Ciao, sono Elisabetta!
Ho scelto di iscrivermi alla facoltà di fisioterapia convinta che il fisioterapista fosse quella persona che con dei massaggi ti fa
stare meglio. E molto spesso questa è ancora l'idea di fisioterapista nell'immaginario comune.
Solo studiando, frequentando i tirocini e potendo vedere di persona ciò che accade nei reparti di riabilitazione ho capito che il fisioterapista è molto di più. Non che il fisioterapista non faccia massaggi, non che i massaggi non diano benessere, ma la fisioterapia va oltre.
Il fisioterapista ri-abilita, restituisce un'abilità e restituire un'abilità non è solo reinsegnare, rieducare e rialleneare a un gesto, un'azione. Riabilitare è anche reintegrare, restituire dignità alla persona, permetterle di poter partecipare in modo attivo e indipendente alla propria vita familiare, sociale, sportiva; permetterle di non dover dipendere da nessuno se non da se stessa; nella massima misura in cui questo è possibile.
Ho capito che questo è il lavoro che avrei sempre voluto fare nel momento in cui imparavo a farlo.
Quindi, gli obiettivi principali che mi pongo da fisioterapista sono quello di riabilitare sempre al massimo delle possibilità concesse, permettendo al paziente di raggiungere il maggior livello di indipendenza possibile, e quello di diffondere l'importanza fondamentale di questa figura.