Dott.ssa
Sara Nargis Liguori
Psicologo clinico,
Psicologo
Psicoterapeuta
Altro
Milano 1 indirizzo
Esperienze
Ho conseguito il I° e il 2° Livello di EMDR (dall’inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing, Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari), un approccio terapeutico utilizzato per il trattamento del trauma e di problematiche legate allo stress, soprattutto allo stress traumatico.
Ho concentrato la mia attività clinica in passato in una struttura residenziale orientata al trattamento riabilitativo per alcol e poli-dipendenti e in una comunità integrata per l’accoglienza e la riabilitazione psicoeducativa di adolescenti e giovani adulti con Disturbo di Personalità Borderline (DBP). Attualmente collaboro presso il CIPDa, il primo centro privato a Milano che fornisce a tutte le persone affette da disturbi dell’Alimentazione e della Nutrizione la CBT-E (Enhanced Cognitive Behaviour Therapy). Il punto di forza di questo intervento psicologico ambulatoriale e intensivo è che diminuisce la probabilità di ricovero ospedaliero creando una formulazione individualizzata e condivisa dei meccanismi di mantenimento della psicopatologia del disturbo e incoraggiando il paziente a diventare attivo partecipe nel processo di cura. Collaboro inoltre con l’Ospedale Niguarda per un progetto sul gioco d’azzardo patologico che ha la finalità di intercettare persone con questa problematica e, dopo una prima fase di valutazione diagnostica e supporto psicologico, di accompagnarli verso un servizio territoriale per le dipendenze.
La mia formazione specialista l'ho svolta presso il Servizio Multidisciplinare Integrato (SMI) per le tossicodipendenze e in seguito presso il Centro Psico Sociale (CPS) dell’Ospedale Niguarda, avendo la possibilità di iniziare percorsi di psicoterapia con alcuni pazienti e di seguire lo Sportello per i giocatori d’azzardo.
Svolgo l’attività di psicoterapeuta presso uno studio privato, rivolgendomi principalmente a giovani-adulti, adulti e anziani in riferimento a difficoltà relazionali, familiari, emotive e comportamentali. Mi occupo di ansia, attacchi di panico, disturbo ossessivo-compulsivo, depressione e disturbi dell'umore, dipendenze, disturbi alimentari, situazioni di stress o fasi di transizione caratterizzate da disagio psichico difficili da affrontare. Il percorso terapeutico comprende una fase conoscitiva iniziale, attraverso l'ascolto attivo, volta a comprendere la domanda di cura dell'utente, per poi proseguire con la definizione di un percorso individuale e personalizzato di psicoterapia, consulenza o supporto psicologico.
Esperto in:
- Psicologia clinica
- Psicoterapia
- Psicodiagnostica
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c) Aggiungimi alla tua lista contatti (Skype e Zoom: Sara Nargis Liguori)
d) Controlla la tua connessione internet e assicurati che funzioni tutto bene 15 minuti prima della consulenza
Tieniti pronto 10 minuti prima della consulenza. Assicurati che la batteria del tuo dispositivo sia carica. Per i videoconsulti: controlla la tua connessione internet e il corretto funzionamento di camera e microfono. Tieni a portata di mano eventuali referti medici (es. il risultato degli esami).
28 recensioni
Punteggio generale
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CU
Mi sono affidata alla dottoressa Liguori per risolvere i miei problemi personali, all’inizio ero molto impaurita ma fin da subito è riuscita e tranquillizarmi e ad ascoltarmi con rispetto, professionalità e cortesia.
Sono rimasta soddisfatta e la terapia mi ha reso migliore.
Grazie
A.T.
Emergono professionalità ed empatia sin dal primo colloquio. Mi ha tranquillizzato durante questo mio percorso.
M.
Mi sono trovata davvero molto bene con la dottoressa, è stata molto disponibile e mi ha aiutato a risolvere i miei problemi relazionali, finalmente mi sento meglio
Giulia
La dottoressa mi sta aiutando a comprendere meglio come gestire la rabbia, soprattutto nelle discussioni con il mio compagno, ed il senso di colpa che provo subito dopo. La sua empatia, dolcezza, comprensione e professionalità mi hanno fatta sentire fin da subito accolta, sostenuta e capita. È stata una bellissima scoperta, sono molto contenta di essere seguita da lei
L.R
Ho contattato la psicologa Sara in quanto manifestavo diversi episodi di ansia, sto continuando tutt’ora il percorso con lei e devo dire di essere molto soddisfatta.
Quello che mi colpisce è la sua empatia, comprensione e dolcezza.
Posso dire di essere contenta e d’accordo con il percorso intrapreso e convinta di avere un supporto reale in qualsiasi momento avessi bisogno.
EC
La Dott.ssa Liguori è riuscita ad accogliermi e a comprendere la mia fatica. Mi ha guidato e accompagnato nelle mie difficoltà riuscendo facendomi sentire capita. Sin da subito è riuscita a mettermi a mio agio. E’ molto professionale e disponibile: mi sta aiutando molto a comprendere i motivi della mia sofferenza. La consiglio vivamente!
