Esperienze
Lavoro per aiutare i pazienti a migliorare (o a ritrovare) il loro equilibrio psicologico e fisico. Molto spesso, infatti, gli eventi di vita, la storia familiare, i fattori personali di ognuno, contribuiscono a creare nella persona dei "malfunzionamenti" che possono portare a grande disagio e sofferenza: questo impedisce alla persona di vivere al meglio delle sue capacità e potenzialità.
Con l'aiuto di specifiche tecniche di psicoterapia, il paziente può riacquistare funzionamenti importantissimi per la sua vita, come ad esempio la forza, la calma, l'accettazione, l'affidarsi, l'autoaffermazione.
Mi occupo in ambito clinico dell’adulto, della coppia genitoriale, dell’infanzia e dell’adolescenza.
Conduco gruppi di riequilibrio psicomotorio per bambini.
Sostengo il benessere psicofisico della donna in gravidanza, proponendo percorsi individualizzati di preparazione al parto.
Esperto in:
- Psicoterapia
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11 recensioni
Punteggio generale
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A. S.
La Dottoressa Gentile è un' ottima professionista, empatica e attenta si prende realmente cura del paziente e lo mette a proprio agio.
Intraprendere un percorso con lei mi ha davvero aiutata moltissimo.
CT
La dott.ssa Gentile è stata accogliente e mi ha fatto sentire subito a mio agio. Parlare dei propri problemi non è semplice, sopratutto di quelli più intimi, ma il suo approccio mi ha permesso di andare a fondo sentendomi guidata e al sicuro. Grazie mille dottoressa!
Anna G.
Sono paziente della dottoressa da ormai un anno e fin da subito mi sono sentita a mio agio.
Mi ha aiutato nei problemi, anche di tutti i giorni, con gentilezza e empatia, riuscendo a farmi aprire anche in argomenti per me ostici. Con il suo modo di fare, sensibile e solare, è riuscita a farmi affrontare le difficoltà, raggiungendo gli obbiettivi prefissati anche con meno pesantezza, La ritengo una persona molto professionale. Con la sua sensibilità mi ha fatto capire di tenere a me e al mio benessere psicologico non solamente dal punto di vista professionale, ma anche personale.
LD
La dott.ssa Gentile ci ha aiutato come famiglia, guidandoci come genitori e aiutandoci a supportare nostro figlio per il momento di difficoltà che stava vivendo. La consigliamo caldamente.
S. Rapetti
Mi sono rivolto alla dott.ssa in varie fasi della mia vita complicate, trovando sempre ascolto, aiuto concreto ma soprattutto empatia e una sincera passione e preparazione nel suo lavoro. Continuerò a rivolgermi alla sua professionalità, dalla quale traggo sempre nuovi spunti per vivere meglio la mia vita.
Leonardo
Mi sono rivolto alla dottoressa Gentile in un momento della mia vita particolarmente difficile.Grazie al suo supporto sono riuscito col tempo ad affrontare i miei problemi. È stata un'esperienza positiva e la consiglio a chi ha avuto leie stesse difficoltà.
G.F.
Abbiamo intrapreso con la dottoressa un percorso sulla genitorialità e abbiamo capito che i nostri figli ci stavano parlando attraverso alcuni sintomi e li abbiamo guardati con occhi diversi. Sono cambiate molte cose… per questo ci sentiamo di consigliare una consulenza con lei.
P. D.
Il percorso di psicoterapia intrapreso con la dott.ssa Gentile è stato un viaggio di scoperta di me stessa. La sua professionalità, e i suoi modi caldi e accoglienti, mi hanno fatto sempre sentire al sicuro, ad ogni passo.
SS
Lo studio è un piccolo angolo di pace, è un luogo dove ci si sente a casa e tutto questo è possibile grazie alla Dott.ssa Erica, che è disponibile e sa ascoltare ma cosa più importante sa CAPIRE il paziente, sa consigliare e guidare senza però essere mai troppo, perché comunque il cambiamento o la decisone spetta sempre al paziente e nel mio caso sa anche “fermare” nel momento giusto, sa far notare i dettagli importanti che molte volte tralasciamo o diamo per scontati.
Semplicemente ci tiene ai sui pazienti e oltre ad essere qualificata, ama il suo lavoro.
