Esperienze
Ho conseguito una laurea in Scienze Biologiche con indirizzo biologico-ecologico e una laurea magistrale in Biologia con indirizzo in Nutrizione Umana, entrambe presso l'Università del Salento.
Formazione e Abilitazione
Ho completato il tirocinio interno presso l'U.O. Ospedaliero-Territoriale di Dietetica e Nutrizione Clinica - ASL LECCE. Nel 2017, mi sono abilitato alla professione di biologo e ho aperto il mio studio privato a Lecce.
Esperienze e Collaborazioni
Dal 2017, sono ideatore e conduttore degli eventi divulgativi "Chiedilo al Nutrizionista" in tutta la provincia di Lecce. Dal 2018, tengo una rubrica nutrizionale sul periodico "quiSalento".
Nel 2019, ho iniziato a collaborare con Italiassistenza S.p.A. per l'assistenza nutrizionale ai malati di artrite reumatoide nell'ambito del progetto BMS - DEDICARE. Collaboro anche con il Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione del CREA per lo studio “IV SCAI” sui consumi alimentari degli italiani.
Progetti e Innovazioni
Nello stesso anno, ho partecipato al progetto europeo "ENTREFISH", vincendo il 1° premio con un project work innovativo per il recupero e riutilizzo sostenibile degli effluenti degli impianti di acquacoltura.
Approccio e Servizi
Il mio lavoro si basa su una costante ricerca per il benessere dei pazienti e la divulgazione di buone pratiche per un vivere sano in armonia con la Natura. Le prime visite durano in media 50 minuti.
Offro percorsi di attività fisica personalizzati all'interno della palestra del mio studio, mirati alle esigenze dei pazienti.
Altre Attività
Oltre alla professione di biologo, sono anche insegnante e giornalista pubblicista.
Esperto in:
- Scienze dell'alimentazione umana
Indirizzi (3)
Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
Consulenza online • 50 €
Cambio dieta • 30 €
Educazione alimentare • 50 € +1 Altro
Visita nutrizionistica di controllo (descrizione) • 30 €
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Tieniti pronto 10 minuti prima della consulenza. Assicurati che la batteria del tuo dispositivo sia carica. Per i videoconsulti: controlla la tua connessione internet e il corretto funzionamento di camera e microfono. Tieni a portata di mano eventuali referti medici (es. il risultato degli esami).
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prima visita nutrizionistica (descrizione) • 100 €
Cambio dieta (descrizione) • 30 €
Educazione alimentare • 50 € +2 Altro
Terapia dell'obesità e del sovrappeso (descrizione) • Da 20 €
Visita nutrizionistica di controllo (descrizione) • 50 €
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prima visita nutrizionistica
59 recensioni
Punteggio generale
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I.N.
Ha dimostrato attenzione nella valutazione dell' anamnesi, scrupolo e professionalità nel ricercare la strategia alimentare corretta ed eventuale terapia, chiarezza e prontezza nel rispondere ad eventuali dubbi e preoccupazioni del paziente. Ambiente accogliente e curato.
Vito
La mia prima esperienza per la la prestazione medica ricevuta è stata una vera sorpresa. Il dott. Maruccia si può senza ombra di dubbio definire professionista attento ai problemi del paziente, molto cortese e disponibile. Un grazie di cuore.
S.S.
Confermo la professionalità del Dott. Maruccia. Il controllo effettuato è stato molto scrupoloso e la spiegazione chiara ed esaustiva.
F.P.
Molta competenza e un approccio gentile e umano. Disponibile nello spiegare anche i diversi meccanismi con cui le differenti diete funzionano e l'attività fisica da abbinare alla dieta.
Fedele
Dottore disponibile, professionale e preparato, ha risposto a tutte le mie domande ed è sempre disponibile a rispondere a dubbi o domande anche durante il periodo di trattamento.
Annalisa
Il dottor Maruccia è un professionista cordiale e disponibile. Segue sia la mia alimentazione che la mio allineamento con un'ottima ginnastica posturale abbinata all'esercizio aerobico. Dieta facile da seguire con alimenti sani ed equilibrati.
