Esperienze
Ho operato all'interno del Consultorio Familiare di Squinzano, del CSM (Centro di Salute Mentale) di Campi Salentina e del CEPSIA (Centro di Psichiatria e di Psicoterapia per l'infanzia e l'adolescenza) durante gli anni della mia formazione psicoterapeutica.
Attualmente lavoro come Psicologa all'interno dei progetti SAI nei comuni di San Pietro Vernotico e San Pancrazio Salentino con persone migranti di diverse etnie e culture che hanno subito violenze e atrocità indicibili, supportandoli a superare le fatiche emotive che hanno condizionato e condizionano la loro vita, per offrir loro il miglior futuro possibile.
Ricevo come libero professionista nel mio studio privato a Torchiarolo, il mio paese natale in provincia di Brindisi, a Lecce e presso la sede di Milano.
Offro consulenza e percorsi di supporto psicologico sia presso gli studi sopraindicati che online, rivolgendomi ed occupandomi di adolescenti, adulti, della coppia e della famiglia.
Tratto e curo persone che in un dato periodo della vita possono presentare sintomi ansiosi, depressivi, problematiche relazionali, bassa autostima, esperienze traumatiche, crisi di coppia, dinamiche familiari in stallo o disfunzionali.
Mi prepongo di costruire durante il periodo di consultazione, che ha la durata di 4 incontri, un clima di fiducia in cui la persona che decide di intraprendere un percorso o una consulenza si senta libera di esprimere sé stessa, il proprio dolore per ciò che ritiene importante e imprescindibile in quel dato momento, guidandola a comprendere meglio la situazione che ha portato allo svilupparsi della sintomatologia o del malessere.
Ritengo che chiunque possa trovarsi in un periodo della vita difficile da fronteggiare e ricevere un ascolto accogliente da parte di un professionista che offre un buon supporto possa alleggerire il carico emotivo che questo ne comporta.
Grazie alla costruzione narrativa della propria storia personale e familiare, si rimettono in ordine i pezzi e questo crea sollievo e benessere, soprattutto nei momenti in cui sembra tutto confuso, rabbioso, insostenibile.
Esperto in:
- Psicoterapia sistemico relazionale
- Psicoterapia
- Psicologia dell'età evolutiva
Indirizzi (4)
Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico (descrizione) • 60 €
Colloquio psicologico di coppia (descrizione) • Da 80 €
Non hai trovato sul profilo del dottore le informazioni che cercavi?
Mostra altri psicologi nelle vicinanzePazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico (descrizione) • 60 €
Consulenza online (descrizione) • 60 €
Primo colloquio psicologico • 60 €
Almeno 30 minuti prima della consulenza riceverai un SMS ed un'email con il link per iniziare il videoconsulto. Potrai collegarti sia da PC che da smartphone.
Tieniti pronto 10 minuti prima della consulenza. Assicurati che la batteria del tuo dispositivo sia carica. Per i videoconsulti: controlla la tua connessione internet e il corretto funzionamento di camera e microfono. Tieni a portata di mano eventuali referti medici (es. il risultato degli esami).
Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico (descrizione) • 60 €
Colloquio psicologico di coppia (descrizione) • 75 €
Colloquio psicologico familiare • 90 € +3 Altro
Primo colloquio psicologico • 60 €
Sostegno alla genitorialità (descrizione) • Da 75 €
Sostegno psicologico adolescenti (descrizione) • 60 €
Non hai trovato sul profilo del dottore le informazioni che cercavi?
Mostra altri psicologi nelle vicinanzePazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico (descrizione) • 60 €
Colloquio psicologico di coppia (descrizione) • 75 €
Colloquio psicologico familiare • 90 € +3 Altro
Primo colloquio psicologico • 60 €
Sostegno alla genitorialità (descrizione) • Da 75 €
Sostegno psicologico adolescenti (descrizione) • 60 €
Non hai trovato sul profilo del dottore le informazioni che cercavi?
Mostra altri psicologi nelle vicinanze16 recensioni
Punteggio generale
Ordina recensioni per
PC
Dottoressa competente,gentile,empatica e che trasmette tranquillità,mi sono sentita subito a mio agio. Mi sta aiutando tanto in questo periodo devvero difficile e traumatico per me.
