Esperienze
Mindfulness: La mindfulness è al centro del mio lavoro. Ho acquisito competenze in questa pratica attraverso formazione specialistica, consentendomi di guidare i miei pazienti verso una maggiore consapevolezza, presenza mentale e accettazione delle emozioni.
Lutto e Accompagnamento alla Morte: Durante il mio anno di tirocinio ho sviluppato un approccio empatico e compassionevole per aiutare le persone a navigare attraverso il dolore della perdita. Offro un sostegno dedicato a coloro che stanno affrontando il lutto o cercano un accompagnamento nella fase terminale della vita.
Gestione dell'Ansia e Attacchi di Panico: La mia esperienza include un tirocinio presso una società di prevenzione del suicidio, dove ho acquisito competenze rilevanti per la gestione dell'ansia e degli attacchi di panico. Utilizzo tecniche basate sulla mindfulness per aiutare i miei pazienti a recuperare il controllo e trovare la calma interiore.
Nella mia pratica, fornisco uno spazio sicuro, privo di giudizio, in cui potete esplorare i vostri pensieri e le vostre emozioni. La mindfulness è la chiave per sviluppare una maggiore resilienza,autoconsapevolezza e benessere generale. Se cercate supporto per la gestione delle emozioni, il lutto, l'ansia o altre sfide della vita, sono qui per aiutarvi a trovare la serenità e la forza interiore che cercate.
Non siete soli nella vostra ricerca di equilibrio emotivo. Insieme, possiamo costruire un cammino verso il benessere. Contattatemi per iniziare il vostro viaggio verso una vita più consapevole e appagante.
Esperto in:
- Psicologia clinica
- Psicologia della salute
Indirizzi (2)
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico • 40 €
Colloquio psicologico clinico • 40 €
Consulenza online • 40 € +15 Altro
Consulenza psicologica • 40 €
Allenamento mentale • 35 €
Colloquio individuale • 40 €
Mostra tutte le prestazioniMetodi di pagamento: Bonifico
Accetto pagamenti tramite bonifico o utilizzo di sistemi di pagamento online come Paypal.
I pagamenti devono essere effettuati dopo il primo colloquio conoscitivo e per i successivi ogni quattro colloqui effettuati.
I pagamenti per le consulenze sono inviati direttamente allo specialista, che è anche responsabile della policy di cancellazione e rimborso.
In caso di eventuali problemi con il pagamento, ti preghiamo di contattare lo specialista.
Ricorda, MioDottore non ti addebita alcuna commissione aggiuntiva per la prenotazione dell'appuntamento e non processa i pagamenti per conto dello specialista.
Almeno 30 minuti prima della consulenza riceverai un SMS ed un'email con il link per iniziare il videoconsulto. Potrai collegarti sia da PC che da smartphone.
Tieniti pronto 10 minuti prima della consulenza. Assicurati che la batteria del tuo dispositivo sia carica. Per i videoconsulti: controlla la tua connessione internet e il corretto funzionamento di camera e microfono. Tieni a portata di mano eventuali referti medici (es. il risultato degli esami).
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Consulenza psicologica • 40 €
Primo colloquio adolescente • 35 €
9 recensioni
Punteggio generale
Ordina recensioni per
Empatia, comprensione e approccio molto professionale
Molto competente, con una buona empatia e comprensione. Il suo approccio e metodo hanno avuto un impatto molto positivo sulla mia situazione.
LD
dottoressa competente, mette a proprio agio.
La consiglio
Paziente
Dottoressa gentile e preparata.
Molto attenta alle necessità del paziente.
Consigliata!
