Quali sono i benefici del mangiare i broccoli?

I broccoli appartengono alla famiglia delle Crocifere, insieme a cavolfiori e verza. Vengono raccolti a partire da ottobre e sono presenti  durante tutti i mesi invernali.

All’interno di regimi dietetici salutari, il broccolo viene citato molto spesso come verdura da utilizzare, a causa dei suoi ragguardevoli valori nutrizionali: per 100 grammi di broccolo si hanno:

• 24 calorie;

• 3,4grammi di proteine;

• 3 grammi di fibre;

• 2 grammi di carboidrati;

• 0,3 grammi di grassi;

• vitamine del gruppo A, B (in particolare la B1, B2 e B3), C, K, folati e beta-carotene;

• Sali minerali ed oligoelementi come ferro, calcio, magnesio, potassio, fosforo, selenio e zinco (quest’ultimo responsabile dell’odore caratteristico);

• aminoacidi: acido aspartico, acido glutammico, arginina e triptofano.

Struttura di broccoli

I broccoli sono costituiti dal 90% di acqua e possono essere consumati sia crudi che cotti: in particolare la cottura riduce il sapore amarognolo tipico del broccolo crudo (rendendolo  più appetitoso anche per i bambini), ma studi recenti hanno confermato che riduce alcune proprietà, come quella anti tumorale.

Mangiare il broccolo crudo, quindi, potrebbe essere una scelta non solo legata al gusto, ma anche salutare.

Se proprio non si riesce ad abituarsi a mangiare il broccolo crudo, il metodo di cottura che preserva di più le sue proprietà organolettiche è la cottura al vapore, che comporta una perdita del 20% dei valori nutritivi.

Perché i broccoli fanno bene

È ormai risaputo che i broccoli hanno numerose proprietà benefiche. Vediamole nel dettaglio.

• Proprietà antitumorali: l’elevata quantità di antiossidanti presenti, rende il broccolo uno degli ortaggi con maggior potere antitumorale esistenti. Secondo il National Cancer Institute negli USA, il broccolo, infatti, aiuta a proteggersi contro il cancro a:

• prostata

• seno

• vescica

• colon

• polmone

Questa capacità di protezione è dovuta soprattutto al sulforafano che previene la crescita di cellule cancerogene e il processo di divisione cellulare..

• Malattie cardiache: la vitamina C presente nel broccolo ha un’azione protettiva nei confronti del cuore, in quanto protegge le lipoproteine plasmatiche dall’ossidazione che causa un ispessimento delle arterie e la formazione di placche aterosclerotiche, situazioni che possono portare all’infarto o all’ictus.

• Proprietà digestive: le fibre aiutano a prevenire la stipsi e a regolarizzare il processo digestivo;

• Proprietà disintossicanti: stimolano il fegato a depurarsi da sostanze nocive;

• Proprietà antianemiche: l’abbondanza di ferro rende il consumo del broccolo indicato nei casi di anemia o nelle donne in gravidanza;

• Proprietà antinfettive: l’elevata percentuale di vitamina A e C lo rendono un utile strumento per alzare le difese immunitarie e ridurre il rischio di infezioni. Viene indicato soprattutto per infezioni da Helicobacter pylori ( che provoca gastriti e ulcere gastriche) e per le infezioni delle vie aeree superiori (faringe, laringe, trachea).

• Riduzione del colesterolo: la fibra alimentare è utile nell’eliminazione del colesterolo in eccesso;

• Salute degli occhi: la vitamina A aiuta a prevenire la degenerazione maculare della retina che si instaura con l’avanzamento dell’età;

• Salute della pelle: la vitamina A porta alla formazione di retino e collagene che contribuiscono a migliorare lo stato della pelle;

• Salute delle ossa: il calcio presente contribuisce a fortificare le ossa. Il broccolo, infatti, è una delle fonti vegetali di calcio più importanti.

È facile capire perché, quindi, all’interno di regimi dietetici efficaci e salutari, il broccolo svolge un ruolo di primaria importanza. Gli unici punti a sfavore di questa verdura sono:

• possono aumentare la sensazione di gonfiore addominale;

• se consumati crudi aumentano il fabbisogno di iodio, rendendoli inadatti a chi soffre di problemi alla tiroide;

• il loro consumo in grandi quantità è sconsigliato a chi assume terapie anticoagulanti, in quanto l’effetto della terapia potrebbe interagire con la vitamina K presente nei broccoli.

I benefici dei broccoli

I benefici dei broccoli sono molto di più delle controindicazioni, e sarebbe buona regola iniziare ad integrarli da subito nella propria dieta.

Le proprietà tipiche dei broccoli contribuiscono ad ampliare i benefici di una dieta ad aumentato consumo di verdure, come quella vegetariana e vegana, ma non sono da considerarsi esclusivi di esse. È molto importante che tutti, vegetariani e non, inizino a mangiare questa verdura nelle giuste quantità, indipendentemente dallo stile dietetico adottato.