Esperienze
Il lavoro terapeutico per me è paragonabile alla manifattura di un vestito sartoriale, un processo unico e meticoloso che tiene conto delle caratteristiche e dei bisogni di chi lo indossa. Il sarto taglia il tessuto seguendo un disegno unico, pensato per adattarsi perfettamente al corpo di chi indosserà l'abito. In terapia, il lavoro è modellato sui bisogni individuali: il percorso si adatta alla persona, rispettandone i tempi e le priorità, come un abito che deve calzare alla perfezione.
Alla fine del percorso, come un vestito unico che riflette la personalità di chi lo indossa, la terapia permette alla persona di riscoprire e valorizzare la propria unicità. Il risultato è un abito mentale ed emotivo che calza perfettamente, un abito che permette di affrontare la vita con maggiore consapevolezza, forza e autenticità. La bellezza non sta solo nel prodotto finale, ma nell’arte, nella cura e nella relazione che si creano lungo il cammino.
Le relazioni che curano, per me, sono quelle in cui ci sentiamo visti, ascoltati e accolti, permettendoci di riscoprire la forza che avevamo dimenticato di avere.
Esperto in:
- Psicologia clinica
- Psicologia dell'età evolutiva
- Psicologia scolastica
- Psicoterapia fenomenologico-dinamica
Indirizzi (3)
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico • 50 €
Consulenza psicologica • 50 €
Colloquio psicologico di coppia • 60 € +11 Altro
Colloquio psicologico età evolutiva (descrizione) • 40 €
Colloquio psicologico individuale • 50 €
Counseling genitori/figli (descrizione) • 60 €
Mostra tutte le prestazioniPazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico • 50 €
Metodi di pagamento: Bonifico, PayPal, Contanti
Una volta conclusa la consulenza, potrai procedere con il pagamento sul mio conto,
inserendo il tuo nome, cognome e la data della consulenza nella causale.
Grazie per la collaborazione!
I pagamenti per le consulenze sono inviati direttamente allo specialista, che è anche responsabile della policy di cancellazione e rimborso.
In caso di eventuali problemi con il pagamento, ti preghiamo di contattare lo specialista.
Ricorda, MioDottore non ti addebita alcuna commissione aggiuntiva per la prenotazione dell'appuntamento e non processa i pagamenti per conto dello specialista.
Tieniti pronto 10 minuti prima della consulenza. Assicurati che la batteria del tuo dispositivo sia carica. Per i videoconsulti: controlla la tua connessione internet e il corretto funzionamento di camera e microfono. Tieni a portata di mano eventuali referti medici (es. il risultato degli esami).
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico • 50 €
Consulenza psicologica • 50 €
Colloquio psicologico di coppia • 60 € +5 Altro
Colloquio psicologico età evolutiva (descrizione) • 40 €
Counseling genitori/figli (descrizione) • 60 €
Orientamento scolastico • 40 €
Mostra tutte le prestazioni21 recensioni
Punteggio generale
Ordina recensioni per
A. M.
La dottoressa Luisa è stata gentilissima fin da subito, ascoltandomm proprio come ci si aspetti che faccia una psicologa in queste sedute. Empatia e professionalità. La consiglio a chiunque
G.E.
La dottoressa Luisa presenta una forte empatia. Attenta ad ogni dettaglio durante la terapia, mi fa sentire sempre capita e rasserenata.
Dott.ssa Luisa D'Ambrosio
Grazie per queste parole così belle e significative. Sapere che si sente capita e rasserenata è il miglior riconoscimento per il lavoro che facciamo insieme. La sua fiducia è fondamentale, e ogni passo che compiamo mi conferma quanto sia prezioso il suo impegno in terapia. Sono davvero felice di poterla accompagnare in questo percorso! Un caro saluto.
E.
La dott.ssa D'ambrosio mi è parsa dal primo momento empatica e attenta ai miei bisogni. Quello che apprezzo di più sono la sua grande delicatezza e il rispetto che dimostra ogni volta verso i miei tempi e le mie difficoltà. Il mio percorso è iniziato mesi fa e non mi sono mai sentita giudicata né a disagio, cosa che per me non è così scontata: il senso di accoglienza che provo quando affrontiamo temi per me delicati mi conferma ogni volta di aver scelto la professionista giusta.
