Dott.ssa Francesca Romana D'Angelo

Sono una Psicologa e una Psicoterapeuta iscritta regolarmente dal 2012 all'Ordine degli Psicologi della Regione Abruzzo.
Laureata e specializzata col massimo dei voti, utilizzo un approccio di tipo cognitivo-interpersonale che consiste nella comprensione di quello che può essere un momento di difficoltà esistenziale dell'individuo, alla luce delle esperienze affettive più significative condivise nel corso della propria vita.
Le dinamiche relazionali con le figure di riferimento sono, infatti, alla base dell'immagine che, pian piano, andiamo costruendo di noi stessi e dell'Altro, la stessa immagine che spesso ci impedisce di tirare fuori delle capacità trasformative e gratificanti perchè non sappiamo neanche di averle o ci aspettiamo che le cose vadano come siamo abituati a immaginarle.
In questa prospettiva, il disagio emotivo va decifrato e letto come l'invito a un cambiamento, a ricontattare delle risorse e dei bisogni individuali e/o affettivi dimenticati o mai adeguatamente presi in considerazione, piuttosto che come qualcosa da reprimere o di cui vergognarsi.
Sentirsi, ad esempio, inibiti nel rapportarsi con il gruppo di amici o rimanere "bloccati" in alcune dinamiche di coppia frustranti, vivere tutto con la convinzione di non farcela e non quindi non prendere mai posizione nelle cose, evitare di esporsi e rischiare per la paura di fallire, non riuscire a comprendere quali sono i propri bisogni reali, sono solo alcune delle circostanze perturbanti che possono verificarsi e che, se reiterate, allontanano sempre di più la persona dal proprio benessere.
Solo dando spazio alle proprie emozioni, soprattutto a quelle più complesse da "digerire", possiamo renderci conto in che modo ci stiamo allontanando da noi stessi e perchè non vediamo o non attiviamo le risorse in nostro possesso per rispettare le nostre esigenze autentiche.
E' necessario, cioè, comprendere qual è l'immagine che abbiamo appreso di noi stessi che ci impedisce di andare verso la nostra realizzazione, che cosa abbiamo paura che accada se iniziamo a dare valore a noi stessi, e che "prezzo" siamo disposti a pagare pur di non confrontarci con la paura del cambiamento.
Solo imparando a essere veramente in contatto con i nostri bisogni, invece che con le nostre paure, possiamo imparare a essere persone serene.