Daniela
Il Dottor Maruccia, durante la visita ti mette a tuo agio, si dimostra molto scrupoloso e attento nell'elaborazione della diagnosi.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 6 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buon giorno, sto cercando di capire come comportarmi dopo aver scoperto che il mio livello di uricemia è di 8.0 mg/dl. Ho 63 anni uomo peso 66,6 kg e sono alto 1,68 mt, preciso che sto facendo una cura per la prostata con un integratore di mattina e una pastiglia la sera, le mie analisi del sangue hanno evidenziato oltre all'uricemia, la glicemia a 102 mg/dl il colesterolo a 176 mg/dl è quello HDL a 41 mg/dl l'albumina a 68,2 e il PH a 5.0. Il medico di base mi ha detto che devo fare una dieta o prendere la pastiglia, io preferisco fare la dieta ma ho visto che quasi tutti gli alimenti chi più chi meno contengono purina, fatto che mi rende difficile capire cosa mangiare, inoltre la maggior parte degli alimenti sconsigliati lo stavo già evitando in precedenza, confesso che soltanto la carne la stavo consumando quasi tutti i giorni anche se non in grandi quantità. Il mio dubbio è che l'aumento dell'uricemia non sia causato dall'alimentazione, è possibile fare delle analisi per scoprire l'esatta causa? spero di essere stato chiaro, e resto in attesa di risposta. Cordiali saluti.
Se preferisci gestire l'uricemia attraverso la dieta, ecco alcune raccomandazioni:
Riduci le purine: Limita il consumo di carni rosse, frattaglie, frutti di mare, alcol (soprattutto birra) e cibi ricchi di purine.Idratazione: Bevi molta acqua per aiutare i reni a eliminare l'acido urico.Frutta e verdura: Consuma alimenti alcalinizzanti come frutta e verdura, che possono aiutare a ridurre l'acido urico. Le ciliegie, ad esempio, sono state indicate come particolarmente benefiche.Evitare il digiuno prolungato: Evita periodi prolungati di digiuno, che possono aumentare la produzione di acido urico.
È possibile che l'uricemia alta non sia solo legata alla dieta, quindi è una buona idea approfondire la questione con ulteriori esami. Nel frattempo, adottare una dieta più orientata alla riduzione dell'acido urico e mantenere un'adeguata idratazione può essere un buon passo avanti.Ti consiglio di parlare con il tuo medico per programmare le analisi necessarie e valutare la tua situazione nel dettaglio. Questo ti aiuterà a prendere una decisione informata su come procedere.Se hai altre domande o vuoi discutere ulteriormente, sono qui per aiutarti!
Salve
Ho fatto il test della disbiosi a gennaio e avevo 148 di Indicano una disbiosi grave. Ora ad agosto ho 68 con parametro >40 disbiosi grave. Volevo sapere se il lactobacillus acidophilus era indicato e se il ceppo LA14 andava bene oppure devo prendere un altro ceppo?
Mentre il Lactobacillus acidophilus, e specificamente il ceppo LA-14, può essere molto utile nel trattamento della disbiosi, spesso è consigliabile utilizzare una combinazione di probiotici per affrontare efficacemente la disbiosi, specialmente se è ancora classificata come "grave". Alcuni altri ceppi che potrebbero essere considerati includono:Bifidobacterium bifidum: Favorisce la salute del colon e può aiutare a ridurre i sintomi della disbiosi.Saccharomyces boulardii: Un lievito probiotico che può aiutare a ristabilire l'equilibrio intestinale, soprattutto se sono presenti diarrea o infezioni.Lactobacillus rhamnosus: Conosciuto per il suo ruolo nel rafforzare la barriera intestinale e ridurre l'infiammazione.
Prova un mix di probiotici: Un prodotto che contiene una combinazione di diversi ceppi probiotici potrebbe offrire benefici più completi rispetto all'uso di un singolo ceppo.Continua a monitorare: Considera di ripetere il test dell'Indicano o altri esami della flora intestinale tra qualche mese per valutare l'efficacia del trattamento.Consulta un esperto: Potrebbe essere utile parlare con un gastroenterologo o un nutrizionista specializzato in salute intestinale per ricevere consigli personalizzati e per assicurarti di scegliere i ceppi probiotici più adatti al tuo caso specifico.
Il Lactobacillus acidophilus LA-14 è sicuramente un buon punto di partenza, ma potrebbe essere utile abbinarlo ad altri ceppi probiotici per ottenere un risultato migliore nella gestione della tua disbiosi. Continuare con una dieta adeguata e uno stile di vita sano sarà altrettanto importante per mantenere i progressi.
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