Dott.ssa Luisa D'Ambrosio
Grazie di cuore E. per queste parole così profonde e sentite. Sapere che si sente accolta, rispettata e libera di esprimersi senza giudizio è per me motivo di grande gioia e soddisfazione. Il fatto che lei si senta a suo agio nell’affrontare temi delicati è un traguardo prezioso che celebriamo insieme. Grazie per aver condiviso questa esperienza, è un privilegio poterla accompagnare nel suo viaggio.
G.B.
Grazie alla dottoressa D'Ambrosio sono riuscito a dare forma e soprattutto un nome ad alcuni eventi che per anni mi sono portato dietro come una zavorra, condizionando non solo la mia vita ma anche quella di chi mi stava intorno. Non finirò mai di ringraziarLa per il tempo che mi ha dedicato e con la cura e la professionalità che ha avuto nel trattare con me alcuni argomenti. Consiglio vivamente
Barbara
Mi sono rivolta alla Dottoressa D’Ambrosio quando finalmente mi sono resa conto di aver bisogno di essere aiutata a stare meglio e fortunatamente ho trovato una grande professionista che sa mettere a proprio agio i pazienti sin da subito e che soprattutto ti fa sentire immediatamente compresa. Grazie alla dottoressa, ho trovato disponibilità così come una maggiore auto consapevolezza e sono riuscita gradualmente anche a migliorare la mia persona. Raccomando dunque la dottoressa D’ambrosio a chiunque abbia bisogno di una professionista empatica, competente e comprensiva. Senza dubbio andare da lei è stata la scelta migliore che abbia fatto per me stessa.
R.R.
La dottoressa mi è parsa preparata e competente. Mi ha accolto con grande delicatezza, facendomi sentire compresa, ascoltata e soprattutto non giudicata. Ho iniziato da poco il percorso ma credo di aver trovato il professionista adatto a me, per cui mi sento di consigliarla assolutamente.
Gio. C.
La dottoressa è empatica e accogliente. Ho iniziato il percorso con lei un anno fa e ora siamo in chiusura. Sento di aver risolto in gran parte le cose che mi facevano star male. Provo una grande gratitudine e la consiglio come professionista.
S. L.
Ho iniziato il mio percorso con la Dott.ssa D'Ambrosio L. in un momento della mia vita in cui lo stress traumatico stava diventando insopportabile. Sin dal primo incontro, mi sono sentito a mio agio, come se stessi parlando con qualcuno che capiva davvero il mio dolore, senza sentire il peso del giudizio.
La Dottoressa ha un approccio molto empatico. Mi ha aiutato a guardare in faccia le mie paure e a trovare un modo per affrontarle, poco a poco, senza mai forzarmi. Non è mai stata solo una professionista distaccata: è riuscita a creare un legame di fiducia che mi ha permesso di aprirmi su cose che non avevo mai condiviso prima.
Grazie a lei, ho imparato strumenti pratici per gestire l’ansia e il panico, ma soprattutto ho iniziato a comprendere meglio le mie emozioni e la mia reazione ai traumi che ho vissuto. Mi sento davvero grato per il suo aiuto e consiglio il suo sostegno a chiunque stia cercando qualcuno che possa guidarlo in momenti difficili, con sensibilità e competenza.
Dott.ssa Luisa D'Ambrosio
Grazie di cuore per le tue parole. È toccante sapere che hai trovato in questo percorso uno spazio sicuro e accogliente per affrontare momenti così difficili. Il legame di fiducia che descrivi è fondamentale in terapia, e sono felice che tu abbia potuto trovare il supporto e gli strumenti necessari per gestire lo stress e comprendere meglio te stesso. Un caro saluto
C.
Ho avuto il piacere di incontrare la Dott.ssa D’Ambrosio e desidero esprimere la mia piena soddisfazione per l’esperienza. Fin dal primo incontro ho riscontrato in lei una notevole empatia e capacità di ascolto, elementi che hanno contributo un ambiente nel quale mi sono sentita libera di esprimere le mie preoccupazioni.
