Esperienze
Sono la dott.ssa Eva Colucci , psicologa iscritta all’albo della Regione Puglia n.7961. Sono specializzanda in Psicoterapia psicodinamica ad orientamento socio costruttivista. Si tratta di un metodo che si inscrive nella più generale cornice concettuale della psicoanalisi intersoggettiva e che propone una rivisitazione in chiave relazionale del pensiero freudiano. Mi considero una psicologa attenta e in continua formazione.
Sono impegnata nella realizzazione di un progetto che ho scelto di denominare “Lo spazio senza”, traduzione e specchio di ciò che avviene durante il percorso terapeutico nel luogo dove svolgo la mia attività clinica. Sono convinta che intraprendere il percorso di terapia sia paragonabile, per il paziente e per il terapeuta, metaforicamente, ad una traversata in mare aperto. Lo è per entrambi, perché intendo la terapia come un percorso di co costruzione: senza il paziente, noi psicologi non possiamo niente. Originariamente lo “spazio senza” era il momento che i marinai antichi temevano di più, poiché non vedevano più il porto da cui erano partiti e nemmeno quello a cui sarebbero arrivati.
È quella dimensione in cui non sei più chi eri e non sei ancora chi diventerai. È il momento in cui non ci sono più certezze quello in cui tutto può succedere e , probabilmente, quello in cui tutto sta per cominciare.
Essere nello spazio senza significa fare l’esperienza di trovarsi di fronte a una scelta: varcare la soglia della porta, oppure lasciarla chiusa. Non sempre è facile aprire alcune porte, perché spesso non si ha idea di cosa ci sia al di lá. Ció che è ignoto, spaventa. Si tratta di un momento che richiede molto coraggio, perché può essere difficile e doloroso ma, affinché possa avvenire un cambiamento, la traversata è necessaria.
Altro
Sono impegnata nella realizzazione di un progetto che ho scelto di denominare “Lo spazio senza”, traduzione e specchio di ciò che avviene durante il percorso terapeutico nel luogo dove svolgo la mia attività clinica. Sono convinta che intraprendere il percorso di terapia sia paragonabile, per il paziente e per il terapeuta, metaforicamente, ad una traversata in mare aperto. Lo è per entrambi, perché intendo la terapia come un percorso di co costruzione: senza il paziente, noi psicologi non possiamo niente. Originariamente lo “spazio senza” era il momento che i marinai antichi temevano di più, poiché non vedevano più il porto da cui erano partiti e nemmeno quello a cui sarebbero arrivati.
È quella dimensione in cui non sei più chi eri e non sei ancora chi diventerai. È il momento in cui non ci sono più certezze quello in cui tutto può succedere e , probabilmente, quello in cui tutto sta per cominciare.
Essere nello spazio senza significa fare l’esperienza di trovarsi di fronte a una scelta: varcare la soglia della porta, oppure lasciarla chiusa. Non sempre è facile aprire alcune porte, perché spesso non si ha idea di cosa ci sia al di lá. Ció che è ignoto, spaventa. Si tratta di un momento che richiede molto coraggio, perché può essere difficile e doloroso ma, affinché possa avvenire un cambiamento, la traversata è necessaria.
Indirizzo
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Presso questo indirizzo visito:
adulti, bambini di qualsiasi età
Non hai trovato sul profilo del dottore le informazioni che cercavi?
Mostra altri psicologi nelle vicinanzeRecensioni in arrivo
Scrivi la prima recensione
Hai avuto una visita con Dott.ssa Eva Colucci? Condividi quello che pensi. Grazie alla tua esperienza gli altri pazienti potranno scegliere il miglior dottore per loro.
Aggiungi una recensione
Città vicino Latiano
Principali patologie trattate