Esperienze
Nel corso della mia formazione ho acquisito esperienza nel trattamento dei bambini con ADHD e DOP presso l'IRCSS Stella Maris di Calambrone.
Attualmente, svolgo la mia attività clinica in ambito privato e ospedaliero. In ambito ospedaliero ho avuto modo di collaborare con l'U.C. di diabetologia grazie ad una borsa di studio e attualmente svolgo attività clinica supportando i pazienti ipovedenti. Ho anche maturato un'esperienza significativa come psicologa scolastica presso l'Istituto Comprensivo Cesalpino di Arezzo.
Integro nel mio lavoro diverse tecniche terapeutiche come l'EMDR, la mindfulness e la mindful eating.
Recentemente mi sono specializzata nella terapia metacognitiva interpersonale, un approccio innovativo per il trattamento dei disturbi di personalità.
Credo che ogni persona abbia in sè le risorse per superare le difficoltà della vita e il mio ruolo è quello di facilitare questo processo. Nel mio lavoro pongono molta attenzione alla creazione di un'ambiente sicuro e non giudicante dove il paziente può sentirsi ascoltato e rispettato.
Lavoro insieme ai miei pazienti per indentificare obiettivi chiari e realistici, promuovendo il cambiamento attraverso strategie concrete e personalizzate. Credo nell'importanza di sviluppare una consapevolezza profonda di sé e del proprio funzionamento mentale, per costruire un benessere duraturo.
Esperto in:
- Psicologia della salute
- Psicoterapia cognitivo comportamentale
Indirizzi (3)
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico • 70 €
Psicoterapia individuale • 70 €
Colloquio psicologico domiciliare • 80 € +2 Altro
EMDR (Psicoterapia dei disturbi post-traumatici) • 70 €
Primo colloquio psicologico • 70 €
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Consulenza online • 70 €
Psicoterapia individuale • 70 €
Metodi di pagamento: Bonifico istantaneo
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Pazienti senza assicurazione sanitaria
Psicoterapia di coppia • 70 €
9 recensioni
Punteggio generale
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S.C.
La visita era per mia figlia abbiamo fatto un colloquio introduttivo il giorno prima solo i genitori dove abbiamo esposto un quadro generale ed il giorno successivo mia figlia è andata alla seduta ed è uscita molto soddisfatta perché la dottoressa ha saputo cogliere tutti gli aspetti salienti del problema ed si è dimostrata attenta accurata efficace ed molto competente.
È una persona veramente brava e dolce.
S.B.
La dottoressa è una psicologa e psicoterapeuta professionale. Durante il mio percorso è sempre stata accogliente, empatica e disponibile. Grazie a lei sono riuscita a superare i miei problemi: ha cambiato proprio il mio modo di approcciarmi a ciò che per me prima costituiva un vero e proprio disagio!
R.
Finalmente ho trovato il mio spazio sicuro per comprendermi e imparare a stare meglio. La dottoressa è puntuale e disponibile, e mi ha messa a mio agio sin dall'inizio. La consiglio!
M.M.
La dottoressa mi ha accolto sin da subito con il sorriso facendomi sentire sempre capito e ascoltato.
Si è mostrata professionale e mi sta aiutando a lavorare su me stesso come desideravo.
Lo studio accogliente e confortevole.
Ottima professionalità e disponibilità.
A.E.
Grande professionalità e competenza. E' in grado di ascoltare con attenzione il paziente e comprenderne i bisogni. Vivamente consigliato.
L.a.
La dr.ssa è sempre stata molto dolce e empatica con mia figlia. È puntuale, molto dettagliata e precisa nelle spiegazioni. Un altro aspetto a cui tengo è che si può facilmente contattabile. Consiglio questa Drssa sia per gli adulti che i bambini.
G.M.