FG
Ho trovato nella dottoressa una grande capacità di ascolto ed estrema chiarezza nelle risposte. L'atmosfera dello studio è particolarmente calda e accogliente.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 4 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve buongiorno sono una ragazza di 25 anni e dopo un periodo di alti e bassi ho deciso di andare a vivere con il mio fidanzato con il quale sto da 8 anni. Io lavoro già da anni nell’azienda di famiglia mentre lui dopo alti e bassi per motivi di salute sta cercando di terminare gli studi ( che era uno dei motivi per il quale ci eravamo lasciati una volta, lo vedevo demotivato a terminarli). Da quando siamo tornati insieme oltre a studiare sta lavorando anche lui nell’azienda della sua famiglia ma nonostante tutto lo vedo sempre giù. Sono stata io a decidere di tornare insieme perché ci tengo davvero molto ma accanto a me vorrei una persona che fosse determinata come me. Devo attendere perché magari sarà solo un periodo oppure le persone non cambiano? Quando finirà gli studi andrà meglio? Sono in crisi totale e ho paura di aver sbagliato tutto
carissima, questa sua domanda è una domanda che mi capita frequentemente di ascoltare dai pazienti che sono in una relazione di coppia. ad un certo punto si fa fatica a riconoscere l'altro e a dare lo stesso valore alla persona che si ha accanto. è come se ci si attaccasse ad un'ideale , o è come se non si avesse la forza di vedere che l'altro non corrisponde più al nostro partner ideale. questi aspetti sono indipendenti dall'affetto che si prova. non c'è da mettere in discussione il bene, ma c'è da mettere in discussione "il cosa mi aspetto dalla persona che ho accanto" e vedere da cosa partono le nostre aspettative. l'inizio di una terapia è sempre un trampolino di lancio verso la conoscenza di noi. conoscere noi può servire a conoscere gli altri e a scegliere per il nostro benessere. un caro saluto
Buonasera, Le vorrei esporre una situazione che sto vivendo ultimamente e che mi sta parecchio inficiando mentalmente. Ho conosciuto un ragazzo online, abbiamo conversato per circa venti giorni, per poi vederci di persona una settimana fa. L'incontro è stato molto piacevole, mi sono trovata subito a mio agio. Esteticamente mi attira molto e mi sembra una persona che ha parecchi tra i canoni che io prediligo in un ragazzo. Il problema subentra nel momento in cui ci si trova in situazioni in cui si rimane in silenzio; mi destabilizzano, è come se mi creassi mentalmente dei problemi, ed allora inizio a dire qualunque cazzata pur di colmare quel silenzio che, però, riconosco che alle volte è fisiologico (come ad esempio quando si sta mangiando). Questa situazione non avviene solo con questo attuale ragazzo, ma anche in passato con altre frequentazioni non andate poi a buon fine. La mia mente in quei momenti va oltre, perfino a pensare che non mi troverò mai completamente bene con un ragazzo poiché ho questo tipo di paranoie. E' come se mi sentissi sbagliata, chiedendomi continuamente se allora non è quello giusto perché altrimenti mi sarei sentita tranquilla anche in un silenzio (ma poi mi dico, è stato sempre così, dunque il problema è mio, non dell'altra persona).
Come crede che si possa risolvere questa situazione del tutto mentale? Poiché apparentemente lui sembra preso e mi dispiacerebbe rovinare questo inizio di frequentazione per queste mie solite paranoie che mi rovinano la vita, perchè attualmente mi sento un po' amareggiata, e ciò influenza la mia stabilità mentale. La ringrazio per la risposta.
Buonasera, nelle sue parole vedo una velata paura di piacere all'altro per come si è. E' come se l'altra persona non possa vedere tutto di lei, e quindi subentra in lei un meccanismo che le fa "decidere" cosa l'altro deve vedere, o su cosa l'altro deve portare attenzione quando sta con lei. la sua propensione a sdrammatizzare dice molto di lei. non mi sbilancio, chiaramente, perchè non la conosco, ma generalmente non tollerare i silenzi ha a che fare con la capacità di rimanere in ascolto di sè stessi e con la paura di percepire qualcosa che non ci piace o che non possiamo controllare. Se lei ha notato che questi pensieri la disturbano a tal punto da rovinarle la vita, forse è il momento di considerare di aprirsi con qalcuno che la possa guidare con gentilezza e professionalità all'interno di sè. Chissà quante cose belle e nuove (oltre che brutte e spaicevoli )potrà trovare in un silenzio. un caro saluto.
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