Dott.ssa
Silvia Fenocchio
Psicologo,
Psicoterapeuta
Psicologo clinico
Altro
Volpiano 1 indirizzo
Esperienze
Attraverso l'ascolto e la costruzione di una relazione empatica cerco, insieme alla persona, di orientare ad una maggiore consapevolezza di sè e di promuovere quelle risorse uniche e personali di cui ogni individuo dispone.
Sono Psicologa e Psicoterapeuta, specializzata in Psicoterapia Psicoanalitica.
Lavoro con adulti, adolescenti, genitori.
Mi occupo, in ambito individuale, di sostegno relativo ad eventi di vita specifici (crisi adolescenziali, lutti, malattie, separazioni, cambiamenti di vita improvvisi), sostegno alla genitorialità, disturbi psicologici (ansia, attacchi di panico, traumi), problematiche relazionali.
In ambito istituzionale mi sono occupata di psicologia scolastica attraverso la gestione di sportelli di ascolto e interventi per la promozione del benessere a scuola sui gruppi classe.
Esperto in:
- Psicoterapia
Indirizzo
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Consulenza psicologica • Da 60 €
Colloquio psicologico clinico • 60 €
Psicoterapia individuale • 60 € +1 Altro
Primo colloquio adolescente (descrizione) • 70 €
8 recensioni
Punteggio generale
Ordina recensioni per
S.F.
Ottima professionista,preparata ed attenta. Non potevamo fare scelta migliore
S.S.
Da anni, sempre con estrema serietà e professionalità, la Dott.ssa Fenocchio mi sta accompagnando lungo il mio percorso di vita, facendomi scoprire e apprezzare potenzialità uniche della mia persona, che prima ignoravo e sottovalutavo.
Camilla N.
Con la dottoressa ho seguito un percorso di qualche mese e i risultati ottenuti sono stati per me vitali. Mi hanno aiutato a capire di più su me stessa e ad uscire da uno stato di depressione che mi stava annullando. Il suo approccio è funzionale per me e sinceramente non riuscirei a seguirne di altri.
Raccomando vivamente.
Silvia
Ho iniziato da 2 sedute il percorso con la psicologa Fenocchio, mi trovo molto bene in quanto le domande che fa sono molto mirate e non scontate, è presto ovviamente per parlare di risultati ma dopo che esco dalla seduta mis sento sempre svuotata e rilassata
Daniela
Molto disponibile e attenta. Continuerò sicuramente il percorso
RB
Ringrazio la dr.ssa Fenocchio che mi ha aiutato ad affrontare un percorso di psicoterapia complesso e non scontato ma grazie al quale ora mi sento più sicura e serena.
AR
Consiglio vivamente la dottoressa Fenocchio perché mi sono sentito ascoltato durante le sedute e aiutato nella comprensione di me stesso.
LC
La dott.ssa Fenocchio si è dimostrata una professionista seria e preparata che mi ha fatto comprendere e apprezzare la complessità e la ricchezza dei miei aspetti emotivi, accompagnandomi in una fase critica della mia vita.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 5 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buonasera, mi rivolgo a voi perché mi trovo davvero in confusione.
Sono fidanzato da 4 anni con una ragazza 8 anni più grande di me, io ho 23 anni.
Lei è entrata nella mia vita in un momento davvero particolare e difficile, è riuscita ad ascoltarmi, a darmi sempre consigli. Posso dire che non ho mai conosciuto una ragazza così, brava e buona in tutto! Purtroppo da po' di tempo, la mia mente pensa di più al divertimento.. Addirittura da qualche mese provo attrazione per una ragazza, che per dire la verità non è nemmeno seria... Ultimamente con la mia ragazza non è più come prima, usciamo la sera e mi annoio facilmente, il tempo sembra non passare mai e non vedo l'ora di tornare a casa.. ho provato a parlargliene ma si è messa a piangere, non se lo sarebbe mai aspettato... Allora ho cercato di evitare questo argomento e di concentrarmi di più sulla nostra relazione... Ma non c'è nulla da fare , anche dopo diversi tentavi la mia mente va altrove, sono certo di non trovare più una ragazza così nella mia vita, posso dire che è veramente perfetta in tutto... Però sono troppo in dubbio sui miei sentimenti... Non so veramente come fare per togliere questa confusione della testa ... C'è anche da dire che ho molti problemi e,blei nonostante tutto mi sta sempre accanto.. cosa posso fare?