Raccomando vivamente la dottoressa.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 7 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno sono una signora di 57 anni , tre anni fa mi sono separata ,la casa coniugale è stata assegnata a me e miei figli oggi maggiorenni.Il problema è questo circa un anno fa io e il mio ex coniuge ci siamo riavvicinati ci siamo dati un'altra possibilità per rimettere insieme il nostro rapporto,però legalmente non ci è stata nessuna riconciliazione.A distanza di tempo mi sono resa conto di aver commesso un enorme errore farlo ritornare ,in quanto i miei sentimenti per lui non sono più gli stessi.Ho parlato con lui ma non viole sentire ragioni e non vuole andarsene.Come dicevo prima la separazione è sempre valida ,come posso fare io sto male anche i miei figli che spesso mi accusano che non so quello che voglio e che mi devo accontentare ma io non me la sento ho un malessere interiore che mi attanaglia.Vorrei un consiglio .Grazie
Buongiorno, grazie per aver condiviso la sua situazione.
Posso immaginare quanto sia difficile per lei sentirsi divisa tra il desiderio di fare chiarezza dentro di sé e le aspettative degli altri, come quelle dei suoi figli.
È naturale che i sentimenti possano evolversi nel tempo e che a volte le scelte che sembrano giuste possano poi rivelarsi non più in linea con ciò che desideriamo veramente.
Prima di tutto, è importante che dia spazio e riconoscimento al malessere che sta vivendo, senza sentirsi in colpa per essersi resa conto di aver preso una decisione che ora sente sbagliata. Rendersi conto che qualcosa non funziona più è un passo difficile ma necessario verso la propria crescita e il proprio benessere. Il fatto che lei voglia prendere in mano la sua vita e fare chiarezza è già un passo positivo.
In merito alla situazione con il suo ex marito, potrebbe essere utile cercare di stabilire una comunicazione chiara e diretta, magari con l’aiuto di un professionista che possa favorire una discussione più serena e orientata alla soluzione. A volte, l’aiuto esterno è fondamentale per facilitare il dialogo quando ci sono emozioni complesse coinvolte.
Per quanto riguarda i suoi figli, capisco che possano essere preoccupati o confusi. Essere onesta con loro riguardo al malessere che prova, magari spiegando che sta cercando di fare una scelta che le permetta di stare meglio, potrebbe aiutarli a comprendere la sua posizione. Spesso nel tentativo di far stare bene i nostri cari, togliamo spazio a noi stessi e al nostro equilibrio interiore. È importante ricordare che la chiarezza interiore arriva quando ci concediamo il permesso di ascoltarci davvero.
Si prenda del tempo per riflettere sulle sue reali esigenze e su come desidera sentirsi in futuro.
Un caro saluto!
Inizio con il dire che sto con il mio ragazzo da 3 anni e mezzo,la goccia che ha fatto traboccare il vaso risale a 4 giorni fa, noi lavoriamo insieme ( perché lui ha un’attività e vuole che io lavori li’ insieme a lui)
Abbiamo una palestra, tutto il giorno a non darmi confidenza, perlopiu’ io ero stata a fare una terapia , non mi ha chiesto nemmeno com’era andata, anzi mi ha chiamata gridando di sbrigarmi e tornare a lavoro; comunque va da alcuni ragazzi e per in particolare in uno che era stato scaricato dalla ragazza e per consolarlo/farlo ridere si sono messi a guardare donne mezze nude e commento , pensando che io non sentissa o non me ne accorgessi; tra l’altro nel pomeriggio avevo visto che aveva cercato la notte sempre donne nude, tra l’altro ragazze nude anche del nostro paese, gliel’ho fatto presente ( mi ha urlato contro, umiliandomi con parole volgari, aggiungendo che sono un cane che gli sta con il fiato sul collo e che lo dice anche ai suoi amici )
E’ vero lo controllo sempre, ma lui mi ha dato modo di essere cosi’ , i primi due mesi mi ha tradita , io l ‘ho scoperto solo un anno e mezzo dopo, la sua ex (con cui è stato 10 anni) è stata sempre in mezzo come un fantasma, stava con me e si sentiva con lei , facendo videochiamate, ho scoperto tutto e la smessa(per poco) perché poi ho trovato delle email in cui si sentivano, lì l’ho lasciato, poco dopo l’ho perdonato.
