Dott. Dario Agradi

Il contenuto dei colloqui è dipendente dal problema presentato e dal momento, più o meno avanzato, del percorso. Tipicamente, i primi quattro sono dedicati alla conoscenza reciproca, gli aspetti logistici e organizzativi e l'inquadramento della fatica presentata. Successivamente si stabiliscono degli obiettivi co-costruiti dal quale poi comincia il lavoro terapeutico vero e proprio, mirato a ridurre i sintomi problematici e l'impatto dei fattori che li possono peggiorare. Una volta rientrati i sintomi acuti, il lavoro diventa più focalizzato sugli aspetti storici e di funzionamento, al fine di migliorare la consapevolezza e dare la possibilità di attuare un cambiamento laddove non sembrerebbe possibile, cercando di ottenere una maggiore chiarezza sui propri desideri e stati mentali, oltre a un senso di controllo e auto-determinazione utili a raggiungerli.

Laddove possibile, é sempre CONSIGLIATA la modalità in presenza. Il contenuto dei colloqui è dipendente dal problema presentato e dal momento, più o meno avanzato, del percorso. Tipicamente, i primi quattro sono dedicati alla conoscenza reciproca, gli aspetti logistici e organizzativi e l'inquadramento della fatica presentata. Successivamente si stabiliscono degli obiettivi co-costruiti dal quale poi comincia il lavoro terapeutico vero e proprio, mirato a ridurre i sintomi problematici e l'impatto dei fattori che li possono peggiorare. Una volta rientrati i sintomi acuti, il lavoro diventa più focalizzato sugli aspetti storici e di funzionamento, al fine di migliorare la consapevolezza e dare la possibilità di attuare un cambiamento laddove non sembrerebbe possibile, cercando di ottenere una maggiore chiarezza sui propri desideri e stati mentali, oltre a un senso di controllo e auto-determinazione utili a raggiungerli.

il primo colloquio è gratuito

Il contenuto dei colloqui è dipendente dal problema presentato e dal momento, più o meno avanzato, del percorso. Tipicamente, i primi quattro sono dedicati alla conoscenza reciproca, gli aspetti logistici e organizzativi e l'inquadramento della fatica presentata. Successivamente si stabiliscono degli obiettivi co-costruiti dal quale poi comincia il lavoro terapeutico vero e proprio, mirato a ridurre i sintomi problematici e l'impatto dei fattori che li possono peggiorare. Una volta rientrati i sintomi acuti, il lavoro diventa più focalizzato sugli aspetti storici e di funzionamento, al fine di migliorare la consapevolezza e dare la possibilità di attuare un cambiamento laddove non sembrerebbe possibile, cercando di ottenere una maggiore chiarezza sui propri desideri e stati mentali, oltre a un senso di controllo e auto-determinazione utili a raggiungerli.

Colloquio finalizzato all'incontro con il professionista nel quale si riceve un primo ascolto e un inquadramento del problema, si ricevono informazioni rispetto allo svolgimento di un percorso quali il tema del consenso informato e del segreto professionale. In alcuni casi è possibile che vengano suggeriti percorsi e professionisti diversi, più in linea con la richiesta. Indipendentemente dalla modalità, è gratuito.

Per alcuni quadri sintomatologici, è indicato l'apprendimento di alcune tecniche di rilassamento, tipicamente basate sul respiro, l'orientamento dell'attenzione e l'immaginazione. L'obiettivo è quello di fornire al paziente degli strumenti per poter controllare il proprio stato emotivo e fisico quando l'attivazione viene percepita come ingestibile.

Psicoeducazione adulti. NO VALUTAZIONE.

Il contenuto dei colloqui è dipendente dal problema presentato e dal momento, più o meno avanzato, del percorso. Tipicamente, i primi quattro sono dedicati alla conoscenza reciproca, gli aspetti logistici e organizzativi e l'inquadramento della fatica presentata. Successivamente si stabiliscono degli obiettivi co-costruiti dal quale poi comincia il lavoro terapeutico vero e proprio, mirato a ridurre i sintomi problematici e l'impatto dei fattori che li possono peggiorare. Una volta rientrati i sintomi acuti, il lavoro diventa più focalizzato sugli aspetti storici e di funzionamento, al fine di migliorare la consapevolezza e dare la possibilità di attuare un cambiamento laddove non sembrerebbe possibile, cercando di ottenere una maggiore chiarezza sui propri desideri e stati mentali, oltre a un senso di controllo e auto-determinazione utili a raggiungerli.

Laddove possibile, é sempre CONSIGLIATA la modalità in presenza. Il contenuto dei colloqui è dipendente dal problema presentato e dal momento, più o meno avanzato, del percorso. Tipicamente, i primi quattro sono dedicati alla conoscenza reciproca, gli aspetti logistici e organizzativi e l'inquadramento della fatica presentata. Successivamente si stabiliscono degli obiettivi co-costruiti dal quale poi comincia il lavoro terapeutico vero e proprio, mirato a ridurre i sintomi problematici e l'impatto dei fattori che li possono peggiorare. Una volta rientrati i sintomi acuti, il lavoro diventa più focalizzato sugli aspetti storici e di funzionamento, al fine di migliorare la consapevolezza e dare la possibilità di attuare un cambiamento laddove non sembrerebbe possibile, cercando di ottenere una maggiore chiarezza sui propri desideri e stati mentali, oltre a un senso di controllo e auto-determinazione utili a raggiungerli.

Il contenuto dei colloqui è dipendente dal problema presentato e dal momento, più o meno avanzato, del percorso. Tipicamente, i primi quattro sono dedicati alla conoscenza reciproca, gli aspetti logistici e organizzativi e l'inquadramento della fatica presentata. Successivamente si stabiliscono degli obiettivi co-costruiti dal quale poi comincia il lavoro terapeutico vero e proprio, mirato a ridurre i sintomi problematici e l'impatto dei fattori che li possono peggiorare. Una volta rientrati i sintomi acuti, il lavoro diventa più focalizzato sugli aspetti storici e di funzionamento, al fine di migliorare la consapevolezza e dare la possibilità di attuare un cambiamento laddove non sembrerebbe possibile, cercando di ottenere una maggiore chiarezza sui propri desideri e stati mentali, oltre a un senso di controllo e auto-determinazione utili a raggiungerli.

Colloquio finalizzato all'incontro con il professionista nel quale si riceve un primo ascolto e un inquadramento del problema, si ricevono informazioni rispetto allo svolgimento di un percorso quali il tema del consenso informato e del segreto professionale. In alcuni casi è possibile che vengano suggeriti percorsi e professionisti diversi, più in linea con la richiesta. Indipendentemente dalla modalità, è gratuito.

il primo colloquio è gratuito

Per alcuni quadri sintomatologici, è indicato l'apprendimento di alcune tecniche di rilassamento, tipicamente basate sul respiro, l'orientamento dell'attenzione e l'immaginazione. L'obiettivo è quello di fornire al paziente degli strumenti per poter controllare il proprio stato emotivo e fisico quando l'attivazione viene percepita come ingestibile.

Psicoeducazione adulti. NO VALUTAZIONE.