Esperienze

Sono la dr.ssa Deborah Invernizzi, psicoterapeuta sistemica-relazionale e terapeuta EMDR. Negli anni formativi e lavorativi ho imparato e attinto da altri interessanti modelli, a cui mi ispiro, per riuscire nello spazio/tempo del setting clinico ad accogliere il paziente nella propria unicità.
Alla base del mio lavoro colloco la relazione tra me e l'Altro, come strumento terapeutico fondamentale: nello Studio di via Cairoli si va per trovare accoglienza, comprensione e curiosità autentiche e professionali. In tale contesto, ci si sofferma sul passato, sul presente e sul futuro del paziente, ci si ferma sulle proprie emozioni, anche quelle che tendono a farsi sfuggevoli. Si cercano nuovi significati, nuovi scenari di vita, nuovi modi per stare insieme, che risultino maggiormente adattivi e rispondenti a quello che siamo oggi. Si guarda al sintomo con rispettoso interesse e lo si lascia parlare, perché la sofferenza ha sempre cose importanti da dire. Ci si conosce, ci si capisce e, quando lo si vuole, si cambia.

I PRIMI PASSI
è possibile, qualora se ne sentisse la necessità, contattarmi telefonicamente per un'iniziale conoscenza reciproca, durante la quale poter esprimere eventuali dubbi o domande inerenti alla psicoterapia.
Durante i primi incontri in presenza oppure on-line, sarà importante ricostruire la storia anamnestica del paziente/della coppia e approfondire quali sono le problematiche attuali che l'hanno portato a chiedere un appuntamento. Verranno successivamente condivisi obiettivi e modalità per poterli raggiungere insieme. Le sedute, dapprima preferibilmente settimanali, potranno poi avere una frequenza più dilatata, sulla base dei bisogni emergenti.

SU DI ME
Mi sono laureata con lode presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, con una tesi sui Disturbi dell'Alimentazione. Successivamente ho frequentato un master in Psicologia Scolastica, a seguito del quale ho progettato e realizzato interventi sulla dispersione e il disagio scolastici e approfondito il tema dell'abuso sessuale sui minori.
Nel 2010 ho intrapreso il percorso formativo per diventare psicoterapeuta e ho avviato la mia collaborazione con associazioni e cooperative, con le quali mi sono occupata di disabilità, genitorialità, disfunzionalità relazionali, maltrattamento e di tutela minorile.
Al contempo mi sono dedicata all'attività clinica presso il mio studio privato, ottenendo nel 2017 la certificazione di terapeuta EMDR.
Altro
Esperto in:
  • Psicologia clinica
  • Psicoterapia
  • Psicologia scolastica
  • Psicoterapia sistemico relazionale

Indirizzo

Centro Margaret Mead
Via Fratelli Cairoli 11, Lecco


Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria


Presso questo indirizzo visito: adulti, bambini di qualsiasi età
Contanti, Carta di credito, Carta di debito, + 2 Altro
0341 175..... Mostra numero

Prestazioni e prezzi

Consulenza psicologica

Da 70 €

Psicoterapia

80 €

Psicoterapia individuale

80 €

Colloquio psicoterapeutico


Orientamento scolastico


+ 6 prestazioni

Come funzionano i prezzi?

Punteggio generale

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M
Appuntamento verificato
Presso: Centro Margaret Mead psicoterapia di coppia

Dottoressa molto attenta all altro,in questo caso alla coppia. Ma anche singolarmente ha ascoltato con attenzione sia la mia storia che quella di mio marito. Ci ha messo molto a nostro agio. Molto dolce, piacevole e molto gentile.
Ci ha dato tempo per riflettere su certi argomenti..

S
Numero di telefono verificato
Presso: Centro Margaret Mead psicoterapia individuale

La Dott.ssa Invernizzi mi ha messo a mio agio e per questo tipo di terapia e’ una condizione fondamentale.
L’ho trovata molto attenta e concentrata sul mio bisogno di aiuto.
Mi sono sentita accolta.
Un grazie di cuore.

M
Numero di telefono verificato
Presso: Centro Margaret Mead consulenza psicologica

È disponibile e professionale. Mi sono trovata molto bene già dai primi appuntamenti.

H
Numero di telefono verificato
Presso: Centro Margaret Mead consulenza psicologica

Mi fa sentire talmente tanto a mio agio che riesco a scavare nei miei ricordi liscio come l’olio e mi sento troppo bene quando me ne vado.

