Esperienze
Attualmente lavoro in diversi contesti:
- in situazioni di disagio e sofferenza legati a cambiamenti e difficoltà nel lavoro, scuola, vita e relazioni.
- con problematiche che stanno insorgendo a seguito del Covid.
- con disabilità e con le famiglie offrendo supporto genitoriale e familiare
- per supporto psicologico domiciliare nei casi in cui le persone non hanno più una propria autonomia o possibilità di recarsi da uno psicologo o nei casi in cui non vogliono più uscire di casa.
Durante i tirocini professionalizzanti ho iniziato a occuparmi di sintomatologie tra le quali stress, ansia e depressione legate al dolore cronico, patologie organiche (infarto, sclerosi multipla, artrite reumatoide, fibromialgia) e all'ambito della disabilità.
Nel 2017 ho partecipato per un anno al progetto "Servizio di Volontariato Europeo" in Spagna ad Aranjuez presso una casa di accoglienza. All'interno della comunità mi sono occupata di riabilitazione neuropsicologica con pazienti con patologie croniche e disabilità; accompagnamento nel fine vita nei casi di persone con patologie terminali; gruppi di supporto psicologico per pazienti con dipendenza all'interno del programma di disintossicazione, riabilitazione e reinserimento sociale; consulenze e sostegno a famiglie a rischio di povertà o esclusione sociale.
Attualmente sto continuando la mia formazione frequentando il Corso di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva presso “l’Associazione di Psicologia Cognitiva” a Roma e svolgendo attività di tirocinio nel Centro di Riabilitazione Neuromotoria ISTITUTO JEAN PIAGET convenzionato con l'ASL Napoli 1 Centro, effettuando con bambini con disabilità e i genitori servizio di psicoterapia e supporto psicologico individuale e di coppia.
Indirizzi (2)
Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico • 65 €
Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico • 65 €
Consulenza online • 65 €
Metodi di pagamento: Bonifico
1) Una volta conclusa la consulenza, potrai procedere con il pagamento sul mio conto IT96A**********************
2) Inserisci il tuo nome, cognome e la data della consulenza nel campo descrizione.
3) A questo punto il procedimento è completo. Grazie per la collaborazione!
I pagamenti per le consulenze sono inviati direttamente allo specialista, che è anche responsabile della policy di cancellazione e rimborso.
In caso di eventuali problemi con il pagamento, ti preghiamo di contattare lo specialista.
Ricorda, MioDottore non ti addebita alcuna commissione aggiuntiva per la prenotazione dell'appuntamento e non processa i pagamenti per conto dello specialista.
* Parte delle informazioni è nascosta per garantire la protezione dei dati. Potrai accedere a queste informazioni dopo aver effettuato la prenotazione.
Almeno 30 minuti prima della consulenza riceverai un SMS ed un'email con il link per iniziare il videoconsulto. Potrai collegarti sia da PC che da smartphone.
Tieniti pronto 10 minuti prima della consulenza. Assicurati che la batteria del tuo dispositivo sia carica. Per i videoconsulti: controlla la tua connessione internet e il corretto funzionamento di camera e microfono. Tieni a portata di mano eventuali referti medici (es. il risultato degli esami).
Prestazioni e prezzi
I prezzi indicati sono quelli per pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni suggerite
Colloquio psicologico
Via Consalvo Carelli 7, Napoli
65 €
Studio privato Vomero ( piazza Quattro Giornate) - Laura Ammendola Psicologa
65 €
Consulenza Online - Laura Ammendola Psicologa
Consulenza online
65 €
Consulenza Online - Laura Ammendola Psicologa
I professionisti sanitari ed i centri medici sono responsabili dei prezzi mostrati e delle informazioni correlate. MioDottore non determina né influisce sui prezzi che vengono mostrati.
9 recensioni
Punteggio generale
Ordina recensioni per
A. M.
Sempre cortese, puntuale e disponibile, mi ha messo subito a mio agio e percepisco l'efficacia delle sedute. Molto dettagliata e precisa nelle spiegazioni e nelle comunicazioni.
Giulio
Professionista seria, attenta e molto disponibile. La dr.ssa Ammendola mi ha permesso con il percorso intrapreso di osservare i miei modi di fare non più funzionali per me e ora sono tornato a respirare. Molto soddisfatto!
Consigliata
Sergio Tortiglione
La Dott.ssa Ammendola è una psicologa seria e professionale, capace di generare empatia nel paziente e rafforzare l'alleanza terapeutica, consentendo il perseguimento degli obiettivi dell'analizzante.
F.M.
La dott.ssa Ammendola è una persona attenta e affidabile, che mette a suo agio il paziente in una seduta che diventa piacevole anche grazie alle piccole attenzioni che riserva ai suoi pazienti. Empatica e precisa, la dott.ssa Ammendola è in grado di formulare spiegazioni accurate ma facilmente comprensibili. Mi sento di consigliarla vivamente a chi per la prima volta fa esperienza di un colloquio psicologico.
Claudia D.
La Dott.ssa Ammendola è una professionista eccellente, attenta e scrupolosa, dalla profonda umanità, molto chiara e precisa nelle spiegazioni. Mi sento di consigliarla assolutamente
Paziente
Terapeuta seria e preparata. È riuscita con empatia e professionalità ad accompagnarmi in un percorso alla scoperta di me stessa. Il percorso non è ancora terminato ma posso dire che già dopo pochi mesi sto vedendo i primi risultati. La consiglio caldamente.
Alice G
La dott.ssa Ammendola è una persona molto empatica e competente, cortese e disponibile. È un’ottima professionista a livello lavorativo e una fantastica persona.