Risposte ai pazienti
ha risposto a 34 domande da parte di pazienti di MioDottore
Avrei bisogno di condividere un vissuto. Sono uomo e conosco un'amica carissima da oltre 30 anni, ex di uno dei miei migliori amici (che mi chiese di non voltarle le spalle come hanno fatto gli altri), siamo rimasti in contatto pur avendo vite diverse, sono stato l'unico a crederle dopo la modalità della rottura col mio amico che fece clamore in tutto il paese e portò divisioni anche nel gruppo di amici, unico a stare accanto anche a lei (contro il parere di amici in comune). Allora quando tornavo in città ci fermavamo a pranzo prendendosi un giorno di ferie per aggiornarci sulle nostre vite, quando uno di noi due ha avuto bisogno l'altro c'è sempre stato e laddove non fosse possibile ci telefonavamo o chattavamo con frequenza, eravamo telepatici, se a volte la pensavo, il giorno dopo mi chiamava dicendomi di avermi sognato.. Poi lei ha cambiato lavoro, a me ha fatto piacere perché ha trovato qualcosa di serio e che ne esaltasse le sue qualità, era innamoratissima di questa fase.. È iniziata a sparire, io ho capito il motivo, però almeno telefonicamente ogni tanto ci aggiornavamo. Sempre meno, fino a che dopo qualche mese di silenzio le mandai un messaggio per sapere come stesse, letto ma senza ottenere risposta. Dopo 6 mesi mi chiama.. senza motivare ma spiegandomi che da un mesetto stava per rompere col marito perché le diceva di non dedicare più spazio a lui e ai figli, talmente fosse presa dal suo nuovo lavoro che era tutta la sua vita.. non gli chiese di scegliere ma di provare a dare il giusto peso alla famiglia e al lavoro. Avendo un'amicizia storica ed essendoci sempre supportati, pacificamente colsi la palla al balzo per farle capire che anche io ero rimasto male della sua sparizione pur felice della sua felicità, rispondere a un messaggio non è così impossibile anzi la messaggistica offre proprio la possibilità di rispondere quando si ha un minuto libero e in 6 mesi di minuti liberi ve ne saranno stati immagino. Le consigliai di non trascurare le esigenze della famiglia senza per questo dover abbandonare il piacere di svolgere il suo nuovo lavoro, perché i lavori possono cambiare e dovrebbero essere uno strumento, così come possono terminare prima o poi i periodi UP, i rapporti umani con quelli che tengono a noi invece dovrebbero essere sacri perché in un momento difficile che prima o poi capita a tutti, sono loro a starci accanto e non il conto corrente, sarebbe stato un peccato privarsene. Non feci nulla di diverso da quello che lei faceva con me quando mi confidavo con lei, dare il proprio parere. Lei mi ringraziò, le dissi che quando voleva io ci sarei sempre stato, chiudemmo la telefonata e poi.. sparita. A distanza di un paio di anni è tornata su Instagram con foto per pubblicizzare il suo lavoro, misi un like ma in modo totalmente smaliziato.. rispose quasi subito come si fa oggi, pubblicando un'immagine con un chiaro riferimento "ci risentiamo tra altri 25 anni!".
Adesso, non che io stia male per questo, assolutamente.. accettiamo pure l'impoverimento sociale per come che le persone usano i social anziché parlarti di persona, però io credo di non averla mai mandata a quel paese come avrebbe fatto chiunque altro, eppure CIÒ NONOSTANTE ha dimostrato risentimento nei miei confronti preferendo privandosi di un'amicizia storica di cui lei stessa in tempi non sospetti mi diceva "sono felice che tu ci sia perché non saprei dirti è una sensazione strana, come se qualunque cosa possa accadere tu ci sarai sempre e io per te". Perché questo risentimento?
Buongiorno,
grazie per aver condiviso questo vissuto. Dalle sue parole emerge un profondo senso di tristezza e delusione nei confronti di una persona con cui ha avuto un legame di grande amicizia e vicinanza. Il suo racconto fa pensare che questo rapporto, così importante per lei, abbia subito un cambiamento improvviso, a cui non è riuscito ad adattarsi. Sarebbe interessante riflettere su cosa le ha fatto percepire un risentimento da parte della sua amica… potrebbe trattarsi di un sentimento condiviso? Le suggerisco di prendersi del tempo per guardarsi dentro e riflettere sul significato che questa relazione ha avuto per lei, per comprenderne il valore e l'impatto sulla sua vita.
Rimango a disposizione per ulteriori riflessioni.
