Esperienze

Sono la Dott.ssa Cristina Moretti, psicologa e psicoterapeuta in formazione a indirizzo psicosomatico. La mia specializzazione comprende l'ambito della psiconcologia, sessuologia e il trattamento dei disturbi alimentari, aree in cui ho maturato una significativa esperienza clinica e di ricerca.

La mia passione per la psicologia psicosomatica nasce dalla convinzione che il benessere fisico e mentale siano profondamente interconnessi e che attraverso il loro studio possiamo offrire un approccio terapeutico completo e personalizzato. Il mio obiettivo è aiutare i miei pazienti a riconoscere e comprendere le connessioni tra mente e corpo, per gestire al meglio le sfide emotive e fisiche della loro vita.

Nel mio percorso professionale, ho imparato a creare un ambiente terapeutico sicuro e accogliente, dove i miei pazienti possono sentirsi ascoltati e supportati nel loro processo di guarigione e crescita personale. Utilizzo una varietà di tecniche, incluse terapie cognitivo-comportamentali e interventi basati sulla mindfulness, per affrontare le specifiche esigenze di ogni individuo.

Credo fermamente nel potere della relazione terapeutica come strumento di cambiamento e mi impegno a lavorare con i miei pazienti per scoprire e sfruttare le loro risorse interne, promuovendo un senso di autonomia e resilienza. Se stai cercando supporto per affrontare questioni legate alla psiconcologia, alla sessuologia o ai disturbi alimentari, sono qui per guidarti nel tuo percorso verso il benessere.
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Colloquio psicologico (descrizione) • 60 €

Colloquio psicologico di coppia (descrizione) • 120 €

Consulenza di coppia • 120 € +3 Altro

Consulenza psicologica di coppia • 120 €

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Colloquio psicologico

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120 €

Sedute Online

La durata effettiva della prestazione è di 50 minuti, ma viene indicata come 60 per includere 10 minuti dedicati alle procedure di accoglienza e congedo.



120 €

Sedute Online



120 €

Sedute Online



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Sedute Online

La durata effettiva della prestazione è di 50 minuti, ma viene indicata come 60 per includere 10 minuti dedicati alle procedure di accoglienza e congedo.



60 €

Sedute Online

La durata effettiva della prestazione è di 50 minuti, ma viene indicata come 60 per includere 10 minuti dedicati alle procedure di accoglienza e congedo.

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Risposte ai pazienti

ha risposto a 43 domande da parte di pazienti di MioDottore

Buonasera,
Vorrei porvi un quesito.. durante i rapporti sessuali ho notato che spesso, anche se mi sta piacendo e avevo voglia di iniziare a farlo, durante l’atto voglio solo che finisca il prima possibile.. ma non ho dolori, sto bene e mi piace.. e spesso finito vorrei rifarlo, ma poi si ripresenta lo stesso pensiero. A cosa può essere dovuto? Non ho mai avuto traumi di questa natura

Buonasera, capisco come questo possa generare confusione e frustrazione. Il fatto che durante il rapporto insorga il desiderio che l’atto termini rapidamente, nonostante non ci siano dolori e che, una volta concluso, vi sia il desiderio di ripetere l’esperienza, potrebbe essere legato a vari fattori.

Una possibilità è che ci sia una componente psicologica legata a vissuti di tensione o ansia che possono emergere durante l’intimità. A volte, pensieri inconsci o aspettative (anche culturali o educative) possono influire sul livello di coinvolgimento emotivo o sul modo di vivere l’esperienza, portando a voler “terminare” presto per alleggerire un carico emotivo non necessariamente legato a traumi.

In altri casi, può essere legato alla dinamica di desiderio e soddisfazione, dove il bisogno di appagamento viene in parte compensato dall’anticipazione dell’esperienza, ma durante l’atto stesso può venir meno un’ideale o immagine di piacere che si ha in mente. Questo può succedere anche per via di una tendenza a “controllare” mentalmente l’esperienza anziché lasciarsi andare del tutto.

Potrebbe essere utile esplorare meglio le sue sensazioni e i pensieri durante questi momenti con un esperto di sessuologia o psicologia, per comprendere le dinamiche interne e favorire un’esperienza più libera e pienamente gratificante.

Dott.ssa Cristina Moretti

Salve dottori. Il mio ragazzo mi ha chiesto una pausa ieri sera (lui ci crede nelle pause, dice che non sono sempre negative come penso io, che anche nella precedente relazione ebbero una pausa e poi sono stati altri 6 anni insieme ancor meglio di prima della pausa) perché lo sto soffocando con le mie paranoie, che non sono dettate da lui ma probabilmente da altri traumi avuti mai curati e che ho iniziato a curare da poco con una psicologa.
Sono mesi e mesi e ora la bomba è esplosa, chiaro che non lo faccio star bene con le mie continue paure. Riconosco sia difficile star con me in quei momenti.
Non so più come vivere.
Ho iniziato con la psicologa l’EMDR proprio stamani.
Fatto sta che davvero non so più come vivere. Ho paura se ne vada, che si renda conto che non mi ami più eccetera eccetera.
Poi dice che sono troppo disponibile, che questo continuo dubitare mio sul suo sentimento gli fa venire dubbi sul sentimento, che lo amo troppo e che il troppo non è mai giusto, che se si è fidanzati conta anche il proprio io e non solo la persona che si ama. È vero. Ma non so ancora come fare per essere più indipendente, ci sto lavorando.
Non dovevo scrivergli ma lasciargli spazio e invece non riesco. Gli ho detto che vorrei tanto tornasse da me, che sto migliorando, che ho capito gli sbagli ecc. e lui mi ha risposto: “Se vuoi questo allora devi sapere che il tempo e lo spazio mi serviranno, ma se continui così le cose potrebbero anche andare peggio, mi conosco, tendo sempre ad allontanare chi mi soffoca”.
Io lo amo infinitamente. Sono disperata.
Non andrò neanche a lavoro oggi perché sono distrutta. Sono nel letto a piangere, piangere, piangere.

Mi dispiace molto per il momento che sta vivendo. È evidente che sta affrontando emozioni intense e una situazione complessa. Ha già fatto un passo importante iniziando la terapia, e questo è un ottimo punto di partenza per lavorare su sé stessa e affrontare queste paure che sente.

Potrebbe essere utile continuare a esplorare questi temi con uno psicologo, per imparare a gestire l’ansia, rafforzare la sua indipendenza e affrontare il dolore in modo costruttivo. Le consulenze online permettono di farlo comodamente da casa. Se vuole, possiamo approfondire insieme: non esiti a considerare un appuntamento per ricevere il supporto di cui ha bisogno.

Dott.ssa Cristina Moretti
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