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Pazienti senza assicurazione sanitaria
Consulenza online • 70 €
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Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico (descrizione) • 70 €
Colloquio psicologico clinico • Da 70 €
Consulenza online • Da 70 € +2 Altro
Consulenza psicologica (descrizione) • Da 70 €
Studio clinico (descrizione) • Da 70 €
Prestazioni e prezzi
I prezzi indicati sono quelli per pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni suggerite
Colloquio psicologico
Via Ercole Ricotti 17, Voghera
70 €
Studio privato
Il colloquio psicologico avrà una durata effettiva di 50 minuti
Colloquio psicologico clinico
Via Ercole Ricotti 17, Voghera
Da 70 €
Studio privato
Consulenza online
70 €
Consulenza Online
Via Ercole Ricotti 17, Voghera
Da 70 €
Studio privato
Consulenza psicologica
Via Ercole Ricotti 17, Voghera
Da 70 €
Studio privato
La consulenza psicologica avrà una durata effettiva di 50 minuti
Studio clinico
Via Ercole Ricotti 17, Voghera
Da 70 €
Studio privato
La prestazione avrà una durata effettiva di 50 minuti
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Esperienze
Ho conseguito con ottimi voti la laurea magistrale in Psicologia presso l’ Università degli Studi di Pavia e in seguito ho svolto il
mio tirocinio Post - Lauream tra il 2019 e il 2020 presso l'Istituto Mi.CAL a Milano. Nel corso dell'anno di tirocinio ho acquisito le competenze basilari riguardanti la conduzione del colloquio psicologico e l'impostazione del progetto di cura di pazienti con problematiche psicologiche differenti. Sempre nel 2019 ho altresì seguito un corso di alta formazione concernente le sindromi psicosomatiche.
Nel 2020 ho seguito un Master in Neuropsicologia grazie al quale ho acquisito maggiore conoscenza e padronanza degli strumenti inerenti alla valutazione dei disturbi congeniti e acquisiti dello sviluppo cognitivo e alla riabilitazione delle funzioni cognitive.
Nel 2021, anno di inizio del mio percorso di specializzazione in psicoterapia. Ho svolto il mio primo tirocinio di specializzazione presso il CPS dell'ASST di Mede (PV) e parallelamente presso l'Ambulatorio di Neurologia dell'Ospedale Civile di Voghera (PV). In entrambi i contesti mi sono occupato sia di valutazioni neuropsicologiche, sia di colloqui psicologici clinici.
Nel 2022, svolgo il mio secondo tirocinio presso la Fondazione Costantino nel Centro Diurno "Le Ninfee", dove ero in contatto con pazienti psichiatrici perlopiù con disturbi di personalità importanti e lì svolgevo sia colloqui di supporto, sia aiutavo nelle varie attività pratiche organizzate dalla struttura che avevano lo scopo di aiutare gli utenti ad acquisire e/o mantenere competenze che permettessero loro di vivere al meglio delle loro capacità correlatamente alla loro situazione clinica.
Nel 2023 vengo inserito all'interno del consultorio dell'Università degli Studi di Pavia. Qui svolgo colloqui di supporto agli studenti riguardo a qualsiasi tematica portino come fonte di sofferenza.
Dal 2022 svolgo l'attività di psicologo clinico nel mio studio privato seguendo pazienti principalmente ragazzi, giovani adulti e adulti trattando un ampio spettro di problematiche, tra cui: disturbi depressivi, disturbi d'ansia, disturbi ossessivo-compulsivi, e disturbi da sintomi somatici.
6 recensioni
Punteggio generale
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L.S
Ottima seduta, mi ha aiutato molto a schiarirmi le idee. Persona squisita e molto disponibile nel dialogo
Rf
Appena iniziata terapia. Il medico si presenta come una persona empatica attenta e non superficiale con il paziente.fr
D.G.
Era la prima volta che contattavo uno psicologo ed ero un po' diffidente. Il dottore, però, è riuscito fin da da subito a mettermi a mio agio e ad oggi sono contento della mia s.
Elena P.
Mi sento di consigliare il dottor Bardone per la sua attenzione e professionalità. Mi sono sentita accolta e compresa da lui ed ho avuto modo di acquisire consapevolezze che mi hanno aiutata a gestire meglio il momento di difficoltà che stavo vivendo.
F. F.
Professionale e cordiale. Mi sono trovata molto bene e a mio agio, lo consiglio. Lo studio è molto accogliente.
