Esperienze
Professore a contratto per molti anni della Università di Genova.
Aiuto della Clinica Medica dell'Università di Genova dal 1991 al 2003.
Direttore SSD di Oncologia Medica Ospedale Villa Scassi ASL 3 Genovese dal 2003.
Principal investigator locale e generale in molti studi clinici soprattutto sulla patologia pleuro-polmonare. Attualmente in corso numerosi protocolli di immunoterapia per tumori polmonari e mesotelioma pleurico.
Autore di circa 70 pubblicazioni su riviste internazionali.
Esperto in:
- Ematologia
- Oncologia Medica
- Medicina Interna
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ha risposto a 8 domande da parte di pazienti di MioDottore
buonasera ho avuto un tumore duttale infiltrante seno QSI nel 2008, dovrei essere piu' tranquilla, invece no, dall'ultima tac, da circa un mese ho una marea di linfonodi infiammati, (seno, polmoni e fegato). Mi sento gonfia e dolorante, e anche in uno stato di perenne pericolo.
cosa posso fare? la tac non parla di tumore, così anche l'oncologa mi ha dato un appuntamento a due mesi!
esiste in modo di eliminare questo stato infiammatorio e bloccarlo prima che arrivi qualcosa? Spero non ci sia già.
chi può aiutarmi in questa situazione?
grazie
Francesca
penso anche io che una TAC PET sarebbe dirimente. Ciò che deve tranquillizarla è che la sua Oncologa che conosce il caso non mi pare così allarmata. così segua quello che le dice e non si crucci. NOn si può fare la chemioterapia alle ombre.
quali prospettive per un 83enne con mesotelioma pleurico
bisogna valutare le condiiozni del paziente. ci sono molti modi di portare 83 anni.
In linea di massima però, purtroppo, vista l'età, si può ragionevolemtne pensare solo a una terapia dei sintomi e non della malattia. Si deve ricordare che circa il 10% dei mesoteliomi vive qualche anno anche senza terapia.
Speriamo che il paziente sia in questo 10%.
cordiali saluti
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