Non lo vedo da 5 giorni e lui esce di nuovo la sua ex ragazza , sminuendo il mio amore e i miei sacrifici con questo messaggio
(Arrivo ad una sola conclusione vedo cosa c'è in giro Lorena avrà sbagliato ho sbagliato io con lei tanto,ma se mi diceva oggi ti amo immensamente domani era uguale dopo domani era uguale l'ho lasciata io perché sua madre era una merda poi nel tempo l'ha plagiata ma lei mi ha detto, una volta mentre gli chiedevo i soldi, mi ha detto che anche dopo il male che gli ho fatto , ed anche se stavo con un’altra sarebbe tornata subito con me ed è una cosa molto forte quello che ha detto,io purtroppo non la amavo più,forse ho sempre sbagliato a paragonare tutte a lei lei, è lei le altre sono le altre sbaglierò ma è un esempio che mentalmente faccio in ogni situazione)
Mi ha fatto cosi’ male leggere queste parole , dopo che mi sono dedicata completamente a lui, che io non ho fiducia, non ricevo rispetto , non ricevo attenzioni ( a me non regala mai nulla, ne fiori nulla, ma trovo solo i porno tutte le sere e video di ragazze nel suo telefono)
Lui dice che cerca i porno perché non ha me vicino per sfogarsi, che mi ha tirato l’esempio della sua ex per farmi capire che lui mi ama davvero come faceva la sua ex con lui, ed io no )
Io sono esausta , non riesco ad allontanarlo dalla mia vita, ma so che non avro’ una vita facile insieme a lui.
Ha comprato anche casa, che non ha scelto con me ma da solo insieme ai suoi genitori.
Tra l’altro quando siamo a freddo , mi inizia a dire che gli piace il mio corpo, vhe vuole rapporti con me , vuole dei video miei per sfogarsi ,che esiste solo io, che non mi tradirebbe mai piu’come se niente fosse.
Io so di non essere una brutta ragazza, ma non credo di meritare questo amore .
La relazione è spesso uno specchio attraverso cui emergono le nostre vulnerabilità, i nostri desideri e le nostre paure. La sua esperienza sembra caratterizzata da un forte squilibrio: da un lato, lei investe tempo, energie e amore, dall'altro percepisce un comportamento dell’altro che tende a svalutarla o a ignorare i suoi bisogni. Questo squilibrio può generare una sensazione di perdita di sé, di disconnessione dal proprio valore personale.
Nella sua narrazione emergono temi ricorrenti: il dolore, il senso di svalutazione, la mancanza di reciprocità e il conflitto interno tra ciò che desidera (essere amata, rispettata) e ciò che vive (tradimenti, umiliazioni, distanze emotive). Questi elementi evidenziano una frattura tra i suoi bisogni più autentici e la realtà relazionale che sta affrontando.
La sua sofferenza appare come un segnale importante, non solo rispetto alla relazione ma anche rispetto al modo in cui si sente in connessione con se stessa. Si sente vista, ascoltata, riconosciuta? In questo momento, sembra che la sua esperienza le dica il contrario.
Un altro elemento che emerge è il modo in cui il suo corpo viene oggettivato: non come spazio di intimità e connessione, ma come strumento per soddisfare un bisogno unilaterale. Questa dinamica potrebbe contribuire a farla sentire ulteriormente svalutata, come se lei fosse "ridotta" a un ruolo che non rispecchia la sua totalità come persona.
La domanda centrale che emerge è: che tipo di relazione desidera costruire? Per rispondere a questa domanda, è importante ascoltarsi profondamente, senza farsi influenzare da sensi di colpa, paura o dipendenza emotiva. Le chiederei di riflettere su alcuni aspetti:
Come si sente quando è con lui? Come si sente quando è senza di lui?
Cosa sta sacrificando di se stessa per mantenere questa relazione?
Quali sono i suoi bisogni autentici e come può proteggerli?
È importante riconoscere che non ha il controllo sulle azioni e sui cambiamenti dell’altra persona, ma può lavorare sulla connessione con se stessa, sul recupero della sua dignità e sul riconoscimento del suo valore. La sua narrazione dimostra una profonda consapevolezza del suo dolore, che potrebbe essere il punto di partenza per avviare un processo di trasformazione.
La invito a non cercare risposte immediate ma a sostare in queste domande, ascoltando il suo vissuto e concedendosi lo spazio per esplorare cosa desidera veramente.
La scelta più autentica emergerà quando si sentirà in grado di accogliere ciò che è, indipendentemente dalla relazione.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.