J. F.
La Dott.ssa Liguori è stata estremamente accogliente ed è riuscita a mettermi a mio agio, nonostante fossi un po’ spaventata all’idea di iniziare un percorso personale.
Mi ha aiutato a comprendere meglio i motivi della mia sofferenza e mi ha aiutato a gestire meglio la mia ansia e le mie paure.
Inoltre la Dott.ssa è molto puntuale e professionale e lo studio è molto carino.
La consiglio di cuore!
Saverio
Dottoressa cortese e molto affabile.
Ha saputo subito mettermi a mio agio.
Lo studio è semplice e gradevole.
DS
Una dottoressa abile ed empatica, mi ha fatto sentire accolto e ascoltato e ha saputo aiutarmi in momento di difficoltà. La ringrazio ancora.
LV
È riuscita a capire benissimo sia me che la situazione che stavo attraversando. Con lei mi sono sentita al sicuro e protetta; riuscendo così a toccare tematiche per me difficili da verbalizza ed affrontare.
Sono grata di avere trovato una professionista così attenta e competente nel suo ambito.
La ringrazio e la consiglio vivamente!
Risposte ai pazienti
ha risposto a 25 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno, ho 52 anni e credo di avere una famiglia piuttosto disfunzionale. In particolare sono diversissima dalle mie due sorelle molto più grandi me: io non ho figli, ma, in compenso, rispetto a loro, credo di avere un marito, bello e amorevole. Detto ciò, tra le tante cose che non ho in comune con loro c'è quella di non avere whatsapp (ma ho la mail personale): in realtà io ho tutto in comune con mio marito e quindi utilizziamo la sua whatsaspp: questa cosa non viene capita dai miei parenti , sopratutto dalle sorelle, che cercano di insinuare che mio marito voglia avere il controllo su di me e che io non possa avere segreti... non sono ancora riuscita a trovare qualcosa da dire loro che possa definitivamente calmarle e convincerle e sopratutto non riesco a non provare rabbia, perchè credo di avere da sempre dei seri problemi di comunicazione con queste due...che mi consigliate?
Grazie e vi saluto cordialmente
Gentile utente, grazie per aver condiviso la sua fatica. Immagino che non sia facile per lei gestire questi rapporti famigliari e comprendo il vissuto di rabbia che riporta. Penso che un lavoro in terapia potrebbe aiutarla a comprendere meglio il suo modo di funzionare, a capire l’origine e a normalizzare la rabbia che prova, con lo scopo di vivere poi più serenamente queste relazioni, lavorando anche sulle modalità di comunicazione con loro.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Liguori Sara Nargis
Buongiorno,
Ho riflettuto a lungo se scrivere o meno questa domanda, ma credo che alla fine abbia prevalso la necessità di urlare al mondo quello che provo.
Sono un ragazzo di 22 anni che non riesce più a vivere perché divorato da una rabbia ed un odio che mi lasciano senza respiro.
Li sento come una sensazione fisica, sento il petto appesantirsi e la gambe intorpidite.
È come se fossi collegato ad un interruttore, basta un qualcosa di insignificante per farmi scattare.
Ho già intrapreso un percorso psicologico e una terapia farmacologica anni fa, da me interrotta bruscamente dopo un tentativo di suicidio convinto che non fosse servito ad altro oltre che peggiorare la situazione.
Non mi fido più degli psicologi e psichiatri perché sono convinto che la terapia serva ad adattare il cervello umano ad uno stile di vita per il quale non è progettato.
Non mi fido più di nessuno in generale, nemmeno della mia ragazza.
Ho iniziato ad odiarla di punto in bianco quando mi sono scontrato con la realtà, e cioè che non è mai stata la persona che ho idealizzato, perché non riesco ad accettare le nostre profonde differenze caratteriali.
Nonostante ciò so che non troverei mai più una persona come lei e vivo con il terrore di essere abbandonato (e non mi capacito della sua forza di volontà di rimanere con me) ed inoltre sono diventato estremanente geloso.
I miei sfoghi fisici (palestra e arti marziali) non sono più abbastanza.
Non so più cosa fare di me stesso. Avreste un consiglio?
Gentile utente, penso che scrivere questo messaggio sia stato davvero difficile per lei, la ringrazio quindi per la fiducia riposta in noi. Immagino che dopo non aver visto i risultati che si aspettava dalla precedente terapia non abbia molta fiducia in questo tipo di lavoro. Mi sento però di dirle che spesso il percorso di “guarigione” è molto lungo e non sempre è un percorso in discesa, ci sono anzi periodi difficili in cui può sembrare di essere tornati indietro. Quello che mi sento ad oggi di dirle è di non lasciare il lavoro che ha iniziato a fare su di sé, soprattutto in questo momento in cui sta vedendo anche i costi di questa sua rabbia (difficoltà nella relazione con la fidanzata e in generale fatica fisica). Penso che sia molto utile lavorare sulla regolazione emotiva e sui pensieri che scatenano questa rabbia, ed è un lavoro che si può fare all’interno di un percorso di terapia. Cordialmente,
Dott.ssa Liguori Sara Nargis
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