Esperienze
L'incapacità di trovare una soluzione, di attivare un cambiamento o il tentativo di dare un senso a qualcosa di inaccettabile, sono alla base dei nostri problemi.
Il mio ruolo di terapeuta non è quello di suggerire soluzioni o regole, ma di stimolare nel paziente le proprie risorse, idee, energie per trovare le proprie strategie.
Il naturale processo di autonomia dell'individuo è a volte ostacolato da carenze affettive, vissuti di inadeguatezza, traumi non elaborati, deficit o difficoltà diagnosticate, e allora può succedere che si abbia bisogno di aiuto e che la richiesta avvenga attraverso un sintomo.
Mi capita di vedere genitori preoccupati perché il bambino ancora non parla, non vuole andare a scuola, ha continui mal di pancia o per il comportamento inadeguato del figlio, per il suo rapporto col cibo, per la sua indolenza, a causa dell'isolamento sociale....
Oppure mi capita di vedere adulti con stati d'ansia, attacchi di panico, disturbi alimentari, ossessivi, dipendenza affettiva....
E allora grazie all'instaurarsi di una buona alleanza terapeutica e al fare esperienza di una "base sicura" su cui contare nella relazione col terapeuta, è possibile iniziare non solo a gestire il sintomo, ma andare oltre, dando vita a un processo trasformativo.
....Come
Mi occupo di bambini, adolescenti, adulti e genitori, quindi utilizzo nel mio lavoro l'integrazione di vari approcci e tecniche, sempre in una prospettiva psicodinamica ed evolutiva.
Le tecniche immaginative e il lavoro attraverso le immagini, fanno spesso da figura o da sfondo al mio lavoro insieme al paziente.
Nel lavoro col bambino l'immagine è una risorsa inevitabile quando si gioca o nella drammatizzazione o ancora "dentro un disegno" o "dentro un storia" inventata o narrata. Anche con i ragazzi e con gli adulti il percorso può essere guidato e facilitato dalle emozioni e sensazioni legate a immagini. Queste possono riguardare ricordi, sogni o possono emergere nelle sedute attraverso immaginazioni guidate. Infine i genitori portano spesso immagini di momenti difficili da gestire nella relazione con i figli, sulle quali possiamo lavorare insieme.
Tutto cominciò...
Il giorno dopo aver discusso la tesi di laurea ero già a fare tirocinio nell'Istituto dove avrei poi lavorato per 12 anni e dove ho incontrato bambini, ragazzi e genitori con diverse problematiche, più o meno serie e complesse. Ho lavorato nel servizio di psicodiagnosi, poi in quello di psicoterapia sia individuale che di gruppo, e nel counseling genitoriale.
Poi ho iniziato la libera professione collaborando inizialmente con dei Centri riabilitativi, ma ho presto sentito il bisogno di ricevere i pazienti in una mia dimensione, con le attenzioni e la cura che riesco a dedicare loro dal mio studio. Qui continuo a vedere bambini, ragazzi, genitori e adulti, con terapie in presenza e online.
Seguo sempre aggiornamenti tramite webinar, seminari, convegni e Master, con l'obiettivo di una formazione continua e di un arricchimento e piacevole scambio con i colleghi.
Esperto in:
- Psicologia clinica
- Psicoterapia
Indirizzi (2)
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Consulenza online (descrizione) • 70 €
Almeno 30 minuti prima della consulenza riceverai un SMS ed un'email con il link per iniziare il videoconsulto. Potrai collegarti sia da PC che da smartphone.
Tieniti pronto 10 minuti prima della consulenza. Assicurati che la batteria del tuo dispositivo sia carica. Per i videoconsulti: controlla la tua connessione internet e il corretto funzionamento di camera e microfono. Tieni a portata di mano eventuali referti medici (es. il risultato degli esami).
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico (descrizione) • 70 €
Psicoterapia (descrizione) • 70 €
Sostegno alla genitorialità (descrizione) • 70 €
Non hai trovato sul profilo del dottore le informazioni che cercavi?
Mostra altri psicologi nelle vicinanze5 recensioni
Punteggio generale
Ordina recensioni per
EB
È il nostro faro: per e mio figlio.
Ci sta aiutando tantissimo e senza di lei non so proprio come avremmo fatto
Alessia Manteo
La dottoressa Chiucini è una Professionista che presta il suo servizio in maniera empatica e cordiale.
Nella mia esperienza personale ho potuto apprezzare il suo entrare in sintonia con i bambini attraverso il gioco e la capacità di entrare in relazione nel totale rispetto dei tempi dei bambini.
Il servizio offerto dalla Dottoressa è ottimale anche dal punto di vista di disponibilità e puntualità.
Andrea Santini
Nostro figlio Riccardo é innamorato della "Dottoressa dei giochi" Professionista e professionale, empatica e cordiale, attenta alle esigenze del bambino, abile e capace, disponibilissima sotto tutti i punti di vista, anche quando si è trattato di fare gli incontri col personale docente, si è sempre dimostrata all'altezza della situazione con accurata competenza e preparazione....Grazie Dottoressa Claudia
Fosca Ruggeri
Ho avuto un esperienza estremamente positiva portando mio figlio x diverso periodo...Professionale, disponibile, competente,empatica...voi direte è normale tutto ciò...beh no, non tutti sono così ...raggiungere un obiettivo, capire quale "strada "intraprendere per raggiungerlo, mettersi in discussione x esso, essere accompagnati in un percorso...mio figlio e' sempre voluto andare..e questo è un dato di fatto..Grande professionalità, grande persona.Grazie.