Manuela
Ottima professionista, empatica e delicata. Ti mette a tuo agio e si riesce a tirar fuori tutto. Ho iniziato un percorso di introspezione che pare un viaggio e sinceramente credo che non lo mollerò più. Dopo aver elaborato il lutto tutto il resto è una grande scoperta del mio essere. La consiglio vivamente
A.D.
Sto riuscendo a riconquistare tanta fiducia in me stessa e delle nuove consapevolezze, sono soddisfatta di come ogni incontro mi dia una marcia in più
Valentina
cortese e competente, dal primo appuntamento mi sono sentita subito a mio agio grazie alla sua empatia. Il percorso con lei mi sta aiutando molto, semplicemente bravissima.
S.
La Dottoressa è stata efficace nel sostenermi in un momento della vita piuttosto difficile. È molto brava e colgo l’occasione per ringraziarla!
V.T.
Ho avuto un'ottima impressione sin dal primo colloquio, mi sono sentita comoda e tranquilla nell'esprimere ciò che sentivo ed il mio malessere. Il mio percorso continua ed ho smesso di sentirmi nervosa ed ansiosa. Grazie Dottoressa
R. M.
Ho intrapreso un percorso con la dottoressa da pochi mesi ma già dal primo colloquio è chiara l'empatia, la capacità di ascolto e l'attenzione nei confronti dei propri pazienti che non ha eguali. La consiglio vivamente.
F.M
Brevemente esprimo la mia eccellente considerazione e valutazione sulla Dott.ssa Ciccarese, la quale ha rappresentato un supporto emotivo considerevole ed un attenta ascoltatrice, che fin dall’inizio ha rilevato la mia situazione e la mia persona, guidandomi in un percorso interiore di benessere e di sollievo. Ancora tante grazie!
Eugenia
Puntualità, professionalità, perspicacia, empatia, gentilezza, sensibilità.. tutte caratteristiche portate all’ennesima potenza. Davvero una persona spettacolare, umanamente e professionalmente. Ha saputo captare e leggere tra le righe in modo molto naturale e spontaneo durante le nostre sedute e ci torno sempre volentieri. Mi sta aiutando per davvero ed è esattamente quello che mi aspettavo iniziando questo percorso.
Dott.ssa Federica Ciccarese
Seppur in ritardo la ringrazio tanto cara Eugenia per le sue parole ricche ed entusiaste, le do un feedback che credo sia sempre gradito.
Il nostro percorso continua ad essere intenso e profondo e dopo circa un anno ha portato dei cambiamenti interni ed esterni che sembrano germogliare. Di questo lavoro insieme, lei ne ha un gran merito!
A dopo
M.
Ritengo sia un'ottima professionista la Dottoressa Ciccarese con cui ho intrapreso un percorso oramai da mesi. Sento che mi sta aiutando a far chiarezza, mi sento decisamente meglio. Ho fatto una buona scelta ad iniziare un supporto con lei.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 7 domande da parte di pazienti di MioDottore
LO AMO O NON LO AMO, DUBBI SUL DOC
Salve a tutti, vi presento il mio problema riguardo a una situazione che sto vivendo da un po di tempo. A fine ottobre ho lasciato il mio ragazzo dopo quasi un anno di relazione. Una persona splendida, speciale, oggettivamente tutto ciò che ho desiderato nella vita..dopo tante delusioni non mi sembrava vero di aver trovato uno come lui. All'inizio non è stato il classico colpo di fulmine, sono partita con pregiudizi, paure e ansie che mi facevano vedere tutto distorto..un pò anche a causa delle mie esperienze precedenti di abbandono, ma ho deciso di dar modo di nascere a una cosa che sentivo speciale. Si è inserito benissimo nel mio gruppo di amici, è sempre stato stimato e ben voluto. Fin dall'inizio io scrissi a lui una lettera dove gli spiegavo che spesso e volentieri sono assalita da paura, paranoie, pensieri che non mi lasciano la testa in pace. Ma nonostante questo rassicurandolo che quello che provavo per lui era tanto. Sono seguita da una psicologa da tempo, soffro di una profonda ansia, ereditata da mia madre e mia zia che presenta anche disturbi dell'umore. L'ho introdotto in famiglia e si è subito fatto voler bene, sopratutto mia madre. I miei sono separati in casa e i litigi sono all'ordine del giorno. I mesi passano e io mi rendo conto sempre più di aver fatto la scelta giusta con lui, nessuno mi dava così tante attenzioni da molto tempo. Gite il weekend, vacanze anche con gli amici, serate al cinema, o il semplice vedersi un film a letto, tutto bellissimo. Un amore che faccio fatica a comprendere, non riesco a descrivere a parole il bene che mi ha donato. Da quel momento in poi io però ho cominciato ad avere molti dubbi improvvisi, mi sono chiesta" ma se mi piace così tanto e ci sto bene, perché non sento di dirgli ti amo già ora? Se l'ho fatto in passato dopo pochi mesi perché non riesco con lui?"