Esperienze
L’approccio cognitivo comportamentale si focalizza sulla stretta connessione che esiste tra la realtà, i nostri pensieri, le nostre emozioni, sensazioni fisiologiche e i nostri comportamenti.
Culturalmente siamo protesi nel credere che sia la realtà a generare ciò che proviamo nel corpo e nella mente, e che questa ci induca a comportarci in un certo qual modo.
Aderire a questa visione può farci sentire profondamente inermi e schiavi di un destino che non abbiamo il potere di controllare.
In verità però, le nostre emozioni, le nostre sensazioni fisiche, il modo in cui ci comportiamo, non sono il frutto della realtà ma del modo in cui siamo stati abituati a guardarla e a pensarla.
La frenesia, la velocità della vita quotidiana e la scarsa abitudine a guardarsi dentro, non ci fanno rendere conto dell’esistenza di un dialogo interiore, costante e automatizzato, che ha luogo dentro di noi anche quando non abbiamo il controllo della “cabina di comando”.
Il nostro dialogo interiore ci comunica costantemente qualcosa della realtà e di noi stessi, generando le emozioni e le sensazioni fisiologiche che proviamo, a volte senza comprenderne la causa.
Il dialogo interiore che avviene in noi è il frutto della nostra storia di vita e dei numerosi condizionamenti sociali, familiari, educativi ma soprattutto di un’idea profonda, radicata e rigida, che abbiamo sviluppato lungo tutto l’arco di vita su noi stessi (“sono inadeguato”, “non sono degno di amabilità”, sono incapace”ecc ).
L’obiettivo dell’approccio cognitivo comportamentale e del nostro percorso insieme è quindi quello di permetterti la possibilità di riappropriarti del tuo dialogo interiore, e nel rispetto della tua storia di vita, di fornirti la possibilità di guardare alla realtà e a te in una prospettiva diversa e inedita;
di cambiare ciò che può essere modificato e di accogliere per quello che è ciò che non può essere cambiato vivendo comunque una vita degna di essere vissuta all’insegna dei tuoi valori e delle tue aspirazioni personali.
A questo approccio integro alcune tecniche sistemiche che guardano agli aspetti problematici come parte di un contesto più grande che è quello in cui si vive; psicodinamiche che si concentrano sull’analisi, nella relazione con il paziente, di vecchi schemi emotivi che possono attivarsi in seduta, che sono stati appresi durante il corso di vita e che sono causa di sofferenza;
umanistiche che sollecitano nel terapeuta un approccio di accettazione, di empatia, di assenza di giudizio, autenticità e trasparenza nei confronti dell’altro.
Se dovessi descrivere il mio rapporto con la psicologia mi rifarei a Confucio che diceva “Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno in tutta la tua vita”. La passione per questa disciplina mi ha accompagnato per tutto il percorso accademico e lo fa tutt'ora in ogni corso di aggiornamento , in ogni nuovo volto che accompagno in un percorso di crescita, in ogni processo di consapevolezza raggiunto e in ogni traguardo consolidato.
Sono esperto di: Ansia, Autostima, Depressione, Stress, Tematiche LGBTQ+ (Coming out, Omosessualità, Identità transgender, Minority Stress e Training sull'Omobitransfobia Interiorizzata, Genitorialità LGBTQ+)
L’ansia, i problemi di autostima, la depressione e lo stress sono condizionati fortemente da un dialogo interiore tipico di queste condizioni che andrà individuato, messo in discussione non solo da un punto di vista cognitivo, ma anche attraverso la messa in atto di strategie comportamentali efficaci.
A questo è possibile associare l’utilizzo di tecniche meditative e non (mindfulness, training autogeno) in grado di radicarci nel presente, di aumentare resistenza e focalizzarci sull’importanza dell’accettazione e il riconoscimento del nostro valore.
Non a caso infatti, l’ansia è spesso una condizione che ci proietta nel futuro, la depressione nel passato mentre lo stress e l’autostima hanno a che vedere anche (ma non solo) con la capacità di resilienza ai fattori stressogeni nel primo caso, con la capacità di accettarci e di riconoscerci come degni di valore nel secondo .
Il lavoro sui temi LGBTQ+ prevede un sostegno psicologico e un accompagnamento al coming out, li dove possibile, che è associato a netti miglioramenti sul piano della salute fisica e mentale; accompagnamento e sostegno in percorsi medicalizzati e non di tutte le identità transgender (binary e non binary); lavoro su minority stress ossia sullo stress accumulato in quanto appartenenti a gruppi minoritari colpiti dallo stigma sociale; formazione sull’omotransfobia e sui livelli di omotransfobia personale; sostegno a coppie lgbtq con figli.
Grande importanza sarà data alla qualità del nostro rapporto terapeutico e alla pianificazione di obiettivi a medio e lungo termine (dopo un periodo di accurata valutazione di risorse personali, punti di forza e punti di vulnerabilità ) da raggiungere insieme attraverso un impegno reciproco.
Il percorso personalizzato sugli obiettivi prefissati insieme prevede:
un training emotivo iniziale per connettersi al corpo, ai propri stati emotivi e fisiologici imparando a familiarizzare con essi;
un lavoro sul riconoscimento del proprio dialogo interiore (pensieri automatici) che condiziona implicitamente i nostri vissuti emotivi e i nostri agiti;
un lavoro sui condizionamenti della società e della propria storia di vita sul dialogo interiore presente;
per pazienti LGBTQ + un training strutturato per il riconoscimento dei condizionamenti legati all'omobitransfobia sistemica subita consapevolmente o meno da parte della società;
un lavoro sulla messa in atto di strategie e comportamenti più funzionali;
utilizzo di protocolli di riduzione dello stress come il training autogeno o la mindfulness che ci permetteranno di “stare nel presente” aumentando la concentrazione, l'attenzione e diminuendo il carico emotigeno dei cattivi pensieri.
Indirizzo
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico clinico • 50 €
Consulenza online • 50 €
Consulenza psicologica • 50 € +16 Altro
Studio clinico • 50 €
Coaching • 50 €
Colloquio psicologico • 50 €
Mostra tutte le prestazioniNon hai trovato sul profilo del dottore le informazioni che cercavi?
Mostra altri psicologi clinici nelle vicinanzeRecensioni in arrivo
Scrivi la prima recensione
Hai avuto una visita con Dr. Aron Fantini? Condividi quello che pensi. Grazie alla tua esperienza gli altri pazienti potranno scegliere il miglior dottore per loro.
Aggiungi una recensionePsicologi clinici con Previmedical a Roma
Psicologi clinici con Unisalute a Roma
Psicologi clinici con Fasi a Roma
Psicologi clinici con Fasdac a Roma
Psicologi clinici con Blue Assistance a Roma
Psicologi clinici con CASPIE a Roma
Psicologi clinici con Faschim a Roma
Psicologi clinici con Casagit a Roma
Psicologi clinici con Fasi/Assidai a Roma
Psicologi clinici con Fondo Est a Roma
Psicologi clinici con Pronto-Care a Roma
Psicologi clinici con Fasi Open a Roma
Psicologi clinici con Generali ggl a Roma
Psicologi clinici con Rbm salute a Roma
Psicologi clinici con Coopsalute a Roma
Psicologi clinici con Assirete a Roma
Psicologi clinici con My Assistance a Roma
Psicologi clinici con Poste vita a Roma
Psicologi clinici con Allianz global assistance (mondial assistance ) a Roma
Psicologi clinici con Unipol assicurazioni (unisalute) a Roma
Altro (15)