Esperienze
Ho maturato la convinzione che da grande sarei diventata psicologa mentre frequentavo il terzo anno della scuola superiore: avevo scelto ragioneria, ma i numeri e i bilanci non facevano per me. C'era in me una grande curiosità su come funzionasse la psiche, volevo capire quali ragioni ci fossero alla base di certi comportamenti, di certe relazioni. Quando iniziai l'Università capii che principalmente quello che muoveva la mia curiosità era capirmi.
Feci una tesi di laura in Psicologia dell'Emergenza. Questo mi permise di venire a conoscenza di un ambito della psicologia molto particolare e affascinante e cioè l'intervento psicologico in situazioni di macro e micro emergenza, quindi terremoti, alluvioni, ma anche incidenti stradali, incidenti domestici... Questo ambito della psicologia mi piaceva molto per cui nel 2008 mi iscrissi al Master di I livello in Psicologia dell'Emergenza e Psicotraumatologia, presso l'Università “Lumsa” di Roma. Nel frattempo con delle colleghe fondammo un'associazione che si occupa proprio di questo, la PA APE Odv Associazione di Psicologia dell'Emergenza ad Ancona e facemmo la nostra prima esperienza sul campo in occasione del terremoto del L'Aquila nel 2009.
Successivamente mi sono formata presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Biosistemica a Bologna e sono ormai prossima a divenire Psicoterapeuta. E' stata un'esperienza arricchente sia dal punto di vista professionale che umano: mi ha permesso di prendere consapevolezza delle mie potenzialità e dei miei limiti e di mettermi in gioco totalmente.
Nel 2024 ho conseguito la certificazione TIST (Trauma-Informed Stabilization Treatment): questo modello, fondato su principi teorici tratti dalla ricerca neuroscientifica sul trauma, permette di affrontare le difficoltà cliniche presenti nella cura di pazienti con un ampio spettro di diagnosi: PTSD Complesso, Disturbo Borderline di Personalità, Disturbo Bipolare, disturbi dissociativi, alimentari e dipendenze.
Esercito la professione di Psicologa con adolescenti, adulti, coppie e gruppi.
La mia modalità di accogliere, di stare in relazione e di “vedere” la persona le consente di sentire ed esprimere le proprie emozioni e di scoprire le proprie risorse e potenzialità.
Tali aspetti, insieme all’utilizzo di diverse tecniche - il grounding, la sedia vuota, il role playing, il contatto corporeo, le visualizzazioni guidate, la mindfulness, l'utilizzo delle fotografie - usate in maniera intenzionale e in base all’unicità e alle esigenze di ognuno, permettono alla persona di fare chiarezza nei propri pensieri, di sciogliere la sofferenza emotiva e i sintomi psicosomatici, di far fronte alle difficoltà, riuscendo così a vivere più intensamente la propria vita.
Esperto in:
- Psicologia clinica
- Psicoterapia biosistemica
Indirizzi (2)
Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico (descrizione) • 60 €
Colloquio psicologico clinico (descrizione) • 60 €
Consulenza psicologica (descrizione) • 60 € +7 Altro
Colloquio psicologico di coppia (descrizione) • 60 €
Colloquio psicologico individuale (descrizione) • 60 €
Mindfulness (descrizione) • 60 €
Mostra tutte le prestazioniPazienti senza assicurazione sanitaria
Consulenza online (descrizione) • 60 €
Metodi di pagamento: Bonifico, Bonifico istantaneo
IBAN: IT21X**********************
I pagamenti per le consulenze sono inviati direttamente allo specialista, che è anche responsabile della policy di cancellazione e rimborso.
In caso di eventuali problemi con il pagamento, ti preghiamo di contattare lo specialista.
Ricorda, MioDottore non ti addebita alcuna commissione aggiuntiva per la prenotazione dell'appuntamento e non processa i pagamenti per conto dello specialista.
* Parte delle informazioni è nascosta per garantire la protezione dei dati. Potrai accedere a queste informazioni dopo aver effettuato la prenotazione.
Almeno 30 minuti prima della consulenza riceverai un SMS ed un'email con il link per iniziare il videoconsulto. Potrai collegarti sia da PC che da smartphone.
Tieniti pronto 10 minuti prima della consulenza. Assicurati che la batteria del tuo dispositivo sia carica. Per i videoconsulti: controlla la tua connessione internet e il corretto funzionamento di camera e microfono. Tieni a portata di mano eventuali referti medici (es. il risultato degli esami).
9 recensioni
Punteggio generale
Ordina recensioni per
G.M.
Attenzione ai dettagli e guida graduale nel proprio percorso.
GG
La dottoressa riesce a metterti subito a tuo agio. Pratiche mindfulness molto efficenti.
A.C.
Mi ha fatto sentire a mio agio, ho avuto dal primo istante desidero di un suo abbraccio. Così gentile, carina, premurosa e soprattutto empatica. Credo che era la cosa migliore che potesse capitarmi!
Anonimo
Mi sto trovando molto bene, ho notato parecchi miglioramenti, sto ritrovando me stessa e conoscendo una nuova me.
Cristina
L’esperienza con la dottoressa Baleani è stata più che positiva: è una persona empatica e in grado di farti sentire a tuo agio fin da subito. Mi ha seguita per ca. 1 anno e mezzo ed è stata un’accompagnatrice preziosa per il mio percorso. È puntuale, precisa e molto disponibile. La consiglio pienamente!
