Tiziano Salsiccia


Si è verificato un errore, riprova

Risposte ai pazienti

ha risposto a 9 domande da parte di pazienti di MioDottore

Salve a tutti, sono Giulia, da tre anni ho una relazione stabile con una persona, questa mi riempie di amore e non mi fa marcare nulla però ha un gran difetto. Usciamo spesso con i miei amici pero non vuole che esca da sola con delle amiche o amici (persone che lui conosce),e quando prendo la decisione di uscire con loro senza di lui inizia a buttare fango su quest’ultime dicendone di cotte e di crude. Alle volte sembra il grillo parlante, perché dice che non mi vogliono bene, che parlano male in mia assenza, che sono poco di buono, poi inizia col dire che stando con questa gente le voci girerebbero e quindi la gente parlerebbe male di me e della nostra relazione.
Tempo fa vivevo fuori città per studio, lui mi vietava di uscire o andare al bar la sera con i miei amici perché voleva che restassi a casa in chiamata con lui con la scusa che non avevamo parlato durante la giornata e che aveva bisogno di attenzioni.
Ogni qualvolta parlo di questo problema, lui inizia a fare la vittima, inizia a dire che non ha bisogno di amici e che non dovrei aver bisogno neanche io.
Poi io arrivo al punto di lasciarlo e lui mi fa sentire in colpa, mi blocca mentalmente, dicendo che manderei tutto all'aria per delle persone che penso siano mie amiche.
Non riesco a capire cosa fare, perché vorrei poter mantenere in equilibrio tutto.
Non voglio perdere nessuno, specialmente i miei amici, perché da piccola ho avuto un piccolo periodo in cui sono stata sola e non vorrei riviverlo.
Mi sento sola in mezzo al mare e attendo un vostro parere al riguardo.
Cordiali saluti

Buongiorno, la gelosia del suo ragazzo sembra essere molto invasiva e, dalle sue parole, la fa sentire sola nonostante sia circondata di persone. Purtroppo il ricatto emotivo messo in atto dal suo partner, con il suo atteggiamento da vittima, le fa venire dei sensi di colpa... Per come descrive la situazione, sembra che lei sia costretta a continuare questa dinamica, alimentando un circolo vizioso. Le consiglio di parlare di questo "gioco" con il suo ragazzo e, nel caso le difficoltà continuino, pensare di intraprendere un percorso di terapia di coppia, prima che il rapporto sia troppo lacerato per essere ricucito. Un saluto, Tiziano.

Dott. Tiziano Salciccia

Da circa un mese frequento una ragazza che ho conosciuto tramite amici comuni. Lei all’inizio mi ha inquadrato male (mi ero precedentemente interessato ad un’altra ragazza del gruppo, che le ha anche raccontato i problemi con la mia ex). Cominciamo a frequentarci in segreto dagli altri, ma quasi subito lei decide di non vederci più perché “c’è del tenero” (a giugno dovrà andare via per 3 mesi). La convinco a lasciarsi andare e procede benissimo (sesso, tenerezza, divertimento, c’è tutto. Di punto in bianco mi dice che ha capito di vedermi già con occhi diversi e che preferisce troncare per non soffrire quando poi partirà. Io non so che fare, ci tengo molto a lei e sarei disposto ad aspettarla. Ho paura che dirglielo possa allontanarla, ma temo anche che non dire niente possa farle credere che non mi interessa. Grazie a chi potrà aiutarmi.

Buongiorno, la situazione che presenta sembra essere ad una fase di stallo, da cui sembra impossibile uscire. Infatti il timore di perdere questa ragazza, che per lei sembra importante, la blocca completamente, costringendola ad una immobilità che non trova soluzione.
La mancanza di comunicazione e dialogo con questa ragazza può solo che peggiorare lo stato di ansia in cui si ritrova; purtroppo non si possono avere certezze sull'esito positivo del confronto, ma sicuramente qualsiasi esito può essere valutato e discusso in un percorso terapeutico che la possa aiutare in questo periodo di difficoltà. Un saluto, Tiziano.

Dott. Tiziano Salciccia
Vedi tutte le risposte

Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.