Esperienze
Mi sono specializzata in Neurologia presso l'Ateneo dell'Università di Firenze con votazione di 70/70 e lode con una tesi sulla stimolazione cerebrale profonda nella distonia cervicale. Mi sonolaureata in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Chieti-Pescara nel 2014 con votazione di 110/110 e lode con una tesi sulla connettività cerebrale nei parkinsonismi atipici. Nel corso della mia carriera, ho trascorso un anno presso il St. George's Hospital University of London, dove ho svolto attività clinica e di ricerca nel campo dei disturbi del movimento.
Esperienze
Ilaria Di Vico
neurologo
Patologie trattate
- Malattia di parkinson
- Cefalea a grappolo
- Ansia
- Paralisi
- Tremore
- Sindrome delle gambe senza riposo
- Emicrania
- Afasia
- Cefalea
- Sclerosi multipla
- Insonnia
- Dolore
- Demenza
- Malattia di alzheimer
- Paresi
- Neuropatia diabetica
- Blefarospasmo
- Mal di testa (cefalea)
- Ipoestesia
- Depressione
- Rigidità
- Dolore neuropatico
- Declino cognitivo
- Polineuropatia
- Fascicolazioni
- Spasticità
- Ipostenia
Formazione
- Università degli Studi di Firenze
- Università di Verona
Specializzazioni
- Neurologia
Indirizzi (5)
Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
Consulenza online • 50 €
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Prima visita neurologica • 100 €
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Altre prestazioni
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Mantova, Mantova
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Visite Domiciliari
Mantova, Mantova
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Visita Domiciliare, domicilio del paziente Mantova
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78 recensioni
Punteggio generale
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Ferrari Enrico
Grazie per la competenza, gentilezza e disponibilità durante la visita.
Marcella Corbioli
Professionalità, accuratezza durante la visita, tanta pazienza ed empatia e soprattutto presenza anche dopo la visita. Ce ne fossero di più di medici come Lei. La consiglio vivamente.
Giuliano
Dottoressa molto gentile ,precisa e puntuale . Le spiegazioni sono dettagliate e in caso non ci fosse comprensione da parte del paziente la dottoressa e’ disponibile anche per chiarimenti ulteriori e rimane in contatto con il paziente anche dopo la consultazione .
Barbara
La dott.ssa Di Vico è stata molto professionale e gentile.
Sono molto soddisfatta della visita perché mi ha restituito positività ed ottimismo.
Letizia
Eccellente professionista, molto accurata e paziente nello spiegare e dare risposte. Non lesina del suo tempo se c'è da approfondire. Grazie.
Dott.ssa Ilaria Di Vico
Grazie davvero, carissima Letizia, per le sue splendide parole!
Cristina B.
Dottoressa molto competente. Svolge la visita in maniera oculata e accurata mettendo a proprio agio il paziente e tranquillizzandolo. Offre anche molte spiegazioni, molto professionale. La consiglio.
Dott.ssa Ilaria Di Vico
Davvero gentile, carissima Cristina! che belle parole!
michele frisanco
Persona molto preparata e che ti mette subito a proprio agio. la consiglio a tutti, non è per niente sbrigativa ma ascolta ogni problema con attenzione
Dott.ssa Ilaria Di Vico
Grazie, caro Michele, per le sue belle parole!
Manuela
Dottoressa giovane molto preparata ed attenta nell'ascoltare il/la paziente. Fatto visita neurologica molto accuratamente, facendo attenzione ai minimi dettagli.
La dottoressa Di Vico è scrupolosa, precisa, empatica e molto brava del dare le informazioni necessarie. Consigliatissima!
Dott.ssa Ilaria Di Vico
Grazie davvero per la sua bella recensione, sono molto contenta che si sia trovata bene.