Alessia G.
Fin dal nostro primo incontro ho avuto una sensazione positiva nei confronti della Dottoressa che, sono stati poi confermati con il tempo. Ciò che più mi ha colpito, oltre alla sua capacità di ascolto attento, è stata la capacità di creare un ambiente sicuro e accogliente. Le sue domande sono state fondamentali per riflettere su degli aspetti di me che prima non consideravo. Se volete iniziare un percorso vi consiglio di fare un incontro con la Dottoressa Serena Baleani
Silvia
Posso ritenere il mio percorso con la dott.ssa Baleani più che positivo. Sin dai primi colloqui mi ha fatta sentire a mio agio e libera di poter confidare le mie esperienze, problemi e preoccupazioni senza timore o vergogna. Grazie al percorso con lei sento di stare imparando a capire, conoscere e gestire determinate cose che da sola non sarei riuscita a fare. Non posso non citare professionalità, gentilezza, tatto ed empatia tra le qualità riscontrate.
V.
Serena mi segue da 3 anni ed ho visto in me tanti progressi. È stata la migliore scelta che potessi fare.
G R
Ottima professionista, molto attenta e gentile. Non mi sono mai sentita a disagio con lei durante questo anno di terapia.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 7 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve a tutti. Scrivo perché ultimamente mi sento molto autocritica verso il mio percorso, avendo la sensazione di sbagliare strada e non sfruttare a pieno le mie potenzialità. Sono una ragazza di 26 anni, ho conseguito quasi un anno fa la laurea magistrale in lingue per la comunicazione interculturale e da quasi tre anni lavoro per una azienda nella mia città. Mi sono laureata in corso e ho anche approfondito gli studi attraverso certificazioni linguistiche di alto livello. Sento ultimamente questa sensazione di insoddisfazione perché non sto sfruttando le capacità acquisite nel percorso di studi dal momento che l’azienda per cui lavoro è orientata sul campo commerciale. Mi trovo bene in questa azienda, mi occupo di varie mansioni, per lo più inserimento e controllo dati, ho un contratto part time però a tempo indeterminato e anche ben retribuito in confronto alle ore lavorative. Non me la sento di lasciare questo posto per una posizione incerta, perché tutto ciò che ho trovato fin ora sul mio campo sembra poco allettante. In tre anni la situazione all’interno del lavoro è migliorata parecchio quindi possibilmente con gli anni mi garantirà più stabilità economica però da un lato sento che non poter sfruttare le potenzialità linguistiche e non solo a livello professionale mi manca anche perché si tratta anche di una passione che al momento sto sfruttando solo attraverso ripetizioni private. Non so se sia una condizione momentanea o dovrei fare qualcosa ma non so cosa. Grazie a chi mi darà un supporto o un consiglio
Salve, penso che dovrebbe fare chiarezza su che cosa l'appassiona. Spesso quando la passione diventa lavoro non è più passione. Quello che mi sento di suggerirle è questo: nel mentre che continua a portare avanti il suo lavoro, potrebbe provare a fare chiarezza su quale campo le piacerebbe sfruttare le capacità acquisite, dato che il campo commerciale non la soddisfa pienamente. Potrebbe essere il campo scolastico? Oppure il campo umanitario? Provi a sperimentare strade che per lei sono ancora inesplorate. Spero di esserle stata d'aiuto. Un caro saluto
Dopo un periodo di forte stress ed un lutto ho iniziato ad avere forte ansia.
Quando mi allontano da casa mi sento più vulnerabile e mi vengono tachicardie ed extrasistoli.
Se esco per andare in un posto con tante persone anche.
Ma la cosa che più mi fa paura sono le extrasistoli che a volte durano per ore.
Un cardiologo mi ha prescritto un betabloccante. Mentre lo psichiatra vuole che io prenda la sertralina. Ma quest'ultimo non voglio proprio prenderlo per i disturbi sessuali che può dare. È l'unico punto dove sto bene, e pensare che potrei avere problemi in quella sfera anche irreparabili anche dopo la fine della cura con questo farmaco, mi da ancora più ansia. Purtroppo lo psicologo oramai mi assilla dicendo che devo iniziare a prenderla e basta. Ed io gli chiedo di darmi aiuto in altri modi.
Ho paura delle medicine. Ma se proprio dovessi prendere qualcosa opterei per il betabloccante. Le extrasistoli mi fanno paura e mi rovinano le giornate. Come anche le tachicardie.
So che starò sbagliando ma mi sento come in un tunnel senza uscita. Vorrei poter ricoverarmi e che mi facessero tutte le valutazioni del caso. Odio stare male. Che ne pensate?
Salve, credo che la sensazione che lei ha descritto "mi sento come in un tunnel senza uscita" possa essere superata se inizia ad agire in modo diverso rispetto a come ha fatto fino ad oggi, quindi prendendo i farmaci prescritti e seguendo quello che le dice il suo psicologo. A volte, per poter lavorare sulle proprie ansie e paure, è necessario ristabilire un certo equilibrio psichico e questo è possibile assumendo i farmaci. E' comprensibile la sua paura rispetto agli effetti collaterali che alcuni farmaci possono avere, ma continuare così non la fa vivere bene. Spero di esserle stata d'aiuto.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.