Quali sono le cause e i sintomi della balanite

La balanite è un’infezione che può creare molto disagio in una delle zone più sensibili dell’organismo maschile. L’infezione coinvolge infatti la parte terminale del pene, ovvero il glande, e talvolta si può estendere anche al prepuzio (balanopostite).

La balanite può essere trattata e addirittura prevenuta con un po’ di cura e attenzione, ma può insorgere a qualsiasi età.  

Quali sono le cause che scatenano la balanite?

Le cause che possono scatenare la balanite sono molteplici:

• scarsa igiene

• utilizzo di saponi troppo aggressivi

• diabete non curato

• artrite

• malattie a trasmissione sessuale

• antibiotici

• cortisonici

• ecc.

 

Le pieghe della pelle possono raccogliere cellule morte, sebo e secrezioni, per questo motivo, se non ci lava regolarmente, questi residui possono dare luogo allo smegma, un prodotto derivante dalla secrezione dei genitali, che se non viene rimosso è caratterizzato da cattivo odore e costituisce un terreno fertile per agenti patogeni.

Una delle cause principali che possono favorire l’insorgenza dell’infiammazione è proprio l’igiene. Se non cura sufficientemente l’igiene intima, si hanno maggiori probabilità di contrarre la balanite, ma anche lavaggi troppo frequenti, specialmente con saponi aggressivi, possono favorirla.

Anche i batteri possono causare l’infezione, per questa ragione l’igiene e l’utilizzo di saponi neutri è molto importante.

La balanite può presentarsi anche quando il diabete non viene tenuto sotto controllo o per l’effetto collaterale di alcuni farmaci prescritti per la cura del diabete tipo 2, che favoriscono l’espulsione dello zucchero in eccesso attraverso l’urina. Lo zucchero crea un ambiente di nutrimento per gli agenti patogeni (batteri e lieviti), che possono così proliferare.

La balanite può insorgere come sintomo sistemico di un tipo di artrite conosciuta come artrite reattiva o sindrome di Reiter, che – oltre al pene – può interessare occhi e articolazioni.

Alcuni farmaci sono responsabili di reazioni allergiche che possono portare alla balanite, incluse alcune medicine a base di tetraciclina o l’aspirina.

Essere in sovrappeso rappresenta un altro fattore di rischio per la balanite, così come condizioni che creano ritenzione idrica, quali le patologie epatiche o renali.

 

 

Quali sono i sintomi tipici della balanite?

Tra i sintomi più comuni della balanite, si rilevano rossore, rigonfiamento e tumefazione del glande, dolore, prurito o secrezioni purulente alla punta del pene.

Se non curata, la balanite tende a peggiorare: può provocare dolori durante la minzione e causare conseguenze negative alla propria vita sessuale. La balanite protratta nel tempo può rappresentare una delle cause di disfunzione erettile.

La balanite viene diagnosticata dal medico in base ai sintomi rilevati, ma potrebbe essere necessario effettuare alcuni esami per sicurezza:

• misurazione del glucosio (per escludere il diabete);

• analisi delle secrezioni;

• test per verificare se vi siano infezioni sessualmente trasmissibili;

• ecc.

La balanite è un’infezione che può essere curata, seguendo il trattamento indicato dal proprio medico in base ai sintomi e agli esiti degli esami.

Il trattamento viene tarato in base allo stadio di avanzamento dell’infiammazione e alla sua causa. Di solito la cura consiste nell’applicazione di creme o pomate specifiche. Il medico potrebbe prescrivere:

• antibiotici sotto forma di pillole o creme, se la balanite è di origine batterica;

• fungicidi, sotto forma di creme che l’infezione è sostenuta dalla Candida;

• steroidi in crema o pomata se la balanite è stata scatenata da irritazioni o malattie della pelle.

In presenza dei sintomi tipici, è molto importante non sottovalutare il problema e ricorrere quanto prima al consulto https://www.miodottore.it/medico-di-basemedico. Se fermata alla sua insorgenza, la balanite può essere curata velocemente e senza conseguenze, ma se trascurata, l’infezione può degenerare in altre patologie che potrebbero essere più difficoltose da risolvere.

Evitarla può essere possibile, attraverso uno stile di vita sano e la giusta igiene intima, che preserva da batteri ed infezioni.