Dott.ssa Chiara Malandrino

La visita ginecologica consiste in un colloquio clinico informativo comprensivo di raccolta anamnestica ostetrico-ginecologica, seguita dalla valutazione degli organi genitali interni ed esterni tramite esame speculare e palpazione bimanuale al fine di valutare anomalie ginecologiche.

La visita ginecologica consiste in un colloquio clinico informativo comprensivo di raccolta anamnestica ostetrico-ginecologica, seguita dalla valutazione degli organi genitali interni ed esterni tramite esame speculare e palpazione bimanuale al fine di valutare anomalie ginecologiche.

Il DuoPap (PAP test + HPV-DNA test) consiste in un esame di screening congiunto per il tumore alla cervice uterina. Si tratta di un esame citologico con lo scopo di individuare precocemente alcune alterazioni delle cellule della cervice uterina associato alla ricerca del Virus HPV (Human Papilloma Virus), agente patogeno spesso correlato a lesioni cancerose e pre-cancerose della cervice uterina. Il Test si effettua tramite l’applicazione dello speculum al fine di prelevare un campione citologico a livello del collo dell'utero tramite una piccola spatola atraumatica. L’analisi citologica, molecolare e microbiologica viene poi eseguita in laboratorio dove il materiale verrà esaminato con appositi metodi di colorazione e un approfondito esame computerizzato, il risultato verrà consegnato alla paziente in 2-3 settimane circa.

L'ecografia ostetrica nei vari trimestri della gestazione è associata alla visita ostetrica per il monitoraggio del benessere fetale in particolare nel I trimestre è indicata per valutare la sede, l’evolutività e la datazione della gravidanza. Con questa ecografia viene evidenziata la sede della camera gestazionale, la presenza del sacco vitellino, dell’embrione, della sua lunghezza (che permette di datare la gravidanza) e dell'attività cardiaca embrionale. L'approccio può essere eseguito per via transvaginale e transaddominale. L'ecografia ostetrica del II e III trimestre è finalizzata al controllo periodico della crescita fetale durante la quale si valutano i parametri biometrici, la presentazione del feto, la posizione della placenta e la quantità di liquido amniotico e viene infine calcolata la stima del peso. NB: Tali prestazioni ecografiche non sono identificabili con l'ecografia morfologica del II trimestre.

Il Pap test si effettua tramite l’applicazione dello speculum al fine di prelevare un campione citologico a livello del collo dell'utero tramite una piccola spatola atraumatica. L’analisi citologica viene poi eseguita in laboratorio dove il materiale verrà esaminato con appositi metodi di colorazione e un approfondito esame computerizzato, il risultato verrà consegnato alla paziente in 2-3 settimane circa.

La visita ginecologica consiste in un colloquio clinico informativo comprensivo di raccolta anamnestica ostetrico-ginecologica, seguita dalla valutazione degli organi genitali interni ed esterni tramite esame speculare e palpazione bimanuale al fine di valutare anomalie ginecologiche. In associazione alla visita ginecologica, viene eseguita l’ecografia ginecologica transvaginale che consente di studiare in maniera più approfondita e non invasiva l’apparato genitale interno mediante una sonda ecografica endovaginale. Nelle pazienti virgo tale valutazione viene vicariata da un approccio ecografico transaddominale con idoneo riempimento vescicale. E’ fondamentale eseguire queste prestazioni periodicamente al fine di escludere patologie organiche e funzionali per meglio indirizzare il trattamento e la gestione clinica. NB:L' aggiunta del PAP test comporta una spesa aggiuntiva correlata all'analisi del campione.

La visita ginecologica consiste in un colloquio clinico informativo comprensivo di raccolta anamnestica ostetrico-ginecologica, seguita dalla valutazione degli organi genitali interni ed esterni tramite esame speculare e palpazione bimanuale al fine di valutare anomalie ginecologiche. In associazione alla visita ginecologica, viene eseguita l’ecografia ginecologica transvaginale che consente di studiare in maniera più approfondita e non invasiva l’apparato genitale interno mediante una sonda ecografica endovaginale. Nelle pazienti virgo tale valutazione viene vicariata da un approccio ecografico transaddominale con idoneo riempimento vescicale. E’ fondamentale eseguire queste prestazioni periodicamente al fine di escludere patologie organiche e funzionali per meglio indirizzare il trattamento e la gestione clinica.

La visita ostetrica include la compilazione della cartella ostetrica correlata ad un’accurata anamnesi personale e familiare della paziente, al fine di identificare la presenza di eventuali fattori di rischio della gravidanza pianificando il migliore percorso assistenziale da seguire. Il colloquio clinico prevede anche il monitoraggio degli esami ematochimici seriati eseguiti nel corso di gravidanza. Viene poi effettuato l’esame obiettivo con la valutazione completa dell’apparato genitale attraverso una visita ginecologica per via vaginale. Alla visita viene sempre associata una valutazione ecografica per verificare la sede e l’evolutività della gravidanza, la crescita e il benessere fetale.

