Diabete: prevenire è meglio che curare

Col termine “diabete” si indicano varie patologie, largamente diffuse in tutto il mondo, riconducibili ad alterazioni della concentrazione di zuccheri nel sangue, la cosiddetta glicemia.

Il diabete di tipo 2

Nel 90% dei casi quando si parla di diabete negli adulti ci si riferisce al diabete di tipo 2; nel 2010 nel mondo erano 285 milioni di persone a soffrire di questa patologia, ma le stime per il 2030 ci danno indicazioni di forte crescita, con il numero dei soggetti affetti che raggiungerà i 430 milioni. I numeri a carico di questo gruppo di malattie rappresentano una vera e propria sfida per tutti i sistemi sanitari nazionali, che si trovano ad investire enormi cifre nella ricerca di trattamenti efficaci a combattere il diabete.

Ad oggi, purtroppo, non esiste una cura definitiva per il diabete che risulta così una malattia cronica con cui convivere per il resto della vita. Se le cure farmacologiche sono indispensabili una volta sviluppata la malattia, molto però si può fare per prevenirla ed evitare di sviluppare una patologia diabetica.
 

Gli alleati nella prevenzione del diabete

Negli ultimi, anni sempre più studi e ricerche hanno focalizzato l’attenzione sui fattori e soprattutto gli stili di vita che influiscono positivamente sulla nostra salute, aiutandoci a vivere meglio e più a lungo. Nella prevenzione del diabete ogni giorno ci possiamo avvalere dell’aiuto di due grandi alleati: un’alimentazione sane e un’attività fisica regolare. Vediamo quali strategie possiamo applicare nella nostra quotidianità per mantenerci in salute e diminuire le probabilità di sviluppare patologie cardiovascolari, diabetiche e molte altre.

• Ridurre la quantità di zucchero. Il diabete è caratterizzato proprio da elevati livelli nel sangue di zucchero, glucosio in particolare. Riducendo la quantità di zucchero introdotta ogni giorno con l’alimentazione contribuisce a mantenere i livelli glicemici entro limiti normali. Il miele è uno dei sostituti dello zucchero più versatili, adatto a dolcificare caffè e tè, ma anche la stevia è un ottimo dolcificante, più potente dello zucchero, di origine vegetale e con un apporto calorico quasi nullo.

• Consumare molta frutta, verdura e cereali integrali. Molti alimenti di origine vegetale, tra cui frutta, verdura e cereali integrali, contengono micronutrienti tra cui vitamine e sali minerali che facilitano l’assorbimento degli zuccheri, contribuendo al benessere generale del nostro organismo e riducendo le probabilità di sviluppare il diabete.

• Perdere peso. Uno dei fattori che favoriscono la comparsa di diabete è il sovrappeso. Persone in forte sovrappeso o obese sono più soggette a sviluppare diabete: eliminare quei chili di troppo e mantenere il proprio peso ideale gioverà non solo al vostro aspetto, ma soprattutto alla vostra salute fisica, a breve e lungo termine.

• Ridurre lo stress psico-fisico. Un corretto equilibrio, fisico e mentale, è alla base del nostro benessere. L’aumento dello stress associato alla frenetica vita moderna è uno dei principali fattori responsabili dell’insorgenza di molte malattie, tra cui patologie cardiovascolari, ma anche disordini metabolici, diabete, malattie dell’apparato digerente. In alcuni casi, lo stress aumenta anche il rischio di sviluppare certe forme tumorali.

• Fare attività fisica. L’esercizio fisico aiuta ad alleviare lo stress, ha un effetto positivo sulla circolazione e dà una scossa al metabolismo aiutandoci a smaltire le calorie in eccesso. Non è necessario praticare sport a livello agonistico per avere benefici: è sufficiente una camminata di almeno mezz’ora a passo svelto da ripetere idealmente tutti i giorni o almeno 3 volte a settimana per prevenire molte malattie, diabete compreso. ,

Conclusione

Uno stile di vita sano e una regolare attività fisica porteranno giovamento al vostro benessere psicofisico, prevenendo molte malattie.
In ogni caso, se sospettate di avere patologie serie, avvisate i primi campanelli di allarme del diabete o semplicemente volete migliorare il vostro stato di salute, non affidatevi mai a rimedi fai da te: rivolgetevi a degli specialisti o al vostro medico di famiglia, sapranno darvi i consigli più adatti alla situazione e alle vostre esigenze.