Dott.ssa
Chiara Giovinazzo
Psicologo,
Psicologo clinico
Psicoterapeuta
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Palermo 2 indirizzi
Esperienze
Sono la Dott.ssa Chiara Giovinazzo, Psicologa clinica e Psicoterapeuta in formazione presso l’Istituto Italiano di Psicoterapia Psicoanalitica (IIPP).
Nel corso dei miei studi, ho sempre cercato di approfondire le conoscenze sulla mente umana e sulla sofferenza, senza mai perdere di vista l’unicità dell’individuo e della sua esperienza nel mondo. Credo, infatti, che la sofferenza psicopatologica - qualunque sia il volto che essa assume - rappresenti il tentativo che la mente umana ha di chiedere aiuto. È dunque fondamentale poter dare voce, esistenza e riconoscimento alle “verità soggettive” che i pazienti mi portano, con profondo rispetto, empatia, ascolto e cura.
Oltre al colloquio, adotto strumenti di valutazione psicodiagnostica utili ai fini del ragionamento clinico.
Per fissare un appuntamento, potete mandare un messaggio al +39 3516322762 oppure utilizzare l’agenda online qui disponibile.
Esperto in:
- Psicodiagnostica
- Psicologia clinica-dinamica
- Psicologia della salute
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16 recensioni
Punteggio generale
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S
La Dottoressa Giovinazzo è una persona molto competente, empatica e paziente.
F. L.
La Dottoressa Giovinazzo è una persona con delle doti umane eccezionali. Sin dalla prima seduta mi sono subito trovato a mio agio grazie alla sua empatia, delicatezza e alla capacità di farmi sentire accolto. È sempre molto attenta e partecipe durante Le sedute e sa offrirmi spiegazioni dettagliate riguardo le problematiche che stiamo affrontando. La consiglio vivamente
A
Empatica, buon ascoltatrice, gentile, paziente una bella esperienza.
AA
Super comprensiva e premurosa, attenta e di un’empatia tangibile.
Q.A.
Esperienza super positiva, ringrazio la dottoressa Giovinazzo per la sua professionalità, gentilezza e per la sua grande umanità. Gli incontri con lei sono stati per me fondamentali in un momento in cui mi sentivo veramente fragile e confusa,mi ha aiutato a superare una situazione che mi faceva stare male da mesi ma che non riuscivo ad allontanare, con lei ho cominciato a pormi le domande giuste e a sapermi ascoltare di più.
La consiglio vivamente!
C. G.
Sono stata dalla Dott.ssa Giovinazzo qualche settimama fa, mi sono affidata a lei per una componente ansiosa notevole che non mi consente di gestire le normali attività quotidiane.
L ho incontrata nello studio di via Mariano Stabile, è molto accogliente e pulito. Facilmente raggiungibile.
Abbiamo iniziato un percorso insieme e spero finalmente di poter stare meglio.
Ringrazio la Dott.ssa e mi sento di consigliarvela.
LP
La sensibilità umana e professionale della dr.ssa Giovinazzo mi hanno da subito fatto sentire a mio agio: mentre raccontavo di me e dei miei problemi mi sentivo compreso a un livello più profondo. Mi ha aiutato e mi sta aiutando moltissimo a riscoprirmi e star bene con me stesso.
Gio'
Quando ho incontrato la Dott.ssa Giovinazzo, ero letteralmente all'inferno... Avevo dimenticato e tradito la mia identità, le mie radici, la mia storia, la mia stella... Incontrare la Dott.ssa nel cammino è stata ed è una "benedizione" che ogni giorno si rinnova con nuove consapevolezze e speranze... La Dottoressa è persona di rara dolcezza, gentilezza, empatia, senso di cura, oltre che di eccellente professionalità e competenza... La consiglio vivamente!
Grazie Dott.ssa per aver abbracciato la mia fragilità e le mie peggiori paure, trasformandole in Bellezza e Sfide di Felicità...
Ps Il viaggio è lungo e fatico, ma con le giuste coordinate, son certa che arriveremo alla meta...
Grazie ancora e una buona serata!
E. D
Soffro di dipendenza affettiva e vivevo intrappolata in una relazione tossica con un ragazzo che mi ha fatta soffrire.