Mi sono sentito molto ascoltato. La dottoressa è puntuale e molto accogliente. Mi sono sentito a mio agio. La consiglio vivamente.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 19 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buonasera
sono una donna di 39 anni che dopo tanti anni come contabile in una piccola realtà aziendale dove ero stimata e soprattutto amata, spinta dal mio compagno, ho provato dei concorsi pubblici e sono riuscita a passarne uno (fatti 5 in neanche un anno, lavorando 46 ore alla settimana). Lavoro presso un ente pubblico da quasi due mesi, ma purtroppo la sensazione di disagio cresce ogni giorno di più. Il lavoro mi appare difficilissimo, sbaglio tanto. I colleghi e il responsabile non sono cattive persone, ma sono oberati di lavoro e i miei sbagli ricadono su tutti. Durante l'orario di lavoro mi si chiude lo stomaco e non mangio nulla se non uno yogurt in tutta la giornata, perchè non ho proprio voglia di mangiare. Non ho più voglia di fare nulla delle mille attività che facevo, lavoro fino alle 17.30 ogni giorno (pur avendo tre pomeriggi in cui dovrei finire alle 14), vado a casa in 10 minuti e non ho voglia di fare nulla, neppure di parlare. Mi sforzo di farlo con il mio compagno, ma ogni giorno è più difficile, perchè lui invece del suo nuovo lavoro è entusiasta. Faccio finta che vada tutto bene, anche con i miei genitori, perchè quelle volte che ho provato a lamentarmi mi è stato risposto che sono un'ingrata e che faccio stare male la gente che mi vuole bene perchè dico che sto male e mi lamento sempre. Non ho voglia di viaggiare, occuparmi della casa, vedere le persone, fare sport, nulla, mi pesa tutto. Seguo il mio compagno nella vita sociale con molta fatica, anche perchè da 6 mesi sto provando ad avere un bambino ma non riesco a rimanere incinta e vedere amici con figli o sua sorella coi figli (che lui decanta manco fossero figli suoi)mi fa male e cerco di evitarlo il più possibile. Ho prenotato una visita presso un centro di procreazione assistita per novembre, ma mi è passata la voglia di andare anche là. Mi sento molto sola.
Grazie a chi vorrà consigliarmi e rispondermi
Buongiorno, da ciò che ha scritto emerge molta sofferenza e sembra che l'evento scatenante di questo malessere sia stato il suo cambiamento lavorativo. Sarebbe utile indagare cosa accade a lavoro, quali sono i suoi pensieri e le emozioni, soprattutto nei momenti in cui il lavoro le appare molto difficile e in cui sbaglia. Trovare uno spazio, come quello terapeutico, non giudicante e accogliente potrebbe aiutarla ad esplorare cosa le sta accadendo. Rimango a disposizione. Saluti Dott.ssa Angela Correggia
Buonasera, mi trovo in un uno stato ansioso in vista della seconda parte dell’esame di stato a fine mese per consulente del lavoro. Nel frattempo sto lavorando e questo mi crea ancora più ansia, sono costantemente dubbiosa sul mio operato, mi sveglio nella notte pensando di aver fatto errori su errori, poiché non ricordo bene tutto ciò che faccio, con conseguenze catastrofiche da perdere il cliente. Il giorno successivo ricontrollo tutto in maniera maniacale e quando trovo effettivamente un errore/imperfezione non lo accetto e mi sento che mi meriterei di essere licenziata. L’unica cosa che sento che mi farebbe bene è mollare tutto e stravolgere la mia vita ma ho paura che non cambi la mia situazione psicologica.
Buongiorno gentile utente,
mollare tutto potrebbe anche aiutarla in questo momento, perchè si sentirebbe sollevata immediatamente dall'ansia che deriva dai dubbi relativi al suo operato, ma come ipotizzato anche da lei, questa soluzione non risolverebbe il problema alla base delle sue preoccupazioni. Potrebbe esserle utile indagare insieme ad un terapeuta cosa la spinge a dover controllare tutto, cosa le crea sofferenza e successivamente trovare strategie comportamentali più funzionali che le permettano di soddisfare i suoi bisogni. Rimango a disposizione. Saluti Dott.ssa Angela Correggia
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