Gm
Serietà, empatia e grande professionalità sono le prime impressioni che si hanno quando si incontra la dottoressa Chiucini e che vengono confermate nel tempo della terapia. Consigliata.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 56 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno volevo una delucidazione, la quietapina e usata come stabilizzatore dell' umore in quanto mi è stata inserita nella mia terapia.prendevo il deniban che mi ha fatto stare bene per un anno e mezzo ma già fallo scalaggio stavo peggio e sono riassorti pensieri brutti...la mia terapia e zoloft 100 ALPRAZOLAM 40 gocce al giorno e quietapina 100...si tratta di una ricaduta avuta quasi due anni fa e il medico mi ha detto che funziona da stabilizzatore dell' umore. E normale avere questa caduta tolto il deniban...
Ho un disturbo dell' umore ma con la prima terapia avevo trovato il mio benessere mentre adesso è tutto un alto e basso....
Faccio fatica ad alzarmi la mattina e mi trascino nel fare le cose e ho secondo me un doc....paura di perdere il controllo specialmente sulle altezze....e dal 2013 che ho questa paura che nel momento di benessere (nei due anni che non ho preso farmaci e con la prima terapia )era praticamente scomparsa o ci ridevo su......
Ringrazio anticipatamente
Salve, è il caso che rivolga la domanda riguardante il farmaco al medico che l'ha inserito nella sua. Se ha dei dubbi, potrebbe chiedere un approfondimento diagnostico e un consiglio riguardo l'affiancamento di un percorso psicoterapeutico. Le terapie farmacologiche sono spesso più efficaci se affiancate da un percorso personale che porti ad una maggiore consapevolezza e soprattutto ad essere più protagonisti del proprio benessere e percorso di vita. In bocca al lupo e un cordiale saluto
Mi sento così sola e anormale...
Io mi sento così da sempre, ho sempre avuto paura dell'amore, del bacio, del sesso, e di tutto ciò che racchiude questa esperienza di vita che tutti definiscono la cosa più bella.
Io ho sempre rifiutato i ragazzi perchè non mi sentirei pronta nè a dare un bacio, nè tantomeno ad andare poi oltre, ma già solo parlarne mi creerebbe un disagio troppo grande.
Ora pensere che chi vi scrive sia un adolescente, e invece no, sono una ragazza di 26 anni.
Tutti mi chiedono "Ma come mai ancora non hai trovato un fidanzato? Sei una bella ragazza, non ti manca niente..", davanti a certe affermazioni rispondo sempre con sorrisetti imbarazzanti, perchè è così che reagisco davanti a ciò che mi crea ansia.
Io da questo punto di vista mi sento come se di anni ne avessi 11 o 12, cioè vedo ancora l'amore come qualcosa che è più grande di me, qualcosa che riguarda gli adulti appunto, non so nemmeno se sto riuscendo a spiegarmi bene....
Io non posso iniziare una relazione se poi ho paura di dare un bacio e tutto il resto, capite non mi sento pronta, ma vaglielo a spiegare ai miei coetanei....per questo evito di accettare le richieste di frequentazione/conoscenza da parte dei ragazzi, perchè appena sanno che sono così, ci mettono un attimo a lasciarmi e li capisco, perchè io sono considerata un'anomalia, rispetto alla norma, ma oltre questo, cioè, una relazione amorosa è fatta di questo non di certo di una giocata a carte ecco, un pò come andare ad una festa e presentarsi senza un regalo, un pensiero...
Perchè sono fatta così?
Salve, "perché sono fatta così" è una riflessione tanto tanto importante che merita uno spazio adeguato. Il suo temperamento, la sua storia, i suoi legami di origine, le sue esperienze...questi e altri aspetti condizionano i suoi vissuti di "vicinanza/lontananza" con l'altro e andrebbero opportunamente esplorati. Essendo così condizionata nella sua intimità, porsi solo questa domanda non credo la porti a stare meglio: una psicoterapia potrebbe sostenerla grazie a un processo di maggiore consapevolezza e contatto con se stessa, aiutandola a vivere più liberamente. Ci pensi. Un caro saluto
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.
Psicologi con Previmedical a Roma
Psicologi con Unisalute a Roma
Psicologi con Blue Assistance a Roma
Psicologi con Fasi/Assidai a Roma
Psicologi con Fondo Est a Roma
Psicologi con Pronto-Care a Roma
Psicologi con Fasi Open a Roma
Psicologi con Generali ggl a Roma
Psicologi con Rbm salute a Roma
Psicologi con Coopsalute a Roma
Psicologi con My Assistance a Roma
Psicologi con Poste vita a Roma
Psicologi con Allianz global assistance (mondial assistance ) a Roma
Psicologi con Unipol assicurazioni (unisalute) a Roma
Altro (15)