L'importanza della prima colazione

Esperto Paola CaisNutrizione • 21 ottobre 2016 • Commenti:

Lo si legge ovunque: la prima colazione è il pasto più importante! Non è più soltanto uno slogan pubblicitario, ma un consiglio dei nutrizionisti utile per migliorare il regime alimentare e insieme il nostro metabolismo: anche le nostre mamme e le nostre nonne ce lo dicevano quando eravamo bambini.

Eppure ancora oggi, anche se le ricerche scientifiche hanno dimostrato l’importanza  della prima colazione in una dieta, molte persone saltano questo pasto e soprattutto, saltano la colazione o non sanno cosa mangiare per iniziare la giornata con il piede giusto.

La prima colazione ideale esiste?

Snack e caffè consumati di fretta non fanno bene: non forniscono al corpo tutte le energie necessarie per affrontare la giornata.

La colazione perfetta per tutti non esiste. Ovviamente la colazione ideale di uno studente adolescente è diversa da quella di un operaio, di un pensionato o di un impiegato. In tutti i casi fare una prima colazione ben bilanciata tra carboidrati, proteine e grassi, ha una potente funzione di attivazione del metabolismo.

Infatti è sbagliato mangiare solo biscotti o fette biscottate con miele o marmellata o brioches e una tazza di thè: dalla digestione dei carboidrati si formano troppi zuccheri che passano velocemente nel sangue, aumentando rapidamente la glicemia, così l'eccesso di zucchero nel sangue provoca una elevata produzione di insulina che trasforma in grasso gli zuccheri in eccesso.

In questo modo, dopo un paio d’ore, abbiamo di nuovo fame e " voglia di dolci ”, con il rischio, nel lungo termine, di creare le condizioni ideali per andare incontro a patologie gravi come il diabete.

Per evitare questi sbalzi di glicemia e  arrivare all’ora di pranzo meno affamati, è indispensabile fare una colazione ben bilanciata

Una prima colazione “tipo”

A questo punto verrebbe da chiederci: come potrebbe essere una colazione “tipo”?

Questo potrebbe essere un buon esempio di prima colazione salutare:

  • un frutto fresco di stagione o una spremuta di agrumi ( per iniziare la colazione)

  • uno yogurt di latte vaccino o di soia, naturale e non zuccherato, nel quale aggiungere due cucchiai di mix di fiocchi di cereali integrali misti e qualche nocciola o mandorla (non piu’ di 10 grammi)

  • una tazza di the verde o di caffè lungo (a conclusione della colazione)

In questo modo, la quota di proteine presente nel pasto rallenterà la produzione di insulina e riusciremo ad arrivare all'ora di pranzo senza troppi cali di energia.
 

Esperto

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