Esperienze
La rivoluzione molecolare, ha fatto si che, il professionista della nutrizione non operasse più in termini matematici come considerato dalla dietologia classica. Lo scenario è mutato, si passa così dalle conta calorie ai nutrienti e alle ripercussioni che un singolo nutriente ha sulle funzionalità di cellule e tessuti! Si parla così di una rivoluzione: La Nutrizione Funzionale.
Questi sono i presupposti delle visite nutrizionali!
In cosa consiste la visita:
-Valutazione anamnestica
-Valutazione antropometrica
-Valutazione Plicometrica
-Valutazione Bioimpedenziometrica/vettoriale
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Tieniti pronto 10 minuti prima della consulenza. Assicurati che la batteria del tuo dispositivo sia carica. Per i videoconsulti: controlla la tua connessione internet e il corretto funzionamento di camera e microfono. Tieni a portata di mano eventuali referti medici (es. il risultato degli esami).
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Carla. S.
Ho trovato in Alessio Menna uno specialista disponibile dalla presa appuntamento al primo incontro e per il resto del percorso. Cortese, puntuale e disponibile all'ascolto. Molto preparato ed è bravissimo nel mettere a proprio agio.
P.D.D
Dottore eccellente! Super disponibile e gentilissimo! Complimenti
Rosita R.
Alessio, è molto gentile e professionale.
Ti ascolta e ti supporta durante tutto il percorso .
Maria Pomponio
In questo studio ho trovato un BIOLOGO nutrizionista, fa la differenza! Mi sono sentita a mio agio, ho espresso la mia problematica, poi si è svolta la visita, il colloquio, la bioempedenziometria, la valutazione delle analisi cliniche, infin, preso accordi con il mio medico di famiglia. Il piano alimentare fornito è stato calibrato e risolutivo per la mia problematica. Il dottor Menna è preparato, calmo, professionale, fornisce spiegazioni chiare e motivanti, riflessivo e portato a fare rete con altri medici, nel mio caso è stato fondamentale, disponibile all’ascolto, preciso e scrupoloso.
Che aspettate?
Paolo
Ottimo servizio
Puntualità
Cortese ed efficiente
A.P.
Attento, cortese, educato! felice del nuovo inizio del percorso
Mara
Molto competente, empatico, esaustivo e scrupoloso. Mi sono trovata e mi sto trovando benissimo con lui! :)
Ilaria
Super disponibile e attento !! Mi trovo benissimo e il suo piano nutrizionale sta facendo miracoli !! Consiglio vivamente Alessio. Sono super soddisfatta dei miei risultati , Grazie infinite !!
M.s.
Visita dettagliata e ottime spiegazione.. .il dottore è arrivato puntale , consigliatissimo
MT M
Al momento, sento la cosiddetta presa in carico da parte dello specialista. C'è ancora da trovare un equilibrio ma sono ottimista e fiduciosa.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 2 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buonasera,
Sto facendo la dieta chetologica da una settimana, assumo meno di 20g di carboidrati al giorno e ancora non sono entrata in chetosi, nessuno sgarro, e oggi mi è arrivato il ciclo, può essere che sia causa di quest’ultimo che sto faticando ad entrare in fase di chetosi?
Buonasera,
È possibile che il ciclo mestruale possa avere un impatto sul processo di chetosi. Durante il periodo mestruale, alcune donne possono sperimentare fluttuazioni ormonali e ritenzione idrica, che potrebbero influenzare i livelli di glucosio e insulina nel corpo. Ciò potrebbe rendere più difficile raggiungere la chetosi, poiché il corpo potrebbe utilizzare il glucosio in eccesso invece di iniziare a bruciare i grassi per produrre chetoni.
Tuttavia, è importante notare che il tempo necessario per entrare in chetosi può variare da persona a persona. Alcune persone possono raggiungere la chetosi in pochi giorni, mentre per altre potrebbe richiedere più tempo, anche fino a due settimane. Quindi, anche se non sei ancora entrata in chetosi dopo una settimana, potresti comunque essere in linea con i tempi fisiologici.
È essenziale essere pazienti e continuare a seguire correttamente la dieta chetogenica. Assicurati di consumare abbastanza grassi sani e proteine moderate, mentre limiti i carboidrati come stai già facendo. Ricorda di mantenere adeguata idratazione e dormire bene, poiché questi aspetti possono anche influenzare il processo di chetosi.
Se non sei sicura di come seguire correttamente la dieta o se hai preoccupazioni riguardo il tuo stato di salute, ti consiglio di consultarti con il tuo nutrizionista o un professionista della salute esperto in diete chetogeniche. Possono fornirti un supporto personalizzato e rispondere a tutte le tue domande specifiche.
Buonasera, celiaca, iperinsulinica, ex obesa ora sovrappeso. Seguita da una nutrizionista ho fatto diversi cicli di keto perdendo 28 kg in un anno. Sabato e domenica ho assunto carboidrati, vino e amari...Questa mattina ero 3,7 kg in più...Ma è possibile una cosa del genere? Grazie.
Buonasera! Mi associo quanto detto dai colleghi. Cercherò comunque di fornirti alcune possibili spiegazioni:
1. Carboidrati e ritenzione idrica: Quando reintroduci i carboidrati dopo un periodo di dieta chetogenica, è possibile che il tuo corpo trattiene più acqua. Ogni grammo di carboidrati immagazzina circa 3-4 grammi di acqua nei muscoli e nel fegato. Quindi, un aumento temporaneo di peso potrebbe essere dovuto alla ritenzione idrica causata dai carboidrati.
2. Aumento delle calorie: Durante il fine settimana, potresti aver assunto più calorie rispetto alla tua dieta chetogenica. L'eccesso di calorie può portare a un aumento temporaneo di peso.
3. Effetto dell'alcol: Il consumo di alcol, come il vino, può influenzare il bilancio idrico del corpo e portare a una temporanea ritenzione idrica. Inoltre, l'alcol è calorico e può contribuire all'aumento di peso.
4. Processo digestivo: Un aumento temporaneo di peso potrebbe essere dovuto anche al contenuto di cibo non digerito nel tratto gastrointestinale.
5. Variazioni del peso corporeo: Il peso corporeo può variare naturalmente nel breve termine a causa di diversi fattori, come l'assunzione di cibo, l'idratazione, assunzione di alcool
È essenziale tenere a mente che il peso può fluttuare in modo significativo nel breve termine, e questo non significa necessariamente che hai guadagnato grasso corporeo. Ti consiglio di monitorare il tuo peso a lungo termine, prestando attenzione alla tendenza generale nel corso di diverse settimane o mesi, anziché concentrarti su singoli episodi di aumento temporaneo.
Se continui a notare un aumento di peso significativo o persistente, potrebbe essere utile parlare con la tua nutrizionista per valutare e adattare la tua dieta e il tuo regime alimentare in modo adeguato alle tue esigenze specifiche. Ricorda che ogni corpo è diverso e ciò che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un'altra. Un approccio personalizzato e attento alle tue condizioni di salute è fondamentale per il tuo benessere generale.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.