Esperienze
Sono psicologa ad orientamento cognitivo-comportamentale, con specifica formazione ed esperienza in campo neuroscientifico e medico. Sono ricercatrice sanitaria presso la Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano, presso il Dipartimento di Neurochirurgia, Unità Operativa di Neuroanestesia e Rianimazione, dove lavoro dal 2010, quando vinco la prima borsa di studio ministeriale con il mio progetto di tesi di laurea, che conseguo con lode. Completo la mia formazione con un dottorato di ricerca presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca in Psicologia Sperimentale, Linguistica e Neuroscienze Cognitive e con la scuola di specializzazione quadriennale in psicoterapia cognitivo-comportamentale ASIPSE di Milano. Mi occupo di consulenze tecniche specialistiche in ambito forense e medico-legale; di valutazione e stimolazione/riabilitazione cognitiva nel paziente adulto e anziano; e di supporto, valutazione e trattamento di diversi disturbi (a titolo esemplificativo disturbi ansiosi, fobie, disturbo ossessivo-compulsivo, stress, disturbi del comportamento alimentare, depressione, disturbi di personalità), in particolare nel trattamento del disturbo da tic e della sindrome di Tourette. Ho maturato esperienza specifica con pazienti sottoposti ad elevato stress lavorativo, anche legato alla gestione in prima linea della pandemia COVID-19, come il personale ospedaliero, sia medico che infermieristico, e con i pazienti neurochirurgici e neuro-oncologici. Gestisco la presa in carico dei pazienti neurochirurgici candidati ad "awake surgery", la chirurgia da svegli, dalla valutazione pre-operatoria, al monitoraggio cognitivo e psicologico durante l'intervento chirurgico, al follow-up. Ho inoltre approfondito i miei interessi scientifici e clinici in diverse tematiche: burnout e carico di lavoro negli operatori sanitari, delirium post-operatorio, anestesia generale ed awake surgery per lo studio delle funzioni cognitive e dei correlati anatomo-funzionali, simulatori 3D nella pratica neurochirurgica, realtà virtuale per il supporto psicologico.
Mi occupo di formazione e didattica, sia come tutor di tirocini post-lauream professionalizzanti, sia come docente a corsi di formazione specialistici accreditati ECM e all'interno del modulo di Neurochirurgia del Corso di Laurea in Logopedia dell'Università degli Studi di Milano.
Esperienze
Eleonora Francesca Orena
psicologo, psicologo clinico, psicoterapeuta
Patologie trattate
- Ansia
- Disturbo d'ansia generalizzato
- Disturbo Ossessivo Compulsivo
- Disturbo post traumatico da stress
- Fobia
- Disturbi dell'umore
- Stress
- Depressione
- Attacco di panico
- Disturbi del sonno
- Disturbi psicosomatici
- Disturbo di personalità
- Pseudodemenza depressiva
- Sindrome di Tourette
- Disturbo da tic
- Deficit cognitivi
- Disturbi neurocognitivi
- Depressione post-partum
Tirocini
- Comunità Casa del Giovane, Pavie (2010)
- Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta (2011)
Pubblicazioni
- Propofol and sevoflurane affect intra-operative memory formation of words differently: a prospective cohort study. (Eur J Anaesthesiol, 2021)
- Informed consent through 3D virtual reality: a randomized clinical trial. (Acta Neurochir, 2020)
- Investigating the functional neuroanatomy of concrete and abstract word processing through direct electric stimulation (DES) during awake surgery. (Cogn Neurpsychol, 2019)
- Filing the gap between the OR and virtual simulation: a European study on basic neurosurgical procedure. (Acta Neurochir, 2018)
- Motor evoked potentials and bispectral-imndex guided anaesthesia in image-guided mini-invasive neurosurgery of supratentorial tumors nearby the portico-spinal tract (Turkish Neurosurgical, 2018)
- Psychological support in the elderly surgical patients (in "Perioperative Care of the Elderly: Clinical and Organizational Aspects", 2017)
- Treatment of postoperative delirium (in "Perioperative Care of the Elderly: Clinical and Organizational Aspects", 2017)
- Prevention of cognitive complications (in "Perioperative Care of the Elderly: Clinical and Organizational Aspects", 2017)
- Homogeneous expertise in videolaryngoscopy between providers decreases the adverse events. (Anesth Analg, 2016)
- The role of anesthesia in the prevention of postoperative delirium: a systematic review. (Minerva Anestesiol, 2016)
- When a process is out of control. (Clin Otolaryngol, 2015)
- Missed citations. (Minerva Anestesiol, 2015)
- Defining and developing expertise in tracheal intubation using Glidescope for anesthetists with expertise in Macintosh direct laryngoscopy: an in-vivo longitudinal study. (Anaesthesia, 2015)
- Doctor, my father is no longer the same! (Anaesthesiol Intensive Ther, 2014)