C
Numero di telefono verificato
Presso: Centro Margaret Mead consulenza psicologica

Empatia e capacità di ascolto. Sensibilità e motivatrice

F
Numero di telefono verificato
Presso: Centro Margaret Mead consulenza psicologica

Se volete fare pace con voi stessi, se cercate una psicoterapia efficace, una professionista superpaziente, disponibile ed empatica; la Dottoressa Invernizzi fara' al caso vostro. Mi sta aiutando in un periodo molto difficile e confuso della mia vita a mettere ordine, a ritrovare fiducia in me e negli altri.Grazie dottoressa.

B
Numero di telefono verificato
Presso: Centro Margaret Mead consulenza psicologica

Ottima professionista … consigliatissima … a lei ho detto cose che in 47 anni non sono riuscita a dire a nessuno … grazie

M
Appuntamento verificato
Presso: Centro Margaret Mead consulenza psicologica

Mi sono rivolto alla Dottoressa in un periodo molto doloroso della mia vita. Mi ha davvero aiutato. Ho capito molte cose di me e della mia famiglia e questo è stato il primo passo per stare meglio.

R
Numero di telefono verificato
Presso: Centro Margaret Mead

Disponibilita cortesia pazienza e fermezza puntualità

C
Numero di telefono verificato
Presso: Centro Margaret Mead

Puntuale disponibile ti mette a tuo agio cortesia e fermezza quando serve

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Risposte ai pazienti

ha risposto a 3 domande da parte di pazienti di MioDottore

Buongiorno, volevo un consiglio...vivo in un nucleo familiare composto da padre 57 anni, fratello 22 anni e me di 26 anni...mia madre è morta 10 anni fa dopo 10 anni di malattia... inevitabilmente la nostra vita è cambiata...mio padre non ha amici o una compagna e qui non abbiamo parenti...soffro tantissimo di questa situazione non solo per la perdita di mia madre ma soprattutto le conseguenze e il peso che ne segue...soprattutto il pensiero di mio papà sempre solo...sono 10 anni che mi privo di farmi magari qualche festa per conto mio...o magari ho il pensiero di alternarmi a mio fratello insomma di tutto per non lasciarlo solo magari a natale o capodanno ma questo ha un impatto sulla mia vita e non solo anche a livello relazionale e sociale...sono sempre vincolata.... quest' anno per esempio io e mio fratello vorremmo partire per le vacanze di natale ma mio papà che, accusa la solitudine, se la prende come se noi non pensiamo a lui che rimane solo...cerco di spiegargli che dovrebbe pensare a rifarsi una vita o uscire con amici che non ha! Lui fa solo casa e lavoro...ha anche un carattere chiuso e introverso sembra limitato ecco...davvero in 10 anni non ha fatto nulla se non casa e lavoro....e io vedo tutte le mie coetanee che tutta questa pesantezza emotiva non ce l'hanno....purtroppo non è colpa di nessuno ognuno affronta le situazioni in modo diverso ma non ne posso più di vivere di sensi di colpa ogni volta che voglio fare qualcosa...ho proposto terapia per lui ma nulla non ne vuole sapere...non so che fare per iniziare a vivere sentendomi leggera...
La situazione è più complessa ma spero di aver colto il problema. Cosa mi consigliate?

Prenda in mano la sua vita e si faccia aiutare a "far sparire" il senso di colpa, non lo merita. Suo padre è adulto e può decidere liberamente della propria vita...lo faccia anche lei.
Cari saluti

Dott.ssa Deborah Invernizzi

Buongiorno, sono una donna di 35 anni (militare) e da 10 anni soffro di attacchi di panico.
Questo disturbo compare solo in uno specifico caso cioè al momento dell'alzabandiera dove non posso muovermi ne camminare ed essendo in prima fila sono sotto i riflettori di tutti.
Il tutto è iniziato quando stavo sotto stress per il concorso da superare per passare in ruolo permanente, stavo facendo alzabandiera e mi sentii sbandare, da quel giorno tutti i giorni ho attacchi di panico.
All'inizio avevo sudorazione tachicardia e senso di vomito, ora riesco a gestirlo meglio ,sopratutto la tachicardia ,ma poi mi prende il tremore alle gambe e lo vedono tutti quelli che mi stanno dietro creando dentro di me molta vergogna. La mattina al pensiero di fare alzabandiera gia mi fa venire molta ansia e quando parte l'inno parte anche l'attacco. non so piu come fare anche perchè il mio lavoro mi piace e questo mi rende invalidante. Questo disturbo puo essere curato non potendo muovermi?

Chissà cosa ci vuole dire quell'ansia? Immagino porti con sé tante paure legate al giudizio e probabilmente il suo cervello in quelle condizioni si sente fortemente in pericolo. Cerchi, se vuole, un collega con cui poter ascoltare e comprendere cos'hanno da dire i suoi sintomi.
Cari saluti

Dott.ssa Deborah Invernizzi
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