La tua dieta contro lo stress

C’è chi quando è sotto stress perde lo stimolo dell’appetito, ma talvolta – e forse più frequentemente - accade il contrario: per moltissime persone le situazioni stressanti scatenano una fame nervosa, sia perché il cibo rappresenta una fonte di energia sia perché l’organismo scatena un incontenibile senso di fame proprio nelle situazioni di pressione psicologica.  

Lo stress e l'aumento di peso

Per questa ragione, non ci si deve sorprendere di fronte all’affermazione che lo stress è una delle ragioni principali dei continui aumenti di peso. Quando si è in situazioni di stress, si tende a cercare di liberarsi dalle sensazioni negative mangiando cibo ad alto contenuto di grassi e zuccheri. Gli studiosi hanno appurato che il consumo di cibo carico di zucchero, grasso e calorie sembra placare la risposta dell’organismo a situazioni stressanti, generando un rallentamento del rilascio degli ormoni implicati nella risposta allo stress fisico e psichico. Questo comportamento può avere risvolti positivi sul breve termine, ma si ritiene che uno stile di vita stressante possa contribuire alla crescita dell’obesità epidemica dovuta alla continua stimolazione ormonale che fomenta l’appetito.

È importante riuscire a gestire le situazioni di stress, senza esagerazioni, seguendo le strategie adeguate alla propria condizione.

Gestire lo stress con la dieta corretta

Ci sono momenti nella vita in cui lo “stressometro” registra un sovraccarico, si tratta principalmente di condizioni legate a:

• problematiche lavorative

• difficoltà finanziarie

• problemi affettivi

Quando lo stress è prolungato, il bisogno di spuntini è praticamente continuo ed irrefrenabile. Esagerare nell’assecondare questo bisogno può peggiorare la situazione, in particolar modo se si consumano molti dolci o cibi amidacei, a cui ricorrono soprattutto le donne quando sono sotto stress.
La risposta idonea alle situazioni di stress psicofisico non è il cibo ricco di zuccheri e carboidrati, ma una serie di strategie da adottare, fra cui:

• mappatura dei pasti

• esercizio fisico regolare

• assunzione di cibo ricco di antiossidanti

• minore assunzione di caffeina

• creazione di una propria e personale valvola di sfogo

Peso sotto controllo: pianificare i pasti e fare attività fisica

Prima che lo stress prenda il sopravvento sulla dieta, è consigliabile pianificare i pasti in modo da introdurre regolarmente alimenti con il giusto apporto di proteine, grassi e carboidrati. L’esercizio fisico, soprattutto aerobico, aiuta a rilasciare le endorfine ed altre sostanze chimiche correlate ad una sensazione di benessere che contrasta lo stress. Gli antiossidanti corrono in aiuto dell’organismo nel combattere gli effetti negativi dello stress: le vitamine A, C ed E sono potenti antiossidanti contenuti nella frutta (mirtilli, melone, pesche, papaya, ecc.) e nella verdura (spinaci, carote, broccoli, patate dolci, ecc,). Le persone stressate usano ricorrere al consumo di frequenti caffè, ma ciò è controproducente poiché la caffeina aumenta la pressione sanguigna, scatenando un rilascio maggiore di ormoni che aumentano la sensazione di stress.

È importante trovare la propria valvola di sfogo, attraverso la meditazione o con la pratica di esercizi di respirazione profonda e rilassamento muscolare, per ridurre la reazione allo stress. Diversamente, ci si può dedicare ad un hobby o una passione che aiutano il rilassamento psicofisico.

Invece di lanciarsi sul cibo senza controllo, è preferibile ricorrere ad una delle soluzioni indicate, selezionando alternative salutari che danno la percezione reale di tenere la situazione di stress sotto controllo.

Una volta gestito lo stress, si può analizzare la causa che lo ha determinato per evitare l’insorgenza frequente di ulteriori condizioni di stress.

Si raccomanda di evitare di riempirsi di cibo spazzatura, che conferisce una sensazione di benessere solo apparente e non duratura: mangiare sano è la soluzione migliore da adottare per prevenire, gestire e combattere lo stress. Provare per credere!