![Dott.ssa Erica Battista](http://s3-eu-west-1.amazonaws.com/miodottore.it/doctor/d0a0ba/d0a0ba611fe3dcbcdb269afb91820f66_80_square.jpg)
Specializzata in Psicologia Clinica e Dinamica con approccio Sistemico Relazionale Familiare. Esperta in dinamiche di coppia e gruppali.
Indirizzo
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Consulenza psicologica (descrizione) • 50 €
Prima Visita • 60 €
Primo colloquio adolescente • 60 € +3 Altro
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Esperienze
Su di me
"Illuminazione è quando un'onda comprende che è l'oceano" Tich Nhat Hanh
Sono la dott.ssa Battista Erica,
psicologa Clinica is...
Formazione
- Università la Sapienza di Roma
- Università Federico II di Napoli
- Università eCampus (periodo covid)
Specializzazioni
- Psicologia Clinica-Dinamica
Tirocini
- presso I.Te.R
Competenze linguistiche
- Italiano
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A.B.
La Dottoressa Battista è una professionista altamente appassionata e preparata, si distingue per la sua sensibilità che le permette di offrire un supporto unico al suo paziente. Possiede grande capacità di ascolto e comprensione delle dinamiche emotive. Le sedute terapeutiche sono di grande intensità, e sono cresciute di spessore con il procedere del percorso terapeutico. Grazie al suo aiuto sono riuscito a venire a capo di un momento particolarmente complicato, la consiglio vivamente, perché è una persona ed una professionista affidabile.
E. N.
Scegliere uno psicologo per me era difficile, le opzioni erano tante e non sapevo quali criteri seguire. Mi chiedevo "sarà la persona giusta per risolvere i miei problemi?" Per questo sono contenta di aver scelto la Dottoressa Battista, perché si é rivelata la persona di cui avevo bisogno. La sua accoglienza e professionalità mi hanno colpito fin dal primo contatto telefonico. Ma la cosa che per me ha fatto davvero la differenza è stata la sua capacità di cogliere gli elementi problematici della mia storia e riportarmeli sempre in modo delicato.
Il percorso che abbiamo fatto insieme è stato intenso e mi ha portato in luoghi che non sapevo di abitare, per questo la sua presenza è stata essenziale per scendere negli abissi e sentirmi sicura.
La ringrazio molto per il lavoro fatto insieme.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 3 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno, mi trovo in una fase difficile della mia vita. Da un anno sto con un ragazzo dalla quale è nata una bellissima relazione, lui una persona sempre molto disponibile per gli altri e sempre devoto all'altro, molto estroverso a cui piace stare con tutti. da qualche mese ha iniziato a sentire una sensazione di rifiuto verso tutti, nonostante lui vorrebbe magari al suo interno uscire, stare insieme a qualcuno ecc.. sente come una oppressione nell'avere qualcuno vicino..
Nonostante i suoi sentimenti non siano variati nei miei confronti, vuole allontanare tutti e dopo vari tentativi (una settimana di pausa), poi un mese nel quale magari ci sentivamo a volte, ha deciso di staccarsi completamente da me perchè dice che non è più una relazione e non mi da ciò che meriterei.
Sta andando in terapia e lui vorrebbe tornare a stare bene con sè stesso e poi tornare ad essere ciò che eravamo..
Al contempo mi sento esclusa e non sto bene a non sapere come andrà a finire questa vicenda...
Mi fa strano passare dall'essere complici in tutto , ad essere quasi separati da un vetro
Buon pomeriggio,
mi spiace per ciò che sta vivendo.
percepisco che si trova in una situazione in cui il vetro che la divide dal suo ex compagno risulta appannato, non limpido.
La terapia può essere un momento dedicato in cui si decide di pulire il vetro avendo coraggio di guardare al di là.
E' un percorso in cui si viene coadiuvati ed in cui si riscoprono le proprie risorse ed i relativi obiettivi.
Le consiglio di darsi questa possibilità!
Un caro abbraccio
dott.ssa E.Battista
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Salve,
Volevo rivolgermi ad un gruppo di specialisti più vasto, così da avere maggiori riscontri possibili. Sono una ragazza adolescente e mi sta capitando e mi è capitato di provare situazioni riconducibili agli attacchi di panico. Volevo chiedervi quali sono le strategie migliori per contrastare questo episodio nell'immediato. So che, solitamente, si consiglia una giusta respirazione diaframmatica, che sicuramente aiuta, ma non sempre, motivo per cui volevo sapere se ci fossero altri metodi, anche più particolari. Sono consapevole è una questione molto soggettiva (io ad esempio provo un forte dolore al petto ed una grande irrequietezza) e, soprattutto, non si risolve così la comparsa di questi attacchi nel lungo periodo, ma vorrei, più che altro, capire meglio con gestirli nel momento in cui si presentano.
Vi ringrazio davvero tanto per il lavoro che fate ogni giorno per tutti gli utenti e scusate il disturbo.
Buona giornata
Buon pomeriggio,
grazie per aver condiviso il suo disagio.
Credo che l'attacco di panico sia un episodio che inficia la nostra quotidianeità ma che in realtà ci sta anche salvando: in tal senso è un campanello psicofisico che ci può dare l'opportunità di comprendere cosa stiamo celando, cosa non stiamo ascoltando ..
Esistono varie ed utili tecniche di respirazione come quella diaframmatica o tecniche per autocentrarsi e ri-connettersi con il proprio mente-corpo come la pratica yoga o altre pratiche.
In generale però credo che i sintomi ci offrano una possibilità di cambiamento concreto.
Il coraggio di cogliere ed affrontare il disagio che proviamo attraverso un percorso terapeutico, può indicarci strade che esistono, ma che sono offuscate dal nostro malessere e che aspettano di essere percorse.
La terapia può essere un momento di grande scoperta o rinascita del Sè.
Il mio consiglio è quindi di attraversare il senso di vuoto che prova nella pancia per riscoprirne i desideri che contiene.
Un caro abbraccio
E.Battista
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