..da dire che ho avuto relazioni dove sono stata lasciata ed ero dipendente, e non così felici. Decido di dirgli questa cosa, pochi giorni avergli scritto la lettera dove gli spiegavo della mia testa piena di paranoie, ma di stare tranquillo, lasciandolo spiazzato..ma comprensivamente e direttamente mi aveva fatto capire che dovevo stare nel "qui e ora" e non mentalizzare la relazione, tranquillizzandomi. In seguito decido di volermi iscrivere all'università online, convinta di ciò, ma appena partita con le lezioni sono andata nel panico e sensi di colpa, pensando di non potercela fare con il lavoro e facendo tutto controvoglia. Lui mi è stato vicino ed aiutato, lo chiamavo mentre ero al lavoro perché mi veniva da piangere e lui sempre a tranquillizzarmi. Nel frattempo a casa le cose tra i miei peggioravano ma sapevo di avere lui che mi aiutava, ho provato anche a cercare un altro appartamento chiedendo il suo aiuto ma alla fine ho deciso di rimanere a casa. Mi sentivo sempre più depressa, ma lui c'era sempre per me. Arriva il giorno del primo esame, con poca convinzione lo faccio grazie anche al suo supporto per incoraggiarmi, sempre comunque rispettando le mie scelte..e lo passo; ma non sono felice, decido di mollare tutto anche se mi ero ormai schematizzata tutti gli esami da lì a fine anno, ma l'ansia era troppa, ho provato a seguire anche i consigli della psicologa ma non è servito. Arriva l'estate, avendo una casa al mare non lontano da dove abito vado li spesso e volentieri per conto mio e con lui quando poteva. Da lì però, un po forse anche perché non avevo più altro da pensare sono ricominciate le ossessioni su di lui, se lo amo o no, se è solo affetto o meno, cose che non pensavo più ma che rimanendo lì spesso da sola si sono ingigantite. Glielo confesso di nuovo, dopo una bellissima due giorni a Firenze, e lui rimane di nuovo confuso, anche perché nello stesso momento gli dicevo di non volerlo lasciare perché mi rende felice e mi fa stare bene. Ma da lì la cosa dentro di me non si è più fermata; promettendogli comunque che mi sarei impegnata di più perché ci tenevo. Dopo una nuova discussione per questa cosa, e lui che nuovamente in maniera più decisa mi fa capire che devo smetterla di vivere nella mia testa, mi si accende come una lampadina e le cose vanno meglio. Mi stavo rendendo conto di perderlo per fissazioni. Arriva Settembre e purtroppo viene a mancare mio nonno, anche qui lui sempre presente e vicino, ho voluto che stesse con tutta la mia famiglia anche alla salma prima del funerale, anche se lui non l'aveva mai conosciuto, ho voluto sempre la sua mano con la mia. I giorni passano e cado in un profondo sconforto, non ho più voglia di niente e stare con le mie cose. Lui, essendo anche scrittore, ha firmato un contratto per un libro e per festeggiare gli ho fatto prenotare una due giorni in un lago, promettendogli che sarei stata tutta sua anche se mi faceva strano lasciare casa e famiglia in quel momento. Una volta lì però non sono riuscita a godermi nulla chiudendomi, lui con pazienza ha capito e gli ho tenuto la mano scusandomi, che non era per lui ed era un periodo buio..ho pianto molto in auto. Ho cominciato però di nuovo a pensare all'ossessione su di lui, unita allo stress per il lutto e ho perso il controllo andando completamente in tilt, ma dicendogli che anche se mi comportavo male con lui ultimamente di tenere sempre a mente che a lui ci tengo e gli voglio bene e che ne avremmo parlato ancora. Poi tilt di nuovo, mi convinco di fargli solo del male, il