Comprendo il suo stato di smarrimento e mi sembra importante che lei possa disporre di uno spazio di riflessione in cui analizzare questi dubbi che sicuramente hanno un loro perché.
Penso inoltre che una relazione amorosa non possa avere come unico focus la risoluzione di problemi personali.
Occorrerebbe prima lavorare sui propri nodi personali in modo da poter costruire relazioni libere da vincoli e disinteressate.
Un caro saluto.
Salve, come faccio a capire se ho bisogno di uno psicoterapeuta o di uno psichiatra?
Premetto che non ho alcuna competenza o conoscenza quindi non saprei proprio come orientarmi tra queste figure in quanto non ho ben chiara la differenza tra loro, spero possiate aiutarmi o quantomeno darmi un indicazione leggendo dei miei disagi che cercherò di descrivere nel modo più chiaro possibile, anche se probabilmente non ne sarò totalmente in grado.
Sto attraversando un periodo di grave crisi in cui non ho più nessuna certezza e nessuna prospettiva positiva. Ho dubbi sulla mia identità, su cosa mi piace, su quante delle cose che dico e penso sono "autentiche" e su quante sono false, su chi sono le persone a cui veramente tengo. Ho un fortissimo bisogno di attenzioni da parte delle persone a me vicine, e quando avverto mancanze di attenzioni, inizio a provare sentimenti negativi nei confronti di quelle persone, riesco comunque a mantenere relazioni abbastanza stabili in amicizia, perché quando ho questi pensieri nei loro confronti tendo a nasconderlo e a ritornare a parlarci quando sento di aver di nuovo bisogno di loro e delle loro attenzioni. Aggiungo che mi è appena capitato di stare in completo silenzio per un'intera settimana, non ho rivolto la parola a nessuno in casa, per poi ritornarci a parlare e scherzare senza volerlo o senza averlo previsto o deciso.
Inoltre ho anche problemi con l'alimentazione circa da gennaio, anche se ho sempre avuto un rapporto negativo con il mio fisico e di conseguenza col cibo. Da gennaio, inizialmente per "brevi" periodi (2-3 settimane) mangiavo poco (solo 1 pasto al giorno, ipocalorico) per poi riprendere a mangiare normalmente "prima che la situazione diventasse troppo grave e ne perdessi il controllo", purtroppo nel mese di giugno ne ho perso totalmente il controllo e da allora mangio tutti i giorni solo un pasto al giorno, a scapito delle mie energie e della mia concentrazione, motivo per il quale ho anche dovuto rinunciare a dare due esami questa estate.
A causa di questi problemi, è da veramente tanto tempo che non passo una giornata senza avere pensieri negativi e che a volte non riesco minimamente a gestire, quindi vorrei capire come orientarmi e a chi rivolgermi. Vi ringrazio per aver letto il mio messaggio e per la vostra eventuale risposta.
Buongiorno,
sulla differenza tra psichiatra e psicologo direi che molto è già stato spiegato dai colleghi; aggiungerei che il farmaco (e quindi lo psichiatra) potrebbe essere di supporto ad un percorso psicoterapeutico se i suoi disturbi fossero altamente invalidanti compromettendo seriamente il suo funzionamento emotivo e cognitivo quotidiano (e quindi anche di concentrazione riguardo alla psicoterapia); aspetto questo che dovrebbe essere valutato in sede di diagnosi psicoterapeutica.
Per quanto riguarda il periodo di crisi la mentalità comune attribuisce a tali fenomeni un' accezione negativa; in psicoterapia invece la crisi è spesso un'opportunità per spezzare "catene mentali" che ci imprigionano da molto tempo e per dare voce ad aspetti più autentici di noi stessi che chiedono di emergere.
C'è speranza dunque, le auguro il meglio.
Cordialmente.
Silvia Fenocchio
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.