SM
Ottimo professionista, attento e cordiale, mi ha messa a mio agio nel condividere le mie difficoltà. Consiglio a chi vuole intraprendere un percorso psicologico.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 22 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve, credo che io mio subconscio voglia comunicarmi che io voglio essere donna. Mi comunica immagini di me vestito da sposa e al femminile insomma. Non vedo un immaginario di me al maschile seppur mi sforzi nel concreto per sentirmi alla pari di altri uomini.
Premetto che quando ero piccolo volevo essere una bambina perchè giocavo con mia nipote e stavo bene con le bambine a tal punto di voler diventare una di loro dato che i bambini mi prendevano in giro per un lipoma avuto sulla testa e per i miei atteggiamenti. Nonostante questio io mi sono sempre considerato un bambino seppur comunque io abbia immaginato me femminile quando ascoltavo musica di artiste femminili, o quando mi piaceva un ragazzo. Sono cresciuto in un contesto familiare in cui i miei genitori erano presenti ma in parte, infatti sono cresciuto con le mie sorelle e mia madre.. mio padre non lo sopportavo per ol suo modo di essere patriarca e imponente. Infatti mi sono sempre considerato un uomo diverso dallo standard, sensibile ed empatico specialmenre con le ragazze. Ho avuto cotte per ragazze che mi hanno sempre rifiutato e quest’anno ho avuto una relazioen con un ragazzo e dopo la rottura mi sono chiesto cosa ci fosse in me che non andava… da qui è ricomparsa sta figura femminile che mi ha logorato l’anima e infine mi sono rassegnato non pensandoci più. Ora il mio subconscio mi fa vedere un futuro immaginario mio femminile seppur io in passato abbia avuto prospettive future di me uomo che aveva una famiglia tradizionale ed era felice. Io mi sono sempre considerato una persona aperta però anche troppo debole emotivamente e sensibile. Ho sofferto di bullismo sin da quando avevo 5 anni e ho combattuto contro il mondo esterno per dimostrare fosse sempre il contrario di come dicessero le persone. Ora sono stanco e mi sto abbandonando a me stesso senza sapere cosa mi riserverà il futuro e razionalmente parlando vorrei tabto essere mascolino e forte come gli altri uomini ma come faccio con questo subconscio che mi comunica il contrario? Non riuscirei ad andare avanti no? mi sento come combattuto. Ho sempre vissuto la vita tra casa e scuola (lavoro l’anno scorso) e non ho avuto mai problemi di identità come quella volta da bambino.
Buongiorno. Mi dispiace per il disagio che sta vivendo. Sono dell'idea che il suo malessere può essere compreso solo se si approfondisce la sua storia di vita. Nel caso volesse, sarei disponibile per un incontro anche online.
Buona giornata.
Salve, vi contatto in quanto sto vivendo un momento difficile poiché dopo la rottura di una relazione di 3 anni (la mia prima relazione, ho 21 anni), a distanza di 6 mesi, mi sento totalmente travolta dalla nostalgia, mancanza di quella persona nonostante io abbia vissuto inizialmente la fase della rottura in modo "tranquillo".
Ad oggi mi ritrovo invece a vivere a fine giornata con il pensiero rivolto a quella persona, al percepire una sua mancanza però poi, quando provo a comunicare con lui, sento di star sbagliando e in me nasce un senso di disagio.
Questo disagio nasce dal fatto che, parlando, sembra di aver davanti una persona totalmente diversa, una persona che non riconosco e che è totalmente lontana dalla persona di cui mi ero innamorata. Avere consapevolezza di ciò mi causa disagio, inadeguatezza e non so più cos'è reale.
È una persona diversa o io lo vedo in modo diverso? È così totalmente sbagliato cercare una persona solo perché si sente una mancanza e una preoccupazione?
Buongiorno. Mi dispiace per il malessere che sta vivendo. Per rispondere alla sua domanda, sì lui è sicuramente una persona diversa e sì anche per il suo vedere l'ex compagno in modo diverso. Ogni evento significativo, come nel suo caso la rottura del rapporto affettivo, ci cambia e ci porta a fare esperienza in modo diverso, e quindi anche a vedere le persone sotto una luce differente. Mi trova disponibile a fare un colloquio qualora sentisse la necessità di parlare in maniera più approfondita del suo disagio.
Buona giornata
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