- Upper limb muscular activity and perceived workload during laryngoscopy: comparison of Glidescope and Macintosh laryngoscopy in manikin: an observational study. (Br J Anaesth, 2014)
- Nasotracheal intubation and advatanges of videolaryngoscopy. (J Neurosurgical Anesthesiol, 2014)
- Does the Maslach Burnout Inventory correlate with cognitive performance in anesthesia practitioners? A pilot study. (Saudi J Anaesth, 2013)
- Application fo an aviation model of incident reporting and investigation to the neurosurgical scenario: method and preliminary data. (Neurosurg Focus, 2012)
Formazione
- Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (Laurea Triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche, votazione 110/110)
- Università degli Studi di Pavia (Laurea Specialistica in Psicologia - indirizzo Neuropsicologico, votazione 110/110 con lode)
- Università degli Studi di Milano-Bicocca (Dottorato di Ricerca in Psicologia Sperimentale, Linguistica e Neuroscienze Cognitive)
- Scuola Quadriennale di Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale ASIPSE di Milano
Specializzazioni
- Neuropsicologia
- Psicodiagnostica
- Psicologia Clinica
- Psicologia forense
- Psiconcologia
- Psicoterapia
Premi e riconoscimenti
- Premio come 4°miglior articolo dell'anno, con l'articolo "Defining and Developing xpertise in tracheal intubation using Glidescope for anesthetists with expertise in Macintosh direct laryngoscopy: an in-vivo longitudinal study", Anaesthesia 2015
Indirizzo
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Colloquio psicologico (descrizione) • 75 €
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Prestazioni e prezzi
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Prestazioni suggerite
Colloquio psicologico
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La prestazione consiste in un colloquio online, sia di inquadramento che di trattamento/supporto psicologico.
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9 recensioni
Punteggio generale
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Vale
La dottoressa è facilmente raggiungibile tramite telefono o mail, è precisa e puntuale. Empatica e capace. Ha individuato il percorso terapeutico più adatto alle mie esigenze e ha contribuito con una valida strategia al raggiungimento di uno stato di benessere. Mi sono sentita accolta e seguita costantemente.
Dott.ssa Eleonora Francesca Orena
Cara Vale, grazie per le belle parole e per aver condiviso la tua esperienza, un caro saluto.
SMS
Professionista cortese, puntuale e disponibile.
Durante i mesi della pandemia abbiamo fatto 4 colloqui online, la dottoressa è stata molto disponibile con gli orari
Dott.ssa Eleonora Francesca Orena
Gentile SMS, grazie per aver condiviso la sua esperienza. Un caro saluto. Eleonora Orena
Emanuele
Sono sempre stato scettico riguardo la psicoterapia ma ci tengo a scrivere questa recensione per la Dott.ssa Orena che mi ha fatto totalmente cambiare idea,
mettendomi a mio agio e dandomi il corretto supporto durante un lungo periodo di ansia e preoccupazioni. Grande capacità di comprensione e passione per il suo lavoro.
Dott.ssa Eleonora Francesca Orena
Caro Emanuele, la ringrazio molto per le sue parole e per aver condiviso la sua esperienza. Le mando un caro saluto.
Giuseppe
Scrivo questa recensione con grande piacere per ringraziare la gentilissima dottoressa Orena. Riassumo la mia personale esprerienza in poche parole : professionalmente e umanamente insostituibile. Grazie.
Dott.ssa Eleonora Francesca Orena
Caro Giuseppe, la ringrazio molto per le sue parole. Le mando un caro saluto.
Enea
Molto cortese, puntuale (anche xché avevamo fissato ora e data dei gg di incontro), già dalla fine della prima visita, dopo avermi ascoltato a lungo, ha iniziato a interagire con contributi (consigli?) che nelle settimane successive mi sono stati sempre più utili.
Dott.ssa Eleonora Francesca Orena
Gentile Enea, la ringrazio per la sua recensione. Le auguro un buon proseguimento. Un caro saluto.
Silvia
È la prima volta che mi rivolgo ad una psicologa. È stata un'esperienza molto positiva. Ho apprezzato molto la sensibilità, la disponibilità e la professionalità della dottoressa. Sono certa che questo nuovo percorso mi sarà di grande aiuto.
Dott.ssa Eleonora Francesca Orena
Cara Silvia, grazie per aver condiviso la sue opinione. Le mando un caro saluto.
Marco M.
Seppur diffidente, trovandomi in una situazione di particolare stress lavorativo, anche a causa della recente pandemia, ho richiesto un colloquio, incuriosito dal profilo scientifico della professionista, e mi sono trovato subito bene. ho effettivamente avuto dei benefici dalle sedute uscendo da questo momento di difficoltà.