Ilaria
Francesca Zamboni
Buongiorno non scrivo mai recensioni ma se può aiutare qualcuno come sono stata aiutata io ben venga. Dopo un mese di scosse elettriche dolore al torace e parestesie varie, il mio medico di base mi ha prescritto una RM encefalo e visita neurologica, cerco su Internet e trovo recensioni molto rassicuranti sulla dott. ssa Di Vico, ok provo, sono stata da lei, devo dire che mi ha aiutata molto, proffesionalita' nella visita, disponibile anche dopo le visite telefonicamente, preparata, al mio tentennamento sul recarmi a una visita urgente da lei presa per me come favore urgente, mi ha fatto capire che la salute viene prima di qualsiasi cosa o lavoro, sono andata, adesso devo affrontare un percorso per avere la diagnosi, ma con la mia neurologa e i dottori del day hospital non mi sento più sola in questo labirinto. Grazie di tutto.
Dott.ssa Ilaria Di Vico
Grazie a lei cara Francesca per la fiducia e la sua motivazione ad affrontare al meglio e con determinazione il disturbo.
Silvia
Consiglio la dott.sa Di Vico.E' stata attenta nell' ascolto e dettagliata nelle spiegazioni..Medico sensibile ed empatico .Infonde molta tranquillita' nei suoi pazienti.Grazie per la sua consulenza
Dott.ssa Ilaria Di Vico
Grazie carissima Silvia!
Risposte ai pazienti
ha risposto a 22 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno, vorrei chiedere se e possibile sostituire la elettromiografia agli arti superiori, visti i tempi lunghi, con una risonanza magnetica, sempre che sia in grado di diagnosticare il dolore al nervo periferico
Grazie
Buonasera. Si tratta di due esami completamente diversi. la risposta alla sua domanda è no.
Salve. Mia madre (74 anni) è in cura da cinque. 4 dosi di sinemet (ore 6, 10, 14, 18) più una di sinemet a rilascio modificato (ore 22). Compressa di Ongentys alle 20 e Xadago 50 alle 8 oltre a cerotto neupro da 6 ed infine daparox al mattino per via di insorgenza di ansia/depressione dal settembre scorso. Fino ad un mese fa le cose procedevano in maniera accettabile. Dall'oggi al domani, agli inizi di giugno, una netta e repentina regressione. Fasi di off prolungate e più intense (blocco totale). Mi è stato consigliato di aumentare col sinemet (di due mezze compresse al giorno) ma ho paura sapendo che esiste "un limite" e data l'età non vorrei che si "sparassero tutte le cartucce" sin da ora (al di là del rischio discinesie). Cerco quindi di portare a 1, 5 una sola dose giornaliera (ore 10) ed inequivocabilmente fino alle 18 le cose procedono meglio di prima salvo ripresentarsi cali seguenti e notturni (purtroppo la media di ore di sonno è di 3/4). Possibile che da un giorno all'altro la terapia cessi la sua efficacia? E' possibile che un determinato farmaco possa essere sostituito nel corso della vita? I porblemi di secchezza delle fauci e quindi di deglutizione acqua che si presentano nei periodi di off più accentuato sono sensazioni che mi riferisce legate magari ad uno stato ansioso o sono causate dal P.? Pensate che interpellare altri specialisti, oltre il dott. che la segue, possa portare qualche beneficio? E in ogni caso, vi chiedo idee o consigli. Grazie. Cordialità
Buonasera, le consiglio vivamente di aderire al trattamento consigliatole dal neurologo che segue la sua mamma.
In una malattia di quella di Parkinson, la terapia deve essere adattata costantemente sulla base delle esegenze del paziente.
Capisco le remore ad incrementare la terapia, ma il risparmio di levodopa può in questi casi comportare la non ottimizzazione della terapia e quindi una peggiore qualità della vita del paziente.
Inoltre, repentini cambiamenti clinici non sono la regola, sebbene siano possibili. Verifichi che la mamma non abbia febbre o infezioni. Faccia attenzione inoltre a che l'asssunzione di Sinemet sia lontana dai pasti. Il cibo interferisce con l'assorbimento di levodopa e ne può precludere l'efficacia.
cordialmente
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