giorno dopo viene a prendermi per andare al cinema..lo accolgo al solito con un bacio e un sorriso, ma chiedendogli di andare a fare una passeggiata. Li decido di lasciarlo sconvolgendolo, dicendogli che mi sento tanto fortunata ad averlo conosciuto, che sto bene con lui e che è tutto ciò che una donna possa desiderare ma che..non basta stare bene e che quel qualcosa in più non è arrivato. E che non ne potevo più di stare male e far star male anche lui, che si merita una persona che lo ami e che è un macigno che mi porterò dietro tutta la vita. Lui senza parole se ne è andato e si è sentito preso in giro. Il giorno dopo gli ho scritto che gli volevo bene e che sarà sempre nel mio cuore per poi cancellare il messaggio per paura, anche se ormai lui l'aveva già visto, ma mi sentivo di farlo. Gli ho chiesto scusa e che lo farò all'infinito anche se so che non basta..lui però è molto arrabbiato, mi ha dato dell'ipocrita e sta soffrendo molto. Pochi giorni dopo sarebbe stato il mio compleanno e sapevo anche che mi aveva fatto il regalo. I miei amici sono increduli del mio comportamento e mia madre è rimasta male. Sono incappata in articoli sul doc da relazione, e visto anche le mie paranoie e la mia ansia che mi fa pensare a tutto 24 su 24, mi ci ritrovo molto. Ho paura di aver perso tutto quello che desideravo dalla vita solo per andare dietro alla mia testa e paranoie..non ci sentiamo più da 2 mesi e mezzo anche se lui vede e sente i miei amici..ma credo che è meglio per me e per lui che non ci vediamo ora. Lui è oggettivamente tutto ciò che ho desiderato dalla vita, e le mie credenze rigide mi hanno portato a dirgli che stare bene non basta..lui ora è a pezzo e io sono in tilt totale. Scusate la lunghezza.
Buonasera Gentile Scrittrice,
La ringrazio per aver condiviso in maniera così dettagliata i suoi vissuti e la complessità che sta vivendo. La invito a riflettere con la sua psicologa come probabilmente la relazione di coppia dei suoi genitori abbia potuto influire sulla sua idea di coniugalità e come questa abbia dei risvolti faticosi per lei nell'attualità. Forse si sente un pesce fuor d'acqua e sente di allontanarsi dalle sue figure genitoriali quando fa dei passi evolutivi per sé.
Le auguro di ritrovare la sua serenità presto,
Dott.ssa Federica Ciccarese.
il mio ex ragazzo mi ha lasciato perché non sta bene con se stesso a seguito di una crisi lavorativa a inizio dicembre e da quel momento la mia ansia è sprofondata ancora di più. mi spiego meglio, sono sempre stata una persona ansiosa purtroppo non ho fiducia in me stessa e ho un'estrema paura del fallimento ma piano piano ho sempre cercato di fare dei passi in avanti e riconosco di averli fatti. nel momento in cui mi ha lasciata, ho perso un punto di riferimento e mi è caduto il mondo addosso anche perché verso di lui ho sempre avuto un atteggiamento corretto. in seguito, ho avuto veri e propri attacchi d'ansia con una tachicardia alle stelle tanto da non riuscire a mangiare. quello che mi fa paura è l'imprevedibilità di questi attacchi e il fatto di non saperlo gestire. ho paura di essere ritornata indietro sulla questione ansia e ho paura di come tutto questo possa condizionare la mia vita.
Buon pomeriggio Gentile Scrittrice, pare che la sua ansia la preoccupi e non le permetta di sentirsi serena come meriterebbe. Come afferma anche lei, che si conosce meglio di chiunque altro, la separazione imprevedibile dal suo compagno ha acuito il suo malessere. Oltre al sapere è importante anche il suo sentire, se lo ritiene opportuno potremmo approfondire i suoi vissuti, lavorando sulla sua autostima perché possa diventare lei stessa il suo punto di riferimento.
Le auguro un buon week end, Dott.ssa Federica Ciccarese.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.
Disturbo d'ansia generalizzato a Milano
Disturbo post traumatico da stress a Milano
Disturbo ossessivocompulsivo a Milano
Disturbi psicosomatici a Milano
Difficoltà relazionali a Milano
Disturbo di personalità a Milano
Disturbo Ossessivo Compulsivo a Milano
Problemi comportamentali a Milano
Altro (14)