La visita ginecologica consiste in un colloquio clinico informativo comprensivo di raccolta anamnestica ostetrico-ginecologica, seguita dalla valutazione degli organi genitali interni ed esterni tramite esame speculare e palpazione bimanuale al fine di valutare anomalie ginecologiche.

La visita ginecologica consiste in un colloquio clinico informativo comprensivo di raccolta anamnestica ostetrico-ginecologica, seguita dalla valutazione degli organi genitali interni ed esterni tramite esame speculare e palpazione bimanuale al fine di valutare anomalie ginecologiche.

Il DuoPap (PAP test + HPV-DNA test) consiste in un esame di screening congiunto per il tumore alla cervice uterina. Si tratta di un esame citologico con lo scopo di individuare precocemente alcune alterazioni delle cellule della cervice uterina associato alla ricerca del Virus HPV (Human Papilloma Virus), agente patogeno spesso correlato a lesioni cancerose e pre-cancerose della cervice uterina. Il Test si effettua tramite l’applicazione dello speculum al fine di prelevare un campione citologico a livello del collo dell'utero tramite una piccola spatola atraumatica. L’analisi citologica, molecolare e microbiologica viene poi eseguita in laboratorio dove il materiale verrà esaminato con appositi metodi di colorazione e un approfondito esame computerizzato, il risultato verrà consegnato alla paziente in 2-3 settimane circa.

L'ecografia ostetrica nei vari trimestri della gestazione è associata alla visita ostetrica per il monitoraggio del benessere fetale in particolare nel I trimestre è indicata per valutare la sede, l’evolutività e la datazione della gravidanza. Con questa ecografia viene evidenziata la sede della camera gestazionale, la presenza del sacco vitellino, dell’embrione, della sua lunghezza (che permette di datare la gravidanza) e dell'attività cardiaca embrionale. L'approccio può essere eseguito per via transvaginale e transaddominale. L'ecografia ostetrica del II e III trimestre è finalizzata al controllo periodico della crescita fetale durante la quale si valutano i parametri biometrici, la presentazione del feto, la posizione della placenta e la quantità di liquido amniotico e viene infine calcolata la stima del peso. NB: Tali prestazioni ecografiche non sono identificabili con l'ecografia morfologica del II trimestre.

Il Pap test si effettua tramite l’applicazione dello speculum al fine di prelevare un campione citologico a livello del collo dell'utero tramite una piccola spatola atraumatica. L’analisi citologica viene poi eseguita in laboratorio dove il materiale verrà esaminato con appositi metodi di colorazione e un approfondito esame computerizzato, il risultato verrà consegnato alla paziente in 2-3 settimane circa.

La visita ginecologica consiste in un colloquio clinico informativo comprensivo di raccolta anamnestica ostetrico-ginecologica, seguita dalla valutazione degli organi genitali interni ed esterni tramite esame speculare e palpazione bimanuale al fine di valutare anomalie ginecologiche. In associazione alla visita ginecologica, viene eseguita l’ecografia ginecologica transvaginale che consente di studiare in maniera più approfondita e non invasiva l’apparato genitale interno mediante una sonda ecografica endovaginale. Nelle pazienti virgo tale valutazione viene vicariata da un approccio ecografico transaddominale con idoneo riempimento vescicale. E’ fondamentale eseguire queste prestazioni periodicamente al fine di escludere patologie organiche e funzionali per meglio indirizzare il trattamento e la gestione clinica. **NB:L' aggiunta del PAP test comporta una spesa aggiuntiva correlata all'analisi del campione.**

La visita ginecologica consiste in un colloquio clinico informativo comprensivo di raccolta anamnestica ostetrico-ginecologica, seguita dalla valutazione degli organi genitali interni ed esterni tramite esame speculare e palpazione bimanuale al fine di valutare anomalie ginecologiche. In associazione alla visita ginecologica, viene eseguita l’ecografia ginecologica transvaginale che consente di studiare in maniera più approfondita e non invasiva l’apparato genitale interno mediante una sonda ecografica endovaginale. Nelle pazienti virgo tale valutazione viene vicariata da un approccio ecografico transaddominale con idoneo riempimento vescicale. E’ fondamentale eseguire queste prestazioni periodicamente al fine di escludere patologie organiche e funzionali per meglio indirizzare il trattamento e la gestione clinica.

La visita ostetrica include la compilazione della cartella ostetrica correlata ad un’accurata anamnesi personale e familiare della paziente, al fine di identificare la presenza di eventuali fattori di rischio della gravidanza pianificando il migliore percorso assistenziale da seguire. Il colloquio clinico prevede anche il monitoraggio degli esami ematochimici seriati eseguiti nel corso di gravidanza. Viene poi effettuato l’esame obiettivo con la valutazione completa dell’apparato genitale attraverso una visita ginecologica per via vaginale. Alla visita viene sempre associata una valutazione ecografica per verificare la sede e l’evolutività della gravidanza, la crescita e il benessere fetale.