La consiglio caldamente.
S. J.
Sempre puntuale
gentile e disponibile, mai superficiale
grande empatia e sensibilità nell’ascolto
Discreta e professionale
M. A.
Professionista gentile e preparata, si è dimostrata attenta e non giudicante e questo mi ha permesso di aprirmi e di sentirmi accolto fin da subito. La consiglio vivamente.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 2 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno, sono una ragazza di 27 anni e a novembre per la prima volta ho avuto un attacco di panico e forti stati d'ansia. Ho ricollegato tutto all'incidente quasi mortale in moto di mio padre di qualche settimana prima e alla mia positività al Covid in quel momento. Dopo un paio di settimane sono tornata come prima. A fine marzo ho ricominciato a provare forte ansia alla bocca dello stomaco, mi sono spaventata e ho avuto più attacchi di ansia e pianto per via della paura. Pensieri come: non passerà mai, sono pazza, ecc.
Ho già visto 4 volte una psicologa che mi ha aperto gli occhi su alcune peculiarità del mio carattere, forse sono più insicura di quanto pensassi, la corazza di forza che ho costruito negli anni l'ho costruita grazie a chi mi circonda e non grazie a me stessa, mi sento molto responsabile nei confronti di chi amo e tendo a mettere da parte la mia persona. Ma non sono soddisfatta dei risultati.
Il fatto è che questa ansia va e viene continuamente e in alcuni giorni "no" scoppio a piangere (mi sento sola e ho paura di non uscirne più). Nei giorni "sì" invece sto bene, mi diverto, faccio ciò che mi appasiona, sono più lucida.
Non prendo alcun farmaco e non ne voglio assolutamente prendere. Mi aiuto solamente con degli integratori.
Vorrei avere un parere e probabilmente essere rassicurata. Grazie.
Buongiorno, penso sia importante che ne parli con la psicologa con cui ha intrapreso il percorso, comunicandole l'insoddisfazione, i dubbi e le paure che sta sentendo. Quattro sedute sono solo l'inizio, si dia del tempo e abbia fiducia. Dott.ssa Laura Ammendola
Buongiorno, vorrei avere qualche parere in merito alla situazione che sto vivendo da 7 mesi.
Ad Ottobre 2020 ho iniziato a soffrire di forti extrasistoli, sono arrivata ad averne anche 20 al giorno e talvolta anche di notte, con le palpitazioni alle stelle, sensazione di mancanza d'aria e paura di morire, dolori al petto e alla schiena lancinanti e dolore al collo, sempre dalla parte sinistra del corpo.
Ho pensato fosse qualche cosa passeggera ma il tutto è continuato fino a novembre quando un giorno, durante l'orario di lavoro, ne ho avute così tante da spaventarmi e correre in pronto soccorso.
Ho fatto un ECG, esami del sangue, radiografia polmonare ma non è risultato nulla. Mi hanno dato lo Xanax per calmarmi e mi hanno consigliato di assumerlo in caso di bisogno.
Per sicurezza ho fatto privatamente due esami, un'ecocardiografia per controllare il cuore e un ecodoppler, ma sia il cuore che le vene stanno benissimo.
Ho iniziato quindi ad utilizzare lo Xanax di tanto in tanto, dopo circa un mese mi sentivo meglio e l'ho interrotto.
A gennaio io e mio marito abbiamo iniziato a cercare una gravidanza che al momento non arriva... Questo mi ha buttato molto giù, creandomi momenti di sconforto non indifferenti.
Ci sono giorni in cui vivo serenamente e giorni in cui anche il solo sentire mio marito che mi chiede "come stai?" mi scatena pianti isterici, senza riuscire ad esprimere ciò che sento. Sono sempre stata una persona molto nervosa e ansiosa per qualsiasi cosa (Avrò chiuso la porta? Mi sono dimenticata di fare la lavatrice! La macchina fa un rumore strano, cosa sarà?) ma sono sempre riuscita a tenere tutto sotto controllo, fino a quando tutto ha cominciato a sembrare una catastrofe, ogni cosa piccola o grande per me è un ostacolo insormontabile.
La mia ginecologa mi ha prescritto l'Ansioten ed ho iniziato a prenderlo.
Mi sentivo meglio e vivevo più serenamente, fino a quando 3 giorni fa mi sono accorta di aver terminato le gocce. Avevo intenzione di ricomprarle ma tra gli impegni e il lavoro me ne sono dimenticata.
Ieri sera, appena finito di cenare, dopo diversi mesi senza episodi di questo tipo, ho avuto due extrasistoli che mi hanno scioccata, la prima è stata così forte da causarmi dolore alla testa, costringendomi a sdraiarmi per evitare lo svenimento.
Oggi sono andata a ricomprare subito l'Ansioten ma da ieri sono in piena ansia, ho paura di ritornare a vivere con extrasistoli continue giorno e notte, ho paura di non poter respirare da un momento all'altro, ho la sensazione di morte imminente.
Questo stato può dipendere dal fatto che ho interrotto il farmaco o devo fare ulteriori esami per accertarmi di non avere qualche problema fisico?
Buongiorno, i dubbi e le paure relative al farmaco e alla possibilità di avere un problema fisico, è importante che li discuta con il medico curante o uno specialista così da spiegarle e indicarle il miglior percorso da intraprendere. Inoltre in parallelo penso possa essere utile iniziare un percorso psicologico e cercare di affrontare e comprendere i motivi alla base delle sue paure e del malessere che sta vivendo. Resto a sua disposizione, Dott.ssa Laura Ammendola.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.