Ho incontrato la Dottoressa qualche mese fa nella speranza di comprendere i motivi della mia impotenza di fronte questo malessere. Finalmente riesco a vedere la luce in fondo al tunnel perche con dedizione, impegno e costanza siamo riuscite a capire dinamiche che mi erano del tutto inconsce e prive di senso. Adesso un senso ce l hanno e ci stiamo impegnando affinché possano portarmi ad una condizione di equilibrio con me stessa e con l',altro.
M.B.
La sua preparazione traspare sin dal primo incontro. I risultati in me sono stati tangibili.
La sua accoglienza e ascolto uniti alla preparazione la rendono un'ottima specialista
Risposte ai pazienti
ha risposto a 7 domande da parte di pazienti di MioDottore
per risolvere problemi di ansia e stress che scatenano serramento e bruxismo e conseguente dolore invalidante (attualmente trattato con miorilassante e fisioterapia perché non ci sono disfunzioni anatomiche né occlusali né di altro tipo) mi è stata consigliata una terapia cognitivo-comportamentale. io però, da un paio di settimane ho iniziato un percorso con un terapeuta di altro orientamento con cui per ora mi trovo bene. posso affidarmi serenamente per questa problematica o è necessario farsi seguire da un cognitivo-comportamentista?
Gentile paziente, indipendentemente dal nome dell'approccio, lei incontra la persona del clinico che è li per aiutarla.
Sono dell'idea che se quello è il posto adatto a lei, lo sentirà, indipendentemente dall'approccio di riferimento.
Si fidi di ciò che sente e che ha sentito in queste prime sedute.
Come lei ha detto, per ora si sta trovando bene e, questo, è già importante.
Dott.ssa Chiara Giovinazzo
Buongiorno, dopo anni di storie fallite e di insicurezze , e ben dopo due anni di zero rapporti sessuali , incontro la mia attuale fidanzata , dopo qualche mese ho sviluppato una forte ansia perché avevo paura di perderla e dopo svariati rapporti è capitato di fare cilecca da lì la paura di avere una libido bassa che poi è sfociata in ansia fortissima con dolori fisici annessi e ho da una battuta fatta ho sviluppato l’ossessione di esser omosessuale, a 35 anni mai avuto pensieri , pulsioni o curisiosità , 4 anni fa dopo una rottura e l’avvento del covid ho vissuto per otto mesi ansia , vomito ogni mattina e il pensiero fisso della mia ex , poi una mattina è passato tutto , ho sempre vissuto lavorando 7/7 ho un attività , un secondo lavoro , purtroppo arrivo da una famiglia che litiga da 35 anni , ogni giorno .. ho ricevuto un sacco di rifiuti in termini di amore vuoi perché non riuscivo a staccarmi dalla famiglia , problemi economici e familiari. Oggi ho deciso di farmi seguire da una terapeuta , e di non mollare il mio rapporto perchè è l’unica persona che mi fa star bene e con lei ho rapporti ( non pensavo che l’ansia compromettesse la sfera sessuale ) che mi lega alla realtà anche se difficilmente mi eccito con altre donne , ma penso sia in parte per la forte ansia sia perché il mio cervello non mi molla un attimo per l’ossessione di esser diventato omosessuale a 35 anni , leggendo vari blog ho visto moltissimi uomini con questo disturbo, io fortunatamente ho solo il pensiero fisso “ sei gay, non sei gay “ ma non ho sperimentato perché non ne sento il
Bisogno, anzi ho una riluttanza che incide con conati di vomito al vedere pornografia etc perché è tutto frutto dell’ansia che già era presente … spero che con la terapia ora siamo a 5 sedute possa andare a meglio , con il medico di base siamo intervenuti con il sonno perché non dormivo più. Che ne pensate?
Descrive esperienze molto forti e posso immaginare il dolore/ansia nel mettere in dubbio tutto di se stessi. Si prenda un suo tempo, ha iniziato un percorso di psicoterapia che è già di per se un modo per cominciare a prendersi cura di se stessi. Si ricordi che un pensiero... è solo un pensiero.
In bocca al lupo!!
Dott.ssa C. G.
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