Dottoressa Giorgia Sapienza
Salve sono qui per raccontare la mia storia , il mio ex mi ha lasciata dopo una storia di 4 anni di cui 2 di convivenza. All interno del nostro rapporto ci sono state dei problemi che non siamo mai stati in grado di superarli in maniera costruttiva. Abbiamo entrambi 37 anni , e per l età che abbiamo volevo che se la storia fosse abbastanza costruttiva e solida per creare un futuro tutto nostro. Lui ha una amica molto stretta , il loro rapporto era molto intenso e morboso, io non ero mai coinvolta, e spesso lui si dimenticava di me ma mai di lei, un piccolo e sciocco esempio si è dimenticato del mio compleanno ma non del suo che addirittura gli ha fatto un regalo. Da lì sono nate in me molte insicurezze che spesso ci hanno portato a degli scontri . L'ultimo mese della nostra storia l'abbiamo passato veramente male , lui che all'improvviso viene a casa e mi dice che si è licenziato senza prima essersi assicurato un altro posto di lavoro, lui che mi vede abbastanza esausta per il mio "correre" dalla mattina alla sera tra casa e lavoro e vari problemi in famiglia invece di starmi accanto ha di nuovo Pensato di passare del tempo con la sua amica invece di starmi accanto. Questa ragazza è incinta e io ho ferito il mio ex dicendo che quel figlio, per quanto tiene a lei , lo doveva fare con lui. Mi ha dato uno schiaffo, ha fatto le valigie e se ne è andato. E questo è stato il momento più nero della nostra storia. Ci sono state tante altre belle, abbiamo condiviso tanto, abbiamo fatto progetti, lui ha acquistato un lotto di terra per costruire un qualcosa, ci stavamo per comprare un garage insieme , la casa per fortuna è già di mia proprietà. Insomma , alti e bassi come ogni rapporto. Solo che ad ogni discussione mi sentivo dire che mi odiava perché l avevo allontanato da lei e Più volte la mia reazione è stata quella di rispondere che se pensava queste cose davvero poteva anche andarsene. Dopo che se ne è andato ho contattato una terapeutica, lui anche ha accettato di fare l incontro e siamo andati, tutto aspettavo tranne un disastro totale come è stato. Io sono entrata dicendo di voler lavorare sulle mie insicurezze e sulla mia rabbia, senza mai attaccare lui anzi spiegando in maniera tranquilla quello che ho provato io. La terapeuta vedendomi piangere mi ha detto che stavo perdendo la dignità davanti a lui perché io sono una persona disposta a tutto per riaverlo quando invece nonostante ci vogliamo bene , stiamo male entrambi non dobbiamo stare insieme perché siamo caratteri pericolosi vicino. Sono uscita da lì più a pezzi di come sono entrata . Lui è rimasto a parlare con me per circa un ora finito l'incontro dicendomi che sa già quello che sta per perdere , che un altra come me seria onesta fedele e impagabile non la troverà mai , che aveva tanta voglia di abbracciarmi e baciarmi perché gli faccio questo effetto ma che mi ha visto piangere per lui troppe volte e non crede di darmi la felicità che merito. Che se ci riproviamo ha paura che tra qualche mese siamo di nuovo in questa situazione. Gli ho chiesto di andare via perché avevo bisogno di stare sola. Dopo un ora mi ha scritto che gli dispiace e che spera che il mio stare male duri il meno possibile. Mi è crollato il mondo addosso, forse sono un illusa io ma credo che due persone, se hanno capito i loro sbagli possono sempre cercare di migliorare con l aiuto di persone specializzate. Non sono pronta a dirgli addio, non ci riesco , e non so che altro posso fare . Accettare questa decisione non è per niente facile per me. Sognavo una famiglia con lui e invece mi ritrovo sola. Cosa suggerite?
Buongiorno,
dalle sue parole traspare chiaramente il dolore che questa situazione le provoca. La fine di una relazione così significativa può essere vissuta come un vero e proprio lutto, difficile da superare e carico di dubbi e incertezze.Dal suo racconto, emerge che questi anni di rapporto sono stati segnati da momenti di incomprensione e insicurezze, che non sono state espresse in modo assertivo né adeguatamente comprese dall'altro. È certamente ammirevole il suo desiderio di cambiamento, ma credo che, prima di avviare una nuova relazione – sia essa con la stessa persona o con qualcun altro – sia importante che lei si chieda cosa desidera davvero da un rapporto e come possa esprimere i propri bisogni in maniera chiara, affinché vengano ascoltati e compresi.
Se lo ritiene utile, io sono qui per accompagnarla in questo percorso.
Dottoressa Giorgia Sapienza
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.
Disturbo d'ansia generalizzato a Ivrea
Disturbo post traumatico da stress a Ivrea
Disturbi psicosomatici a Ivrea
Problemi comportamentali a Ivrea
Difficoltà relazionali a Ivrea
Disturbo ossessivocompulsivo a Ivrea
Disturbo Ossessivo Compulsivo a Ivrea
Disturbo di personalità a Ivrea
Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) a Ivrea
Sindrome da deficit di attenzione e iperattività a Ivrea
Altro (14)