Dott.ssa Eleonora Francesca Orena
Caro Marco, la ringrazio per le sue parole. Un caro saluto.
Annamaria
Incontrare la dott.ssa Orena è stato fondamentale per superare un periodo di grande difficoltà. Mi ha seguita con professionalità, disponibilità, calore umano. Non finirò di ringraziarla.
Dott.ssa Eleonora Francesca Orena
Cara Annamaria, la ringrazio sinceramente per il suo feedback. Le mando un caro saluto.
Patrizia
Ho avuto la fortuna di conoscere la dottoressa Orena dopo ricovero Covid, in un momento di mia grande fragilità. Ho trovato una professionista disponibile,competente e preparata che mi è stata molto vicina, mettendomi a mio agio e aiutandomi a ritrovare a serenità che avevo perso. Veramente brava!
Dott.ssa Eleonora Francesca Orena
Cara Patrizia, la ringrazio per la sua recensione e le mando i miei più sinceri auguri per un buon proseguimento. Un caro saluto.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 63 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve, a breve io e la mia famiglia dovremmo trasferirci in un altro comune. Mia figlia andrà in 3 media e dovrebbe cambiare scuola poiché sono impossibilitata ad accompagnarla. Come devo fare? Cercare in tutti i modi di farla fare l'ultimo anno dove si trova? O cambiare e basta? Che difficoltà potrà subire? Nell'ambito didattico va bene, ha tutti 9 e 10. È una ragazza matura e tranquilla. Con i prof non ne ho parlato perché abbiamo deciso adesso al trasferimento. Mi preoccupa un po' un cambiamento di casa, amicizie e scuola insieme. Le ho parlato e in modo maturo mi ha detto che se deve cambiare scuola non ci sono problemi ma sarebbe più contenta se finisse l'ultimo anno dove si trova.
Buongiorno signora, sicuramente quello che dovete affrontare è un cambiamento importante, che potrebbe comportare affrontare delle difficoltà e dei sacrifici, anche per sua figlia, ma non solo. Se realisticamente non è fattibile far completare a sua figlia il ciclo di studi nella vecchia scuola, statele vicini, pronti alla condivisione e al supporto. In bocca al lupo. Cordiali saluti.
Salve,
sono un uomo di 40 anni e mi sono da poco reso conto che alcuni miei comportamenti potrebbero essere sintomi di un disturbo ossessivo-compulsivo o qualcosa di simile (ditemi voi). In ferie con la mia ragazza è stata una discussione continua e mi rendo conto che tutto partiva da miei malumori per suoi comportamenti che forse per molte persone non sarebbero stati affatto fastidiosi. Esempio di piccole cose che mi mettono a profondo disagio: se mi costringeva a cambiare i miei rituali prima di andare a dormire (soffro di insonnia e riesco a controllarla solo ripetendo sempre gli stessi rituali nell'ultima ora prima di dormire, per spegnermi gradualmente), se anche solo spostava il mio cuscino o altre cose mie, anche nel cucinare se voleva fare le cose in un modo diverso a quello a cui sono abituato, il fatto che mettesse quantità abnormi di sale nel cibo (io sono salutista a tavola, mentre lei è all'estremo opposto), il fatto che non badasse all'igiene del cibo (es. toccare uova appena deposte dalla gallina, e poi affettare il pane senza lavarsi le mani).
Alcune o molte delle mie "fisse" hanno una base oggettiva e razionale (es. con l'ultima che ho detto ci si può davvero prendere la salmonella), ma credo che il disagio che mi provocano queste situazioni sia eccessivo, tanto da farmi pensare che sarebbe meglio non andare a convivere e restare in casa per conto mio a vita.
Inoltre questo sta condizionando una scelta importante della mia vita (se stare con questa ragazza, con cui pure per altri versi ho un rapporto bellissimo - da considerare che con la mia ex con cui ho convissuto 14 anni non sentivo questo disagio, c'era equilibrio perfetto a livello di abitudini domestiche, anche se non funzionava più sul piano affettivo-erotico), e mi chiedo se sia giusto prendere una decisione sulla base di queste mie fisse. D'altra parte hanno un effetto reale, se le ignoro sto male.
Cosa potrei fare? C'è un qualche tipo di terapia che potrebbe aiutarmi, e se sì quale?
Grazie
Buonasera, immagino il disagio derivante da queste rigidità di pensiero e comportamento. Considerato il fastidio e il malessere provati, piuttosto che decidere immediatamente di sacrificare una relazione affettiva, le consiglio di consultare un professionista, meglio se di orientamento cognitivo-comportamentale, terapia gold standard in base alle evidenze scientifiche per questo tipo di problematica. Cordiali saluti.
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